Avv. Milan:"Ultras, noi danneggiati. Ci costituiamo".

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
234,655
Reaction score
41,163
Al via il primo processo scaturito dall'inchiesta sulle curve dello stadio San Siro. Nell’udienza di giovedì 20 febbraio il collegio dei giudici ha ascoltato le richieste di costituzione di parte civile, fra cui quelle della società A.C. Milan e Lega calcio serie A. In particolare il club rossonero, tramite il proprio avvocato Enrico De Castiglione, ha fatto sapere di essere stato danneggiato dalla presunta associazione per delinquere e, di fronte al dubbio che le società si fossero accorte delle faide, ha spiegato: "Ma qui non si tratta di accorgersi o meno, qui si tratta di avere elementi che, grazie alle indagini della Procura di Milano, siamo riusciti a ottenere e di fronte ai quali abbiamo deciso di essere parte del processo". Dunque nella prima udienza del processo, c'è stato solo tempo per la richiesta di costituzione di parte civile di Milan e Lega Serie A. Parte civile, la cui decisione di ammissione è stata già rimandata alla prossima udienza, quando le toghe milanesi valuteranno se ammettere le parti offese a processo. "Qui ci sono degli elementi specifici rispetto a questi fatti, di fronte a questi fatti ci si può costituire parte civile ed è quello che si fa. Per noi, per il Milan, il valore della legalità è irrinunciabile. L’amore per i propri colori non può mai rappresentare una causa o un’occasione per qualsiasi comportamento illecito o anche solo antisportivo. Noi da questa vicenda siamo danneggiati: abbiamo subito danni sia sotto il profilo economico, sia sotto il profilo dell’immagine. Per questo ci costituiamo parte civile, anche perché vogliamo che gli stadi tornino a essere luoghi frequentati nel rispetto delle regole dei valori dello sport".

curva-sud-milan-fedez-690x362.jpg
 
Registrato
12 Dicembre 2014
Messaggi
10,353
Reaction score
5,499
Al via il primo processo scaturito dall'inchiesta sulle curve dello stadio San Siro. Nell’udienza di giovedì 20 febbraio il collegio dei giudici ha ascoltato le richieste di costituzione di parte civile, fra cui quelle della società A.C. Milan e Lega calcio serie A. In particolare il club rossonero, tramite il proprio avvocato Enrico De Castiglione, ha fatto sapere di essere stato danneggiato dalla presunta associazione per delinquere e, di fronte al dubbio che le società si fossero accorte delle faide, ha spiegato: "Ma qui non si tratta di accorgersi o meno, qui si tratta di avere elementi che, grazie alle indagini della Procura di Milano, siamo riusciti a ottenere e di fronte ai quali abbiamo deciso di essere parte del processo". Dunque nella prima udienza del processo, c'è stato solo tempo per la richiesta di costituzione di parte civile di Milan e Lega Serie A. Parte civile, la cui decisione di ammissione è stata già rimandata alla prossima udienza, quando le toghe milanesi valuteranno se ammettere le parti offese a processo. "Qui ci sono degli elementi specifici rispetto a questi fatti, di fronte a questi fatti ci si può costituire parte civile ed è quello che si fa. Per noi, per il Milan, il valore della legalità è irrinunciabile. L’amore per i propri colori non può mai rappresentare una causa o un’occasione per qualsiasi comportamento illecito o anche solo antisportivo. Noi da questa vicenda siamo danneggiati: abbiamo subito danni sia sotto il profilo economico, sia sotto il profilo dell’immagine. Per questo ci costituiamo parte civile, anche perché vogliamo che gli stadi tornino a essere luoghi frequentati nel rispetto delle regole dei valori dello sport".

