Bergomi, Montolivo, Marchegiani sul 3-4-3 del Mila.

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Bergomi sul MIlan:"Cosa è cambiato nel Milan? Copertura fatta molto bene. Gabbia usciva forte a marcare Lucca mantenendo comunque protezione. Con questo sistema manca un costruttore di gioco, ed allora come fa l'Inter vengono ad aiutare le punte. La profondità la attacca Reijnders anche in questo sistema. Cambia la posizione di Leao, più dentro il campo. Qui può fare meno rientri ed essere ancora più pericoloso"

Montolivo:"Il Milan ha concesso poco e questa già è una cosa. Si è difeso bene e in maniera intelligente si è creato i presupposti per esaltare le proprie qualità. Al di là del modulo che aiuta a stare più basso, il Milan ha fatto bene davanti. Se hai giocatori che sono dei contropiedisti, che hanno bisogno di spazio, creati dei presupposti per farlo. Come accadde a Madrid. E' stato bravo Conceicao a prepararla così. Oggi forse è un pò tardi, ma il Milan doveva trovare l'equilibrio. Jovic? Quando ho visto la formazione mi ha sorpreso. Poi ha fatto una buona partita".

Marchegiani:"Degli errori sono stati fatti, altrimenti il Milan non sarebbe in quella posizione. Ora ci sono impegni più duri. Ma ad un giocatore come Pavlovic, se tu gli dai copertura gli dai la possibilità di esaltare le proprie caratteristiche, come Tomori. Se il Milan prima subiva con troppa facilità, questo sistema più accorto esalta le qualità di giocatori forti che tatticamente non sono super evoluti. Conceicao ha un sistema che predilige ed ha provato con quello. Poi, qualcosa andava cambiato. Ora l'obiettivo è la Coppa Italia".

Caressa:"Ok, ma è possiible metterci 10 mesi per arrivare a questo? Siamo prigionieri delle ideologie e del 70% di possesso".


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