La partita è stata interpretata tatticamente alla perfezione da entrambe le parti e sicuramente il fatto che le squadre giocassero nello stesso campionato stavolta ha reso tutto più interessante perché gli allenatori conoscevano i punti deboli degli avversari e li hanno sfruttati senza tanti complimenti e senza paura di perdere la faccia. Il Borussia è partito a mille sapendo che il Bayern aveva di più da perdere, i gialloneri si trovavano a memoria e hanno fatto scambi veloci da far girare la testa ai rivali. Pazzesco vedere certi campanili da una parte all'altra del campo che quando li fanno in italia sai già che è palla persa e invece qui si trasformavano in passaggi perfetti sui piedi del compagno
Heynckes ha avuto il merito di trovare il jolly in Robben... il Bayern ha giocato nel primo tempo prevalentemente di rimessa e sulle palle perse dal Dortmund, cercando sempre il movimento di Robben da destra verso il centro (e ignorando invece Ribery), sul filo del fuorigioco. Il BVB non è mai riuscito a trovare le contromisure giuste agli inserimenti dell'olandese, il quale però ha la pecca di giocare con un piede solo e a più riprese ha graziato Weidenfeller, ma nel secondo tempo il man of the match è stato lui.
Quindi scommessa vinta per Heynckes, ma... c'è un ma... sto ripensando al quarto di finale di andata contro la giuve, quando Kroos si infortunò dopo pochi minuti e Robben entrò al suo posto... fino a quella partita Robben non era mai stato una prima scelta per il suo mister, che gli preferiva appunto il giovane tedesco e faceva giocare Muller sulla destra. Se Kroos non si fosse fatto male, chissà chi avrebbe alzato la coppa stasera
