Berlusconi rimane incandidabile: sentenza in estate 2018

[fabri47]

Silvio Berlusconi rimarrà incandidabile. La Corte dei diritti umani di Strasburgo fa sapere che la sentenza per il ricorso dell'ex premier contro la legge Severino avverrà non prima dell'estate 2018. Quindi, in caso di elezioni anticipate, Berlusconi non potrà candidarsi.

 

[fabri47]

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[Milanforever26]

Ma la vera agonia è pesare che serva una legge a tenere fuori dal parlamento un malato di Alzheimer...

 

[Theochedeo]

Silvio Berlusconi rimarrà incandidabile. La Corte dei diritti umani di Strasburgo fa sapere che la sentenza per il ricorso dell'ex premier contro la legge Severino avverrà non prima dell'estate 2018. Quindi, in caso di elezioni anticipate, Berlusconi non potrà candidarsi.

Penso che questo possa essere uno dei motivi di questa accelerazione sulla legge elettorale per andare al voto entro Ottobre. Dato che il capo non deve più aspettare nessun via libera si prova ad andare al governo assieme al PD per permettere a Silvio di avere comunque una certa influenza sul prossimo mandato. Dall'altra parte il PD renziano spinge per il voto anticipato in maniera da non dover passare sotto le forche caudine della legge di bilancio 2018 dove bisognerà inevitabilmente aumentare l'IVA.

 

[Stanis La Rochelle]

Penso che questo possa essere uno dei motivi di questa accelerazione sulla legge elettorale per andare al voto entro Ottobre. Dato che il capo non deve più aspettare nessun via libera si prova ad andare al governo assieme al PD per permettere a Silvio di avere comunque una certa influenza sul prossimo mandato. Dall'altra parte il PD renziano spinge per il voto anticipato in maniera da non dover passare sotto le forche caudine della legge di bilancio 2018 dove bisognerà inevitabilmente aumentare l'IVA.

Aumento iva 25% e di nuovo imu. Perderebbero il 10% dei voti di netto. Mi auguro tanto non si vada ad elezioni anticipate, sarebbe la fine di questo paese con gli stessi pagliacci al potere per altri 5 anni

 

[Ruuddil23]

Penso che questo possa essere uno dei motivi di questa accelerazione sulla legge elettorale per andare al voto entro Ottobre. Dato che il capo non deve più aspettare nessun via libera si prova ad andare al governo assieme al PD per permettere a Silvio di avere comunque una certa influenza sul prossimo mandato. Dall'altra parte il PD renziano spinge per il voto anticipato in maniera da non dover passare sotto le forche caudine della legge di bilancio 2018 dove bisognerà inevitabilmente aumentare l'IVA.

Scenario molto plausibile. Praticamente stiamo assistendo a una riedizione del Patto del Nazareno.

 

[fabri47]

E quindi, chi ci troveremo a rappresentare FI? Quel burattino di Parisi, che già guardandolo in faccia ti fai il quadro? Veramente c'è qualcuno che avrebbe il coraggio di votarlo (non che votare Berlusconi sia meglio eh)?

 

[smallball]

E quindi, chi ci troveremo a rappresentare FI? Quel burattino di Parisi, che già guardandolo in faccia ti fai il quadro? Veramente c'è qualcuno che avrebbe il coraggio di votarlo (non che votare Berlusconi sia meglio eh)?

o magari Giovanni Toti,che rinuncerebbe allo scranno ligure,io credo che Berlusconi si accontenterebbe di un ministero chiave,tipo l'Interno,pur di essere ancora sulla ribalta politica

 

[fabri47]

o magari Giovanni Toti,che rinuncerebbe allo scranno ligure,io credo che Berlusconi si accontenterebbe di un ministero chiave,tipo l'Interno,pur di essere ancora sulla ribalta politica

Ne dubito, Toti un "posto" ce l'ha, quello da sistemare è Parisi. Basti vedere che molte volte viene invitato lui nei programmi televisivi quando si parla di Forza Italia.

 

[Toby rosso nero]

E quindi, chi ci troveremo a rappresentare FI? Quel burattino di Parisi, che già guardandolo in faccia ti fai il quadro? Veramente c'è qualcuno che avrebbe il coraggio di votarlo (non che votare Berlusconi sia meglio eh)?

La follia galoppante di Berlusconi potrebbe anche far pensare a una candidatura di Parisi. Credo sia uno dei personaggi più repulsivi della politica. Non è capace di formulare un discorso o un pensiero. Ricordo un dibattito in cui fu cannibalizzato addirittura dalla Boschi.