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Ecco la requisitoria del PM Ilda Boccassini sul processo Ruby, che vede implicato Silvio Berlusconi:"Non vi è dubbio che Karima El Marough abbia fatto sesso con Berlusconi e ne abbia ricevuto dei benefici. Le ragazze invitate ad Arcore facevano parte di un sistema prostitutivo organizzato per il soddisfacimento del piacere sessuale di Silvio Berlusconi. Ruby era diventata la preferita, la più gettonata delle ragazze. Prima del 14 Febbraio non abbiamo dubbi che Ruby di prostituisse. E' difficile credere che una ragazza possa avere 1000 euro in tasca facendo animazione. Disponeva di contanti, spesso in banconote, da 500 euro. La ragazza riceveva da clienti molti sms con frasi imbarazzanti. Faceva spese nel quadrilatero della moda a Milano, dove per acquistare una semplice borsa si spendono non meno di 1.500 euro. Ruby aveva da Berlusconi tutto ciò che le serviva per vivere, in cambio delle serate ad Arcore. Il 14 febbraio 2010, al di là di ogni ragionevole dubbio, Emilio Fede, portando Ruby ad Arcore, sapeva che quella ragazza era minorenne perché era stato il presidente della giuria del famoso concorso di bellezza, quindi non poteva non sapere. Quella di Emilio Fede è una difesa risibile, le sue dichiarazioni sono ridicole. Lele Mora aveva solo un interesse: favorire Silvio Berlusconi. La sua società era in fallimento. La sua vita era attaccata ad un filo, ed aveva solo bisogno di tanto denaro. Sia Mora che Fede erano a conoscenza del fatto che Ruby fosse minorenne. Pensate davvero che si scateni questo apparato militare per proteggere una minorenne che aveva fatto pena perché le avevano buttato l'olio bollente sulla testa? Veramente possiamo credere a queste risibili dichiarazioni? Riguardo Nicole Minetti, siamo di fronte a una rappresentante delle istituzioni che aveva un doppio lavoro: uno, quello di consigliera regionale, alla luce del sole, l'altro non alla luce del sole, quello di gestire le case delle Olgettine. La Minetti è consapevole della minore età di Karima. Sa che ha frequentato Arcore, che si è fermata a dormire, e sa quello che succede ad Arcore. È di tutta evidenza che la Minetti, nel momento in cui si precipita in questura, sapeva che la Karima era minorenne. Ruby è stata la vittima del sogno italiano, in negativo. Ovvero il sogno delle nuove generazioni: entrare nel mondo dello spettacolo e fare soldi. Ruby era furba, di quella furbizia orientale propria delle sue origini. Prima di entrare nel merito delle imputazioni ascritte a Berlusconi, volevo ribadire l'importanza della tutela del minore al punto che sono intervenute due leggi importanti, una nel febbraio 2006, la numero 38, e l'altra nel marzo del 2008, volute dal governo Berlusconi".