Strana vicenda mediatica quella di Bacca. C'è una parte del giornalismo sportivo italiano che da un paio di giorni batte pesantemente questa pista (Gazzetta, Sky, Ravezzani) e tutti i "giornalisti" vicini alla proprietà rossonera (Suma, Ordine, Pellegatti) che non solo negano con forza un interessamento nei suoi confronti ma lo deridono apertamente.
Premesso che la corte mediatica milanista dopo le recenti vicende ha la stessa credibilità di Topo Gigio, qui i casi sono tre: a) Galliani davvero ha imparato la lezione e non sta passando più nessuna notizia ai suoi giornalisti fidati (Di Marzio) e quest'ultimi vanno a tentativi puntando sui nomi più probabili mentre chi è di casa (Suma) qualcosa comunque ha carpito o b) Suma e gli altri giornalisti di casa vogliono calmare i tifosi in un momento in cui la rabbia è alle stelle promettendo grandi campioni per poi far accettare tra un mese Bacca con la scusa che ci sono stati altri intoppi che non hanno permesso di arrivare ai vari Cavani, Ibra etc... o c) c'è una lotta tra Doyen e Galliani/Berlusconi in cui i primi spingono per la soluzione Bacca visti gli ottimi rapporti con il Siviglia (e si sa che Sky è interlocutore privilegiato dell'entourage di Bee), magari per girargli anche Rami, ed i secondi che non vogliono farsi imporre il colombiano e cercano altre soluzioni (se le trovano).