Attento Milan: Donnarumma scappa.

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La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 25 aprile 2017, mette in allarme i tifosi rossoneri sul futuro di Gigio Donnarumma. Secondo quanto riportato dal quotidiano, Raiola, per il rinnovo del portiere, pretende soldi e rinforzi all'altezza. E per ora non tratta. Raiola ha recapitato questo messaggio alla nuova dirigenza:"Vogliamo vedere gli acquisti, capire se il Milan sarà competitivo e poi...". Fassone e Mirabelli non hanno preso benissimo il messaggio di Raiola. Ed il DS lo ha fatto notare nel post Milan - Empoli. Raiola prende tempo non ha fretta ed ha lasciato intendere che può aspettare la fine dell'estate prima di prendere una decisione. Al Milan questo non sta bene. Mirabelli non porge l'altra guancia ma sfida apertamente Raiola. Fassone è pronto a far firmare un contratto fino al 2022 a Donnarumma, consegnarli la fascia da capitano e uno stipendio da 3,2 milioni di euro a stagione più bonus e rialzi nelle prossime stagioni. La situazione è complessa ed il Milan, per tutelarsi, ha recapitato un messaggio a Donnarumma:"Anche se non si arrivasse al rinnovo, per noi sei incedibile". I top club premono, pronti a ricoprire d'oro il portiere con uno stipendio da 7,5 milioni di euro a stagione e 50 milioni di euro al Milan. Ma anche nel caso in cui Raiola si decidesse a rinnovare, punterebbe ad un accordo stile Pogba. Ovvero, una percentuale sulla futura rivendita.

Se Donnarumma alla fine dovesse lasciare il Milan, questo il borsino:

City 40%

United 30%

Real Madrid 30%

Juve 10%

 

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Lo posso dire? Questi due mi hanno già stufato. Se vogliono andarsene, quella è la porta. Portasse un bel gruzzolo e tanti saluti.

 

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La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 25 aprile 2017, mette in allarme i tifosi rossoneri sul futuro di Gigio Donnarumma. Secondo quanto riportato dal quotidiano, Raiola, per il rinnovo del portiere, pretende soldi e rinforzi all'altezza. E per ora non tratta. Raiola ha recapitato questo messaggio alla nuova dirigenza:"Vogliamo vedere gli acquisti, capire se il Milan sarà competitivo e poi...". Fassone e Mirabelli non hanno preso benissimo il messaggio di Raiola. Ed il DS lo ha fatto notare nel post Milan - Empoli. Raiola prende tempo non ha fretta ed ha lasciato intendere che può aspettare la fine dell'estate prima di prendere una decisione. Al Milan questo non sta bene. Mirabelli non porge l'altra guancia ma sfida apertamente Raiola. Fassone è pronto a far firmare un contratto fino al 2022 a Donnarumma, consegnarli la fascia da capitano e uno stipendio da 3,2 milioni di euro a stagione più bonus e rialzi nelle prossime stagioni. La situazione è complessa ed il Milan, per tutelarsi, ha recapitato un messaggio a Donnarumma:"Anche se non si arrivasse al rinnovo, per noi sei incedibile". I top club premono, pronti a ricoprire d'oro il portiere con uno stipendio da 7,5 milioni di euro a stagione e 50 milioni di euro al Milan. Ma anche nel caso in cui Raiola si decidesse a rinnovare, punterebbe ad un accordo stile Pogba. Ovvero, una percentuale sulla futura rivendita.

Se Donnarumma alla fine dovesse lasciare il Milan, questo il borsino:

City 40%

United 30%

Real Madrid 30%

Juve 10%

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[Jaqen]

Lo posso dire? Questi due mi hanno già stufato. Se vogliono andarsene, quella è la porta. Portasse un bel gruzzolo e tanti saluti.

Appunto. Via lui e dentro Plizzari. Gigio è un fenomeno ma ste vicende sono fastidiose e subdole.

 

[Serginho]

Da cedere e provare a ricavare il piu' possibile, basta andare dietro a queste pagliacciate quotidiane, si sapeva dall'inizio che con questo losco individuo dietro le cose sarebbero andate in questo modo

 

[Casnop]

La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 25 aprile 2017, mette in allarme i tifosi rossoneri sul futuro di Gigio Donnarumma. Secondo quanto riportato dal quotidiano, Raiola, per il rinnovo del portiere, pretende soldi e rinforzi all'altezza. E per ora non tratta. Raiola ha recapitato questo messaggio alla nuova dirigenza:"Vogliamo vedere gli acquisti, capire se il Milan sarà competitivo e poi...". Fassone e Mirabelli non hanno preso benissimo il messaggio di Raiola. Ed il DS lo ha fatto notare nel post Milan - Empoli. Raiola prende tempo non ha fretta ed ha lasciato intendere che può aspettare la fine dell'estate prima di prendere una decisione. Al Milan questo non sta bene. Mirabelli non porge l'altra guancia ma sfida apertamente Raiola. Fassone è pronto a far firmare un contratto fino al 2022 a Donnarumma, consegnarli la fascia da capitano e uno stipendio da 3,2 milioni di euro a stagione più bonus e rialzi nelle prossime stagioni. La situazione è complessa ed il Milan, per tutelarsi, ha recapitato un messaggio a Donnarumma:"Anche se non si arrivasse al rinnovo, per noi sei incedibile". I top club premono, pronti a ricoprire d'oro il portiere con uno stipendio da 7,5 milioni di euro a stagione e 50 milioni di euro al Milan. Ma anche nel caso in cui Raiola si decidesse a rinnovare, punterebbe ad un accordo stile Pogba. Ovvero, una percentuale sulla futura rivendita.

