Louis Gara
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L'edizione odierna della Gazzetta, oltre a lanciare qualche spunto di quello che sarà il Milan del futuro (Milan 2015/2016 tra Emery e Jesus. E in attacco...), fa chiarezza sulla questione quote di maggioranza.
Se all'inizio Bee sembrava dover acquisire il 51% delle quote del club, col 49% e quindi la minoranza rimanente a Berlusconi, ieri quest'ultimo ha sorpreso tutti affermando la possibilità che la maggioranza resti nelle sue mani.
Il messaggio che filtra dall'entourage di Berlusconi, secondo la Gazzetta, è "al momento Berlusconi non vuole vendere quote di maggioranza". Appunto, la locuzione fondamentale è "al momento". Dunque, sul medio-lungo termine la situazione dovrebbe cambiare con la scalata di Bee verso la maggioranza. E proprio quest'apertura, questa possibilità, ha spinto il broker thailandese ad acconsentire all'accordo. E, a favore di Bee, ci saranno l'espansione del marchio Milan in Oriente e la quotazione in Borsa nel giro di 1-2 anni.
D'altra parte, invece, TuttoSport sottolinea che Berlusconi è disposto a cedere il 51% del Milan. Ma a una cifra più alta. Insomma, i 500 milioni offerti da Bee vanno bene per il 49% delle quote, non per la maggioranza del club. Il thailandese dovrà alzare il tiro.
Il Corriere dello Sport, invece, prospetta uno scenario piuttosto "negativo". Berlusconi non vuole cedere la maggioranza. I suoi dubbi riguardano la posizione di Adriano Galliani e il fatto che sia legato sentimentalmente al club.
E a causa di questi dubbi, la trattativa ha rischiato più volte di saltare.
Se all'inizio Bee sembrava dover acquisire il 51% delle quote del club, col 49% e quindi la minoranza rimanente a Berlusconi, ieri quest'ultimo ha sorpreso tutti affermando la possibilità che la maggioranza resti nelle sue mani.
Il messaggio che filtra dall'entourage di Berlusconi, secondo la Gazzetta, è "al momento Berlusconi non vuole vendere quote di maggioranza". Appunto, la locuzione fondamentale è "al momento". Dunque, sul medio-lungo termine la situazione dovrebbe cambiare con la scalata di Bee verso la maggioranza. E proprio quest'apertura, questa possibilità, ha spinto il broker thailandese ad acconsentire all'accordo. E, a favore di Bee, ci saranno l'espansione del marchio Milan in Oriente e la quotazione in Borsa nel giro di 1-2 anni.
D'altra parte, invece, TuttoSport sottolinea che Berlusconi è disposto a cedere il 51% del Milan. Ma a una cifra più alta. Insomma, i 500 milioni offerti da Bee vanno bene per il 49% delle quote, non per la maggioranza del club. Il thailandese dovrà alzare il tiro.
Il Corriere dello Sport, invece, prospetta uno scenario piuttosto "negativo". Berlusconi non vuole cedere la maggioranza. I suoi dubbi riguardano la posizione di Adriano Galliani e il fatto che sia legato sentimentalmente al club.
E a causa di questi dubbi, la trattativa ha rischiato più volte di saltare.
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