Ho solo buone parole per l'attuale quadra ottenuta da Pioli ed ho in Rebic un idolo fin dai tempi di una competizione giovanile una decina di anni fa, quando con la Croazia in coppia con l'ex interista Livaja il nostro Ante mandava a quel paese chiunque, persino i piccioni.
Però su Rebic l'equazione Giampaolo fesso e Pioli genio non si può sentire, è smentita dai fatti.
Rebic con Giampaolo, arrivando alla terza giornata, gioca in 3 partite su 4 per un totale di 65 minuti.
Rebic con Pioli gioca 110 minuti in 12 partite, finendo ibernato in panchina nelle ultime 6 prima e durante l'arrivo di Ibra.
Poi, mentre si parlava già di come spedire questo bidone in Germania, entra per grazia ricevuta contro Udinese e Brescia e ci porta da panchinaro 6 punti. Da lì, e solo da lì dopo 3 mesi, diventa intoccabile.