L'edizione odierna de La Repubblica, fa una panoramica generale sulla questione societaria. Il punto fermo sarà senz'altro uno: la prossima stagione sarà ancora targata Berlusconi. Come accade da 30 anni a questa parte. I diktat saranno autarchia, italianità e risparmio. Il prossimo budget per il mercato sarà di 50M, non un centesimo di più. Ormai la fenice asiatica è scomparsa e con essa i 480M di Bee, che si è del tutto sgonfiato.
La tardiva resa al realismo è arrivata durante il vertice di famiglia ad Arcore e Berlusconi, com'è suo solito, l'ha ammantata di un nuovo sogno: un Milan giovane e italiano. Silvio dovrà quindi provvedere alla squadra impostando nuove regole: budget limitato ma costante nel corso degli anni e ricorso a giovani promesse, fino alla grandeur. Filosofia confermata anche dalle recenti parole di Pier Silvio, che sul mercato di gennaio ha detto: "Ci serviva più lavoro sul gruppo, non ci servivano più investimenti".
Oggi purtroppo non ci sono i soldi per uno stadio di proprietà, ma dopo l'elezione del nuovo sindaco di Milano si tornerà a parlare con la giunta per un obiettivo concreto: acquistare e ristrutturare San Siro insieme all'Inter.
Nel frattempo Berlusconi esige una tregua tra i due AD, ad oggi lontanissima. L'uno tenta di stringere per Mammana, l'altro invece annuncia l'accordo con Les Sports in Cina.
Per quanto riguarda il fallimento della trattativa con Mr Bee, ecco le domande/risposte che da Repubblica:
1) Perché Fininvest non ha confermato il preliminare di vendita firmato ad agosto?
Secondo Berlusconi Mr Bee non avrebbe trovato i 480M da lui richiesti. Il thailandese infatti, da parte sua, ne metterebbe solo una ventina.
2) Perché Fininvest ha stabilito che contribuirà al bilancio del Milan con non più di 50M all'anno?
Per via della crisi del mercato pubblicitario su cui si regge Mediaset, che limita le capacità di spesa di Fininvest. Il deficit di 94M dello scorso anno è ritenuta una eccezione.
3) C'è la possibilità che ci siano altre cordate interessate al Milan?
Molto difficilmente qualcun altro sarà disposto ad assecondare le richieste di Fininvest, che continua a ripetere di non voler abbassare la valutazione del Milan e di voler cedere solo quote di minoranza.
4) Perché allora Bee ha firmato il preliminare dando una valutazione di 1 miliardo?
Questo è stato spiegato con la successiva quotazione in borsa, il cui ricavato avrebbe ripagato l'investimento.
5) Perché il Milan ha deciso di restare a San Siro, rinunciando alla costruzione dello stadio di proprietà?
Oltre ai costi elevati (si parla di 140M), ora prevale l'idea di aprire un dialogo insieme all'Inter con il nuovo sindaco di Milano per ristrutturare San Siro.
6) Perché il Milan ha scelto di puntare su giocatori italiani e giovani stranieri?
Anche in questo caso il motivo è il contenimento dei costi, ma affascina l'idea di portare ogni anno un giovane della primavera in prima squadra.