prebozzio
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Bellissimo confronto.
Giggs e Overmars sono due miei grandi rimpianti, perché li ho visti giocare poco. Negli anni Novanta o avevi Tele+ o non vedevi niente della Premier, e io da piccolo avevo il mito di questi due calciatori: li immaginavo, li sognavo, leggevo le loro gesta, rubavo qualche fotogramma qua e là, registravo le partite di Champios e costruivo la mia immagine personale.
Ovviamente poi ho avuto modo di seguire la seconda parte della carriera di Giggs, così come Overmars in Spagna.
Beckham è un giocatore a cui mi sono molto affezionato perché sottovalutato da tutto il mondo del calcio. Molti lo considerano un mediocre, mentre è stato un grandissimo. Magari non un fenomeno, ma un grande calciatore e un grande uomo di sport. Sono fiero di averlo avuto al Milan, dove ha dimostrato professionalità e serietà.
Figo nei suoi anni migliori, soprattutto a cavallo dell'Europeo 1998, era qualcosa di meraviglioso. Il Portogallo con lui e Rui Costa era tra le mie nazionali preferite.
Il premio alla carriera lo darei a Giggs, capace di fare la differenza anche a 40 anni.
Il pallone d'oro per il picco di carriera lo darei a Figo.
Un Gunner come [MENTION=1619]Renegade[/MENTION] non poteva non provare simpatia per il mitico Marc
Giggs e Overmars sono due miei grandi rimpianti, perché li ho visti giocare poco. Negli anni Novanta o avevi Tele+ o non vedevi niente della Premier, e io da piccolo avevo il mito di questi due calciatori: li immaginavo, li sognavo, leggevo le loro gesta, rubavo qualche fotogramma qua e là, registravo le partite di Champios e costruivo la mia immagine personale.
Ovviamente poi ho avuto modo di seguire la seconda parte della carriera di Giggs, così come Overmars in Spagna.
Beckham è un giocatore a cui mi sono molto affezionato perché sottovalutato da tutto il mondo del calcio. Molti lo considerano un mediocre, mentre è stato un grandissimo. Magari non un fenomeno, ma un grande calciatore e un grande uomo di sport. Sono fiero di averlo avuto al Milan, dove ha dimostrato professionalità e serietà.
Figo nei suoi anni migliori, soprattutto a cavallo dell'Europeo 1998, era qualcosa di meraviglioso. Il Portogallo con lui e Rui Costa era tra le mie nazionali preferite.
Il premio alla carriera lo darei a Giggs, capace di fare la differenza anche a 40 anni.
Il pallone d'oro per il picco di carriera lo darei a Figo.
Un Gunner come [MENTION=1619]Renegade[/MENTION] non poteva non provare simpatia per il mitico Marc