Andrè Silva:"Non mi pongo limiti. Forse lavoro troppo".

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Andrè Silva, intervistato da Forza Milan:"Devo migliorare nell'uso del sinistro. Ma possono migliorare anche nel dribbling e nel tiro. Si può sempre migliorare ed io non mi pongo limiti. Forse penso troppo al lavoro e poco al riposo. Ma inseguo i traguardi ai quali penso. Se mi piace qualcosa, la voglio subito. Qui in Italia la preparazione fisica è importante ma io sono forte sotto quel profilo. La difficoltà principale è adattarsi alla nuova realtà e al cambio di vita: lingua, persone, squadra. Io non sono italiano e sono qui da solo. La mia famiglia è molto unita e la domenica la passavamo sempre insieme. Così come i compleanni. Mondiali? Dobbiamo essere convinti delle nostre possibilità. Non andremo in Russia solo per divertimento".

 

[kipstar]

Un po' di cattiveria in più....e voglia di vincere....

 

[Magnus_Marcus]

Lavora così tanto che Gattuso lo premia con la panca, ma per favore

"Acal e scell" e lavora sul serio

 

[Jino]

Io continuo a pensare che a questo ragazzo occorre semplicemente del tempo, le qualità sono evidenti.

 

[Goro]

Deve farsi più come uomo che come calciatore forse

 

[Shmuk]

Ahahaha, "forse lavoro troppo" ad un calciatore, per altro scarso, io non l'avevo mai sentita...

 

[Mille e una notte]

Basandomi solo su queste sue parole:

Parla di tiro, dribbling e fisico...tutte doti individuali. Non parla per esempio di tattica, di gioco di squadra, di intendersi con gli altri.
E comunque di doti individuali ce ne sono altre no? (giocare sul fuorigioco, "fregare" gli avversari etc)

La parte della famiglia, dell essere solo e della lingua potrebbe essere importante. Alla fine è un ragazzo di 20 anni, costretto al "mutismo" in mezzo agli altri. Qualcuno potrebbe dire "ma gli altri calciatori allora come fanno?". Gli altri sono gli altri, magari lui è uno di quei pochi che ne risente

 

[Shmuk]

Basandomi solo su queste sue parole:

Parla di tiro, dribbling e fisico...tutte doti individuali. Non parla per esempio di tattica, di gioco di squadra, di intendersi con gli altri.
E comunque di doti individuali ce ne sono altre no? (giocare sul fuorigioco, "fregare" gli avversari etc)

La parte della famiglia, dell essere solo e della lingua potrebbe essere importante. Alla fine è un ragazzo di 20 anni, costretto al "mutismo" in mezzo agli altri. Qualcuno potrebbe dire "ma gli altri calciatori allora come fanno?". Gli altri sono gli altri, magari lui è uno di quei pochi che ne risente

Allora può ritornare in Porto, a fare senza l'arte né parte come già faceva. L'ho detto e lo ripeto, il nostro Gabigol...

 

[Mille e una notte]

Allora può ritornare in Porto, a fare senza l'arte né parte come già faceva. L'ho detto e lo ripeto, il nostro Gabigol...

Infatti è una cosa da mettere assolutamente in conto. A me è parso palese che Andre Silva ha reso si e no al 20% delle sue capacità. Se da qua e Settembre, ovvero fra 4 mesi, la sua situazione globale migliorerà è tutto da vedere. Potrebbe migliorare, ma nel dubbio lo venderei...parlando di soldi, il valore è sicuramente ancora alto perchè è giovanissimo.

 

[Shmuk]

Infatti è una cosa da mettere assolutamente in conto. A me è parso palese che Andre Silva ha reso si e no al 20% delle sue capacità. Se da qua e Settembre, ovvero fra 4 mesi, la sua situazione globale migliorerà è tutto da vedere. Potrebbe migliorare, ma nel dubbio lo venderei...parlando di soldi, il valore è sicuramente ancora alto perchè è giovanissimo.

A parte che per me era ad almeno il 75%,, siamo d'accordo sul venderlo.