Analisi sommaria sulla situazione del Milan.

[numero 3]

Per ripartire il prossimo anno io farei un reset completo della dirigenza,dello staff e dell’allenatore se proprio non possiamo cambiare proprietà.

Cardinale, Scaroni e Fuffani tocca pupparceli, quindi sarà bene che capiscano il loro ruolo che è quello gestionale dei costi, alla Gazidis, e che non si intromettano nelle faccende di campo.
Bisogna re-italianizzare l’ambiente, quindi dentro italiani o al massimo stranieri italianizzati da anni nel nostro paese, quindi va bene come Ds anche un Tare.
Io prenderei una figura da mettere come Dg, se Maldini ormai è fuori bisogna prendere uno che faccia quello che faceva lui, i nomi sono pochissimi perché deve essere una bandiera milanista vera, non troppo vecchia perché devono conoscerla e rispettarla anche i giocatori odierni (quindi purtroppo niente Gullit, Van Basten, Donadoni, gente di quel grande Milan) che non sia inquinata da esperienze da allenatore o commentatore tv (niente Costacurta, Gattuso, Inzaghi, Nesta, Sheva)
Io avrei 2 soli nomi spendibili: Kaladze e Kakà
Kakà soprattutto sarebbe perfetto come nome e come carisma, perché Kaladze è troppo poco famoso ma forse sarebbe più capace.
Allenatore italiano con staff italiano OBBLIGATORIAMENTE.
In spogliatoio si deve parlare italiano, poi per me va bene anche un medioman come Palladino.
Via quasi tutti i giocatori borderline come Theo Leao Felix Tomori Maignan, dentro Ricci e qualche altro italiano o al massimo straniero italianizzato, non importa sia forte subito tanto il prossimo anno non si deve vincere niente ma ricostruire dalle macerie lo spirito del Milan.

Ovvio, non posso che darti ragione, io richiamerei tutti i ragazzi in giro che stanno giocando in A ,da Pobega a Maldini Brescianini e gli offrirei un ruolo non da titolare ovviamente ma che siamo in grado di trasmettere il codice milanistico fra panchina e campo alla bisogna.
Poi integrarei con altri italiani a basso ingaggio fra Vicario Casadei Ricci Udogie etc etc..POI ma solo poi cercherei il talento fra i campionati in giro per il mondo..da integrare alla prima squadra non né servono molti secondo me 2/3 in ruoli chiavi STRAPAGANDOLI ma senza soldi non si può andare, tipo Rudiger/Camavinga/Gyokeres etc etc..
Ovvio non devi cambiare 25 giocatori ma il concetto rimane quello vivaio+italiani in crescita +2/3 top.
Leao Theo per me possono rimanere ma non devono stare al centro del villaggio, su Walker notizia di ieri che ha speso 10000 euro in un locale di Milano con 2 ragazze nei giorni scorsi...
Ecco altro esempio da Non seguire se fosse vero può pure partire in barca da Dover

 

[morokan]

Per ripartire il prossimo anno io farei un reset completo della dirigenza,dello staff e dell’allenatore se proprio non possiamo cambiare proprietà.

Cardinale, Scaroni e Fuffani tocca pupparceli, quindi sarà bene che capiscano il loro ruolo che è quello gestionale dei costi, alla Gazidis, e che non si intromettano nelle faccende di campo.
Bisogna re-italianizzare l’ambiente, quindi dentro italiani o al massimo stranieri italianizzati da anni nel nostro paese, quindi va bene come Ds anche un Tare.
Io prenderei una figura da mettere come Dg, se Maldini ormai è fuori bisogna prendere uno che faccia quello che faceva lui, i nomi sono pochissimi perché deve essere una bandiera milanista vera, non troppo vecchia perché devono conoscerla e rispettarla anche i giocatori odierni (quindi purtroppo niente Gullit, Van Basten, Donadoni, gente di quel grande Milan) che non sia inquinata da esperienze da allenatore o commentatore tv (niente Costacurta, Gattuso, Inzaghi, Nesta, Sheva)
Io avrei 2 soli nomi spendibili: Kaladze e Kakà
Kakà soprattutto sarebbe perfetto come nome e come carisma, perché Kaladze è troppo poco famoso ma forse sarebbe più capace.
Allenatore italiano con staff italiano OBBLIGATORIAMENTE.
In spogliatoio si deve parlare italiano, poi per me va bene anche un medioman come Palladino.
Via quasi tutti i giocatori borderline come Theo Leao Felix Tomori Maignan, dentro Ricci e qualche altro italiano o al massimo straniero italianizzato, non importa sia forte subito tanto il prossimo anno non si deve vincere niente ma ricostruire dalle macerie lo spirito del Milan.

in linea di massima hai ragione, infatti io non ho capito e digerito l'allontanamento di Calabria come fosse l'eretico, ok, non era un titolare, ma era italiano non era lo scarsone che ci hanno voluto far passare, ed era milanista, per poi tenere Royal, DNA Milan, il problema è che con questa dirigenza non potrai mai attuarlo, una cosa come vorremmo noi getterebbe le basi per un Milan ai vertici, una squadra vincente, hanno allontanato Maldini per questo, e ci hanno fatto sperare mettendoci Megaloman... uno che nella vita ha solo guardato ai propri interessi..Cardinale= lacrime

 

[Divoratore Di Stelle]

Si certo, ma se Tonali (che ripeto, ci avrebbe inguaiati e non poco) é l'anima del Milan, Maldini e Baresi cosa sono esattamente?

Piano ad ergerlo a baluardo del tifo, io non mi sento di rimpiangerlo. Rimpiango le sue caratteristiche, quello si. Poi quello é lo scudetto del gruppo, ricordiamo la girata di Giroud, il coast-to-coast di Theo, il goal di Billy, il finale di Leao e la solidità di Krunic.

Davvero lo abbiamo vinto solo grazie a Tonali?

Eeeh, quanto corri
L'anima in questo Milan senza più bandiere, passione e fame di vittorie.
Chiaramente non intendevo (ne io ne credo nessun altro) l'anima di tutta la storia del milan, non scherziamo.