Scusami Lollo ma tu parli di dati ben più importanti ma non sai nemmeno tu quali sono.
Ti stai facendo abbindolare se credi sulla parola senza nessun dato in mano.
Questi sono a metà classifica per kilometri percorsi.
Quindi magari hai l'impressione che corrono sempre e sono dappertutto... O forse è solo perché hanno la linea difensiva a metà campo come il Barca contro il Napoli e fanno un grandissimo pressing. Corse breve ma intense.
Recuperano palla molto velocemente e sono vicini alla porta per segnare.
Ci credo che per voi sono tutti dopati se siete abituati al Milan fino a l'arrivo di Pioli.
In Premier corrono tutti così. E se ti guardi partite di CL vedi sempre quell'intensita.
Sono ultra organizzati. Quello si. E stanno rendendo tutti più di quanto valgono realmente grazie a questa super organizzazione.
Vincono contrasti perché ci vanno decisi. Senza paura.
L'ambiente li sta aiutando ancora di più. E quando arriva l'esaltazione tutto diventa possibile.
Gasperini schifato da tutti e un grandissimo.
Cosa aspettano i top clubs a contendersi il grandissimo?
Ha 63 anni e non ha mai vinto nulla, non è scandaloso per un grandissimo come Gasperini? Poi Jens Bangsbo naturalmente è diventato pulito tutto d’un colpo, lui che fece grande la prima Juve di Lippi nel modo che sappiamo.
Comunque ok, l’Atalanta è piena di fenomeni incompresi che hanno sempre fatto pena prima di andare lì e come sempre faranno pena dopo, e lo stesso Gasperini che (ci scommetto quello che volete) chiuderà la carriera senza vincere nulla è un altro incompreso, un grandissimo sottovalutato da tutti che dovrebbe allenare il Real o il Bayern.
Poi però stranamente i loro giocatori vanno via da Bergamo e fanno tutti pena, tutti. Altrettanto stranamente giocatori mediocri da sempre vanno lì e diventano dei top players (e rimangono tali rigorosamente finché rimangono lì, per poi tornare su standards mediocri appena se ne vanno). Ci sarà un’aria speciale a Bergamo?
Va detto però che la combinazione di:
1. Mediocrità di qualunque giocatore atalantino sia prima che dopo Bergamo.
2. Presenza dello stesso preparatore della Juve di Agricola.
Non può non far sorgere legittimi dubbi. Dubbi che, ne sono certo, verranno fugati dai suddetti fenomeni che presto detteranno legge nei più prestigiosi stadi europei dei più prestigiosi clubs, alla conquista dei più prestigiosi trofei. La stessa cosa che farà il loro grandissimo allenatore.
Lì aspettiamo al varco, questi fenomeni. Saranno i fatti a parlare.