curva-sud-milan-fedez-690x362.jpg
"Ricomincia la contestazioneh! Vogliamo un Milan all'altezza della sua storiah! Cardinale americano devi vendereh! Vatteneh! Vatteneh!"
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
234,655
Reaction score
41,163
Al via il primo processo scaturito dall'inchiesta sulle curve dello stadio San Siro. Nell’udienza di giovedì 20 febbraio il collegio dei giudici ha ascoltato le richieste di costituzione di parte civile, fra cui quelle della società A.C. Milan e Lega calcio serie A. In particolare il club rossonero, tramite il proprio avvocato Enrico De Castiglione, ha fatto sapere di essere stato danneggiato dalla presunta associazione per delinquere e, di fronte al dubbio che le società si fossero accorte delle faide, ha spiegato: "Ma qui non si tratta di accorgersi o meno, qui si tratta di avere elementi che, grazie alle indagini della Procura di Milano, siamo riusciti a ottenere e di fronte ai quali abbiamo deciso di essere parte del processo". Dunque nella prima udienza del processo, c'è stato solo tempo per la richiesta di costituzione di parte civile di Milan e Lega Serie A. Parte civile, la cui decisione di ammissione è stata già rimandata alla prossima udienza, quando le toghe milanesi valuteranno se ammettere le parti offese a processo. "Qui ci sono degli elementi specifici rispetto a questi fatti, di fronte a questi fatti ci si può costituire parte civile ed è quello che si fa. Per noi, per il Milan, il valore della legalità è irrinunciabile. L’amore per i propri colori non può mai rappresentare una causa o un’occasione per qualsiasi comportamento illecito o anche solo antisportivo. Noi da questa vicenda siamo danneggiati: abbiamo subito danni sia sotto il profilo economico, sia sotto il profilo dell’immagine. Per questo ci costituiamo parte civile, anche perché vogliamo che gli stadi tornino a essere luoghi frequentati nel rispetto delle regole dei valori dello sport".

curva-sud-milan-fedez-690x362.jpg
.
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
23,925
Reaction score
21,799
Al via il primo processo scaturito dall'inchiesta sulle curve dello stadio San Siro. Nell’udienza di giovedì 20 febbraio il collegio dei giudici ha ascoltato le richieste di costituzione di parte civile, fra cui quelle della società A.C. Milan e Lega calcio serie A. In particolare il club rossonero, tramite il proprio avvocato Enrico De Castiglione, ha fatto sapere di essere stato danneggiato dalla presunta associazione per delinquere e, di fronte al dubbio che le società si fossero accorte delle faide, ha spiegato: "Ma qui non si tratta di accorgersi o meno, qui si tratta di avere elementi che, grazie alle indagini della Procura di Milano, siamo riusciti a ottenere e di fronte ai quali abbiamo deciso di essere parte del processo". Dunque nella prima udienza del processo, c'è stato solo tempo per la richiesta di costituzione di parte civile di Milan e Lega Serie A. Parte civile, la cui decisione di ammissione è stata già rimandata alla prossima udienza, quando le toghe milanesi valuteranno se ammettere le parti offese a processo. "Qui ci sono degli elementi specifici rispetto a questi fatti, di fronte a questi fatti ci si può costituire parte civile ed è quello che si fa. Per noi, per il Milan, il valore della legalità è irrinunciabile. L’amore per i propri colori non può mai rappresentare una causa o un’occasione per qualsiasi comportamento illecito o anche solo antisportivo. Noi da questa vicenda siamo danneggiati: abbiamo subito danni sia sotto il profilo economico, sia sotto il profilo dell’immagine. Per questo ci costituiamo parte civile, anche perché vogliamo che gli stadi tornino a essere luoghi frequentati nel rispetto delle regole dei valori dello sport".

curva-sud-milan-fedez-690x362.jpg

Ma guarda te che razza di personaggi ed icone dobbiamo vedere. Fecciedez, il simbolo di un bandito, il Corvo (mai capito che accidente c'entra con il Milan).

