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A mio parere, c'è un eccessivo clamore mediatico. La procedura seguita dalle autorità sanitarie è quella standard in casi simili(e, infatti, l'avevo anticipata). Da questo punto di vista, la sospensione della somministrazione era un atto dovuto alla luce della vicinanza temporale tra la somministrazione e i decessi segnalati.
Dal punto di vista medico, è necessario approfondire. A mio parere, da prendere assolutamente con beneficio di inventario perché le informazioni sui singoli casi sono molto frammentarie e parziali, SE nesso causale c'é, si potrebbe azzardare a ipotizzare uno shock anafilattico, quindi più un problema di intolleranza del singolo che di pericolosità intrinseca del vaccino.
A ogni modo, con tutto il cancan mediatico che si è creato, possiamo già da ora prevedere che la campagna vaccinale dovrà essere rivista perché moltissimi non vorranno farsi il vaccino AZ, a prescindere dagli esiti degli accertamenti.
Se sia stata un'operazione politica o "solo" l'ennesima spettacolarizzazione operata dai media su vicende delicate non lo sapremo mai con certezza.
