Comunque al di là delle argomentazioni - e francamente penso che qualsiasi fanboy di Putin qui dentro avrebbe serissime difficoltà a difenderne le ragioni in maniera logica, se si volesse impostare un discorso serio - trovo pericolosissimo e senza alcuno spirito di autoconservazione il fanatismo verso Putin che leggo spesso nei topic.
Provo a fare un discorso sommario, giusto per parlare del principio di fondo ossia: tirare dalla parte per cui si ha maggior profitto personale.
Ipotizziamo per un secondo, per assurdo, che ci sia un complotto mondiale, ebrei NATO e Zelensky abbiano il fine di controllarci o qualsiasi altra cosa che volete.
Bene, noi siamo l’Italia, siamo italiani, che lo si voglia o meno siamo interconnessi a tutto questo e il nostro benessere (tra cui mettersi con le palle sul divano la domenica a vedere il Milan) dipende da tutto ció almeno dal 1945.
A voi dispiace così tanto? A me francamente no, certo fossi nato figlio di Jeff Bezos me la passerei meglio ma tutto sommato se guardo a quasi tutti gli altri paesi al mondo, io sto molto molto bene. E anche se magari tra 10/15 anni me la passeró un po’ peggio per volere sionista, con meno soldi e invaso da LGBT+ islamici e quant’altro, staró comunque meglio del 95% delle persone al mondo, tra i quali quelli che mi cuciono le scarpe nel terzo mondo. Questi sono fatti.
Ora, ipotizziamo anche che Putin sia un eroe illuminato che vuole sovvertire tutto questo, morte all’America morte alla NATO e via verso un mondo migliore e più equo.
Ecco, mi sembra chiaro che lo sta proponendo attraverso minacce di guerra e guerra vera e propria, questo è oggettivo. E del resto, non c’è un altro modo per cambiare lo status quo, solo la guerra.
Significa che la domenica si va in trincea e non a vedere il Milan sul divano, sia che ci si schieri con Putin sia con la NATO.
Sparisce Putin, si ritorna allo status quo di 10 anni fa.
A me sembra molto, molto, molto semplice la scelta qua, anche dovessi parteggiare per il demonio in persona io i miei benefici da uomo occidentale me li tengo strettissimi.
Poi in realtà non è così, Putin è un dittatore con tendenze imperialiste, bugiardo e furbo, ma anche se non fosse… Meditate.
Provo a fare un discorso sommario, giusto per parlare del principio di fondo ossia: tirare dalla parte per cui si ha maggior profitto personale.
Ipotizziamo per un secondo, per assurdo, che ci sia un complotto mondiale, ebrei NATO e Zelensky abbiano il fine di controllarci o qualsiasi altra cosa che volete.
Bene, noi siamo l’Italia, siamo italiani, che lo si voglia o meno siamo interconnessi a tutto questo e il nostro benessere (tra cui mettersi con le palle sul divano la domenica a vedere il Milan) dipende da tutto ció almeno dal 1945.
A voi dispiace così tanto? A me francamente no, certo fossi nato figlio di Jeff Bezos me la passerei meglio ma tutto sommato se guardo a quasi tutti gli altri paesi al mondo, io sto molto molto bene. E anche se magari tra 10/15 anni me la passeró un po’ peggio per volere sionista, con meno soldi e invaso da LGBT+ islamici e quant’altro, staró comunque meglio del 95% delle persone al mondo, tra i quali quelli che mi cuciono le scarpe nel terzo mondo. Questi sono fatti.
Ora, ipotizziamo anche che Putin sia un eroe illuminato che vuole sovvertire tutto questo, morte all’America morte alla NATO e via verso un mondo migliore e più equo.
Ecco, mi sembra chiaro che lo sta proponendo attraverso minacce di guerra e guerra vera e propria, questo è oggettivo. E del resto, non c’è un altro modo per cambiare lo status quo, solo la guerra.
Significa che la domenica si va in trincea e non a vedere il Milan sul divano, sia che ci si schieri con Putin sia con la NATO.
Sparisce Putin, si ritorna allo status quo di 10 anni fa.
A me sembra molto, molto, molto semplice la scelta qua, anche dovessi parteggiare per il demonio in persona io i miei benefici da uomo occidentale me li tengo strettissimi.
Poi in realtà non è così, Putin è un dittatore con tendenze imperialiste, bugiardo e furbo, ma anche se non fosse… Meditate.
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(i talebani intendo)