Abbiamo una tifoseria da lanciafiamme, ma dove vogliamo andare. Mi immagino come ci vede la gente, al di fuori del nostro universo degradato.
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
234,655
Reaction score
41,163
Al via il primo processo scaturito dall'inchiesta sulle curve dello stadio San Siro. Nell’udienza di giovedì 20 febbraio il collegio dei giudici ha ascoltato le richieste di costituzione di parte civile, fra cui quelle della società A.C. Milan e Lega calcio serie A. In particolare il club rossonero, tramite il proprio avvocato Enrico De Castiglione, ha fatto sapere di essere stato danneggiato dalla presunta associazione per delinquere e, di fronte al dubbio che le società si fossero accorte delle faide, ha spiegato: "Ma qui non si tratta di accorgersi o meno, qui si tratta di avere elementi che, grazie alle indagini della Procura di Milano, siamo riusciti a ottenere e di fronte ai quali abbiamo deciso di essere parte del processo". Dunque nella prima udienza del processo, c'è stato solo tempo per la richiesta di costituzione di parte civile di Milan e Lega Serie A. Parte civile, la cui decisione di ammissione è stata già rimandata alla prossima udienza, quando le toghe milanesi valuteranno se ammettere le parti offese a processo. "Qui ci sono degli elementi specifici rispetto a questi fatti, di fronte a questi fatti ci si può costituire parte civile ed è quello che si fa. Per noi, per il Milan, il valore della legalità è irrinunciabile. L’amore per i propri colori non può mai rappresentare una causa o un’occasione per qualsiasi comportamento illecito o anche solo antisportivo. Noi da questa vicenda siamo danneggiati: abbiamo subito danni sia sotto il profilo economico, sia sotto il profilo dell’immagine. Per questo ci costituiamo parte civile, anche perché vogliamo che gli stadi tornino a essere luoghi frequentati nel rispetto delle regole dei valori dello sport".
.
 

numero 3

Member
Registrato
28 Maggio 2014
Messaggi
4,783
Reaction score
1,982
Ma guarda te che razza di personaggi ed icone dobbiamo vedere. Fecciedez, il simbolo di un bandito, il Corvo (mai capito che accidente c'entra con il Milan).

Abbiamo una tifoseria da lanciafiamme, ma dove vogliamo andare. Mi immagino come ci vede la gente, al di fuori del nostro universo degradato.


Non è il "Corvo" è il Joker ( di Batman) e credo sia in "onore " a Lucci soprannominato Joker, ma potrei sbagliarmi.
 

Toby rosso nero

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
47,021
Reaction score
32,153
Al via il primo processo scaturito dall'inchiesta sulle curve dello stadio San Siro. Nell’udienza di giovedì 20 febbraio il collegio dei giudici ha ascoltato le richieste di costituzione di parte civile, fra cui quelle della società A.C. Milan e Lega calcio serie A. In particolare il club rossonero, tramite il proprio avvocato Enrico De Castiglione, ha fatto sapere di essere stato danneggiato dalla presunta associazione per delinquere e, di fronte al dubbio che le società si fossero accorte delle faide, ha spiegato: "Ma qui non si tratta di accorgersi o meno, qui si tratta di avere elementi che, grazie alle indagini della Procura di Milano, siamo riusciti a ottenere e di fronte ai quali abbiamo deciso di essere parte del processo". Dunque nella prima udienza del processo, c'è stato solo tempo per la richiesta di costituzione di parte civile di Milan e Lega Serie A. Parte civile, la cui decisione di ammissione è stata già rimandata alla prossima udienza, quando le toghe milanesi valuteranno se ammettere le parti offese a processo. "Qui ci sono degli elementi specifici rispetto a questi fatti, di fronte a questi fatti ci si può costituire parte civile ed è quello che si fa. Per noi, per il Milan, il valore della legalità è irrinunciabile. L’amore per i propri colori non può mai rappresentare una causa o un’occasione per qualsiasi comportamento illecito o anche solo antisportivo. Noi da questa vicenda siamo danneggiati: abbiamo subito danni sia sotto il profilo economico, sia sotto il profilo dell’immagine. Per questo ci costituiamo parte civile, anche perché vogliamo che gli stadi tornino a essere luoghi frequentati nel rispetto delle regole dei valori dello sport".

curva-sud-milan-fedez-690x362.jpg

Si sente la puzza solamente leggendo l'articolo.
 
Alto