Amministrative 2021: cappotto csx e Gualtieri sindaco di Roma, flop cdx

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fabri47

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Come previsto da mesi, alla fine il centrosinistra si prende molti comuni in queste amministrative del 2021. Da Milano (confermato Sala) e Torino (Lo Russo), fino a Roma (l'ex ministro dell'economia Roberto Gualtieri che al ballottaggio, complice l'appoggio dell'altro candidato Calenda, ha travolto Enrico Michetti del centrodestra) e Napoli (l'ex ministro dell'università e della ricerca Gaetano Manfredi appoggiato anche dal M5S che ormai si è "ridotto" a fare da stampella alle coalizioni di centrosinistra a livello locale in molte città).

Unica incertezza, al momento, tra le grandi città, è Trieste dove gli exit poll danno un testa a testa tra il sindaco uscente Dipiazza (cdx) e Russo (csx).
PD e M5S hanno vinto senza avversari in pratica. Il centrodestra, ormai, è disunito e ciascun partito non c'entra più l'uno con l'altro. L'unica che può gongolare un pò è la Meloni, che può tranquillamente continuare a crescere, senza avere di mezzo patate bollenti come quelle di Roma dove Gualtieri, che secondo me è un candidato pessimo, avrà tante difficoltà tra proteste e problemi storici della città. Se ora il sindaco era Michetti, alla prima protesta No Greenpass, ci sarebbero stati i titoloni contro FDI e le accuse di nazifascismo. Almeno la Meloni può dormire sonni tranquilli, in questo caso. Poveri romani comunque...
 

fabri47

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PD e M5S hanno vinto senza avversari in pratica. Il centrodestra, ormai, è disunito e ciascun partito non c'entra più l'uno con l'altro. L'unica che può gongolare un pò è la Meloni, che può tranquillamente continuare a crescere, senza avere di mezzo patate bollenti come quelle di Roma dove Gualtieri, che secondo me è un candidato pessimo, avrà tante difficoltà tra proteste e problemi storici della città. Se ora il sindaco era Michetti, alla prima protesta No Greenpass, ci sarebbero stati i titoloni contro FDI e le accuse di nazifascismo. Almeno la Meloni può dormire sonni tranquilli, in questo caso. Poveri romani comunque...
Preciso "PD+M5S" che è ormai un partito satellite del PD (che finaccia!).
 

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d'alt

d'altronde gli elettori di centrosinistra vanno sempre a votare, quelli di centrodestra hanno sempre da lamentarsi. Non votando si fa solo il gioco del pd
Corrono a votare i fascisti per allontanare lo pseudo pericolo fascista
 

AntaniPioco

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Purtroppo il virus ha debilitato molto la destra, gli italiani hanno voglia di restrizioni sanitarie durissime, e la sinistra ha gioco facile nel raccogliere consensi sull'onda della paura. Aggiungiamo un pizzico di fascismo elettorale, ed il successo non è una sorpresa così grande. Con il 40% di affluenza poi è scontato.
La lega purtroppo paga la volontà di fare politica sul terrorismo sanitario che ha il PD. Chi limita la libertà personale in nome di provvedimenti discriminatorio non sanitari viene ritenuto responsabile, chi è scettico viene ritenuto inaccettabile. La stampa ha gioco facile nell'orientare l'elettorato.
I numeri in Parlamento purtroppo non ammettono margini. La lega può solo cercare di limitare la smania di restrizioni del PD e del m5s, con poco successo.

Sono e sarò sempre dalla parte della libertà, a differenza di chi oggi festeggia. Non mollo, con Salvini finché non potrà veramente governare, senza zavorre grillozze, e senza piddini illiberali.
 
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fabri47

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A Caserta, leggero vantaggio di Marino su Zinzi, con floppone della lista di Forza Italia (a poco più del 2%). In pratica, con un centrodestra ben messo, non ci sarebbe stata partita.
 

bmb

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Resto convinto che l'italiano medio associ Draghi a una figura di cdx e per questo voti a sx senza capire che Draghi non è un uomo di politica e che finirà per prendersi il Quirinale perché di governare coi voti degli italiani non gli interessa minimamente.
 

fabri47

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Purtroppo il virus ha debilitato molto la destra, gli italiani hanno voglia di restrizioni sanitarie durissime, e la sinistra ha gioco facile nel raccogliere consensi sull'onda della paura. Aggiungiamo un pizzico di fascismo elettorale, ed il successo non è una sorpresa così grande. Con il 40% di affluenza poi è scontato.
La lega purtroppo paga la volontà di fare politica sul terrorismo sanitario che ha il PD. Chi limita la libertà personale in nome di provvedimenti discriminatorio non sanitari viene ritenuto responsabile, chi è scettico viene ritenuto inaccettabile. La stampa ha gioco facile nell'orientare l'elettorato.
I numeri in Parlamento purtroppo non ammettono margini. La lega può solo cercare di limitare la smania di restrizioni del PD e del m5s, con poco successo.