Se Donnarumma alla fine dovesse lasciare il Milan, questo il borsino:

City 40%

United 30%

Real Madrid 30%

Juve 10%

Fosse minimamente vero quanto riportato, il giocatore andrebbe ceduto senza esitazioni, sostanzialmente non divergendo affatto la sua posizione da quella di De Sciglio. Un club può e deve fare una offerta che possa essere giudicata dal punto di vista economico, ma non può accettare che essa debba essere condizionata dalla valutazione che il giocatore possa altresì fare degli acquisti, dei programmi tecnici, e di altri elementi esterni alla sua specifica posizione contrattuale. A Donnarumma viene offerto un contratto solido, a importi crescenti nel tempo, un ruolo di immagine futura nel club, che significa visibilità per contratti pubblicitari individuali, ed una centralità nella squadra con la promessa fascia di capitano. Le cifre sono negoziabili, entro limiti ragionevoli, ed il tutto può e deve bastare perché il giocatore possa dire si o no. Se poi occorre altro, è giusto che il Milan dica allora di no, stani il giocatore ed il suo procuratore da posizioni attendiste, e se necessario programmi la cessione al miglior prezzo possibile. Il tempo dei ricatti alla Kaka' è finito, il club deve fare il suo percorso, se non coincide con quello del portiere, amen. Fra due, tre anni, il Milan tornerà alle sue abitudini in Champions League, ed il tifosissimo Donnarumma lo seguirà attento in televisione dalla sua splendida magione in Manchester, nel solito rainy, so boring day di maggio da quelle parti. Contento lui, contenti tutti.

 

[Sotiris]

La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 25 aprile 2017, mette in allarme i tifosi rossoneri sul futuro di Gigio Donnarumma. Secondo quanto riportato dal quotidiano, Raiola, per il rinnovo del portiere, pretende soldi e rinforzi all'altezza. E per ora non tratta. Raiola ha recapitato questo messaggio alla nuova dirigenza:"Vogliamo vedere gli acquisti, capire se il Milan sarà competitivo e poi...". Fassone e Mirabelli non hanno preso benissimo il messaggio di Raiola. Ed il DS lo ha fatto notare nel post Milan - Empoli. Raiola prende tempo non ha fretta ed ha lasciato intendere che può aspettare la fine dell'estate prima di prendere una decisione. Al Milan questo non sta bene. Mirabelli non porge l'altra guancia ma sfida apertamente Raiola. Fassone è pronto a far firmare un contratto fino al 2022 a Donnarumma, consegnarli la fascia da capitano e uno stipendio da 3,2 milioni di euro a stagione più bonus e rialzi nelle prossime stagioni. La situazione è complessa ed il Milan, per tutelarsi, ha recapitato un messaggio a Donnarumma:"Anche se non si arrivasse al rinnovo, per noi sei incedibile". I top club premono, pronti a ricoprire d'oro il portiere con uno stipendio da 7,5 milioni di euro a stagione e 50 milioni di euro al Milan. Ma anche nel caso in cui Raiola si decidesse a rinnovare, punterebbe ad un accordo stile Pogba. Ovvero, una percentuale sulla futura rivendita.

Se Donnarumma alla fine dovesse lasciare il Milan, questo il borsino:

City 40%

United 30%

Real Madrid 30%

Juve 10%

Se avesse tenuto veramente alla maglia non avrebbe mai confermato, anche da maggiorenne, la scelta dei genitori di avere come procuratore Raiola.
Uno che sceglie e conferma Raiolo ha in mente una sola cosa: guadagnare il più possibile in più squadre diverse della sua carriera.

A latere di ciò ritengo che sia un portiere con buonissime qualità ma incline ad alternare parate incredibili ad errori grossolani, cosa che alla sua età, per carità, è normalissima, così come è normalissimo offrirgli un contratto che tenga conto di tale rendimento altalenante.

Il Milan ha vinto con Giovanni Galli, Sebastiano Rossi, Cristian Abbiati, Nelson Dida.....nessun fenomeno della porta. Non ho mai ritenuto il portiere un giocatore centrale/decisivo, non è lì che devi per forza avere il fenomeno per ripartire. Con una rosa forte puoi tornare in Champions anche con Storari o Diego Lopez.

Quindi caro Donnarumma, trovaci un compratore e quella è la porta.

 

[Sheva my Hero]

è ora di finirla con questa gente. portassero 100 milioni (visto che adesso anche il primo scemo che passa per strada vale 80 mln) e levassero le tende, che tanto un portiere buono lo compriamo lo stesso, e che magari rompe pure di meno. Bisogna epurare gente come il pizzaiolo e tutti i suoi assistiti.

 

[Crox93]

Lo posso dire? Questi due mi hanno già stufato. Se vogliono andarsene, quella è la porta. Portasse un bel gruzzolo e tanti saluti.

Concordo.
Se Donnarumma concorda e avvalla il comportamento di Raiola vada pure.
Siamo il Milan, siamo sopravvissuti anche senza fenomeni che hanno scritto la storia del calcio. Basta ricatti.
Cos'è diventato il calcio ormai comunque... (il mondo direi)
Più nessuna professionalitá ne valore

 

[dottor Totem]

Il Milan ha fatto una proposta irrifiutabile. Se Donnarumma non vuol firmare libero di farlo ma lo dica apertamente.
Sembra sempre che sia Raiola a decidere il destino dei giocatori ma se Donnarumma tenesse al Milan avrebbe già firmato.

Forse sarebbe interesse di Raiola fare un Pogba 2.0, rinnovare e venderlo a cifra spropositata ma forse il Milan non lo avvalora così tanto.