Niente da aggiungere...solo perchè ci sarebbe troppo da scrivere su di loro...
Mi ha fatto un enorme piacere leggere la risposta di Carletto...
Nelle nostre sette Champions è racchiusa la divesità che distingue chi vince per merito ovunque vada e chi invece vince solo su un terreno abilmente ''seminato'' prima dell'inizio della competizione...appena varcano il confine di quel terreno viene fuori la loro vera forza...
Si teniamo bene a mente questo particolare,
dimentichiamoci la questione arbitri,
il marchio di fabbrica della Juve è comunque sempre stato debellare la concorrenza con ogni mezzo, in maniera tale da restare l'unica contendente,
lo faceva negli anni 70/80 fino all'arrivo di Berlusconi, in cui con la mafia degli Agnelli nessuno si permetteva di contendergli un giocatore anche avendo la possibilità di farlo, misero perfino un loro uomo alla presidenza del toro, facendolo divenire la seconda squadra italiana,
lo ha rifatto in questi anni, scippando Higuain e Pjanic,
cosa per esempio che non ha voluto mai fare Berlusconi con Maradona o Totti.
Sono e restano dei provinciali, la loro storia internazionale lo dimostra.