Sono e sarò sempre dalla parte della libertà, a differenza di chi oggi festeggia
Mah, non sono molto d'accordo. Alla fine è una questione di coerenza, non a caso la Meloni è cresciuta, mentre il PD paga il fatto che in molte realtà, si è trovata davanti ad un centrodestra che è inesistente come in Campania, o poco compatto che recluta candidati giusto per. Se fosse come dici tu, sarebbero dovuti crescere PD e M5S, mentre tutti i partiti di centrodestra sarebbero dovuti crollare, invece solo Lega.

E FDI a livello locale e regionale è ancora robetta, pur ottenendo un buon risultato a Roma (Michetti se è andato al ballottaggio è grazie soprattutto al partito della Meloni).
 

AntaniPioco

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Mah, non sono molto d'accordo. Alla fine è una questione di coerenza, non a caso la Meloni è cresciuta, mentre il PD paga il fatto che in molte realtà, si è trovata davanti ad un centrodestra che è inesistente come in Campania, o poco compatto che recluta candidati giusto per. Se fosse come dici tu, sarebbero dovuti crescere PD e M5S, mentre tutti i partiti di centrodestra sarebbero dovuti crollare, invece solo Lega.

E FDI a livello locale e regionale è ancora robetta, pur ottenendo un buon risultato a Roma (Michetti se è andato al ballottaggio è grazie soprattutto al partito della Meloni).
La lega era al 30% fino a che l'intera stampa e classe politica non si è messa a fare una squallida, immonda campagna terroristica contro il governatore fontana fin dall'anno scorso.
Non c'è più nessuna razionalità nell'elettorato. I nostri telegiornali parlano di covid per 25 minuti ad edizione, i toni sono di puro terrore. Vince chi asseconda meglio il terrore di chi non sarà MAI più in grado di condurre una vita normale dopo questi due anni di bombardamento.
Una costituzione nata su concetti libertari che viene stuprata dal green pass, che però raccoglie il favore della stragrande maggioranza degli italiani. Questo è il successo che oggi viene fuori dalle urne. La politica del terrore

Fdi e la Meloni erano e saranno sempre un freno alla destra. È Salvini che ha tirato fuori la destra dalle sabbie mobili del PdL, è Salvini l'uomo che ha portato il 34% degli italiani a votare per cambiare l'Europa. È la Meloni che invece di mettere all'angolo la sinistra se ne sta ad urlare al vento dell'opposizione.
 
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Esatto, per permettere a me e tantissimi altri stufi della sua politica e comunicazione ridicola di votare lega.
In questo momento è pieno di conservatori liberali orfani di berlusconi a cui manca solo un Giorgetti per votare Lega.
Giorgetti sarà il candidato premier del centrodestra alle prossime elezioni politiche, è scritto da tempo, è lui il vero leader della Lega

Però con un Giorgetti (o con qualsiasi candidato più sobrio di Salvini) la lega tornerebbe sotto al 20%.
Mentre un partito di Salvini non farebbe fatica a superare la soglia di sbarramento.

Ma è una mossa che devono provare a fare e che potrebbe aiutare tutto il centrodestra 8che continua a non essre unito)
 

fabri47

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Però con un Giorgetti (o con qualsiasi candidato più sobrio di Salvini) la lega tornerebbe sotto al 20%.
Mentre un partito di Salvini non farebbe fatica a superare la soglia di sbarramento.

Ma è una mossa che devono provare a fare e che potrebbe aiutare tutto il centrodestra 8che continua a non essre unito)
Ma ancora non hanno deciso la legge elettorale (altra schifezza tutta italiana, il cambiare la legge ad ogni elezioni politiche). Magari, possono candidarsi ognuno per conto suo e poi unirsi dopo. Inutile parlare di candidati premier, è dal 2008 che un segretario del partito non è più premier mettendo gente che nemmeno è passata dalle elezioni.
 
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