America's Cup 36th edition

markjordan

Member
Registrato
31 Agosto 2014
Messaggi
3,455
Reaction score
51
di bolina forse luna e' la + veloce , di poppa e nelle manovre siamo di poco dietro a nl e usa
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
21,210
Reaction score
16,048
Domanda stupida da totale ignorante: in parole semplici, come fanno a “volare”?

Così come gli aerei hanno le ali e producono portanza in aria, le barche hanno sulle "zampe" dei profili alari, che stando in acqua producono spinta verso l'alto se la velocità è sufficientemente alta.

Dio Santo, che ignoranza. Non era difficile arrivarci, eh.
 
Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
Domanda stupida da totale ignorante: in parole semplici, come fanno a “volare”?

Così come gli aerei hanno le ali e producono portanza in aria, le barche hanno sulle "zampe" dei profili alari, che stando in acqua producono spinta verso l'alto se la velocità è sufficientemente alta.

Dio Santo, che ignoranza. Non era difficile arrivarci, eh.

É un meccanismo generato dalla differenza di pressione del fluido in cui “l’ala” é immersa. Il fluido che passa sotto e sopra l’ala, per la conformazione della stessa percorre percorsi di lunghezza differente nello stesso tempo, ergo.... uno dei due flussi é piú veloce dell’altro e questo genera una differenza di pressione.

É il concetto di portanza e di deportanza (a seconda della forma “dell’ala”).
 
Registrato
23 Giugno 2018
Messaggi
10,085
Reaction score
6,083
Così come gli aerei hanno le ali e producono portanza in aria, le barche hanno sulle "zampe" dei profili alari, che stando in acqua producono spinta verso l'alto se la velocità è sufficientemente alta.

Dio Santo, che ignoranza. Non era difficile arrivarci, eh.
Pensa che non sapevo neanche che avessero delle zampe... :asd:
Ho visto solo un paio di foto con lo scafo sollevato.
[MENTION=1359]Zosimo2410[/MENTION] grazie(piccolo OT: ma Cantù rischia? Ho sentito che hanno tolto anche i due punti ottenuti contro Roma...)
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
21,210
Reaction score
16,048
Pensa che non sapevo neanche che avessero delle zampe... :asd:
Ho visto solo un paio di foto con lo scafo sollevato.
[MENTION=1359]Zosimo2410[/MENTION] grazie(piccolo OT: ma Cantù rischia? Ho sentito che hanno tolto anche i due punti ottenuti contro Roma...)

É un meccanismo generato dalla differenza di pressione del fluido in cui “l’ala” é immersa. Il fluido che passa sotto e sopra l’ala, per la conformazione della stessa percorre percorsi di lunghezza differente nello stesso tempo, ergo.... uno dei due flussi é piú veloce dell’altro e questo genera una differenza di pressione.

É il concetto di portanza e di deportanza (a seconda della forma “dell’ala”).

Non ti sforzare di spiegargli certe cose, purtroppo è limitato, rischi di confonderlo. :asd:

Caro Zosimo, non te la prendere, apprezzo il tuo intervento, ma purtroppo ciò che scrivi non è corretto. Spero che la mia spiegazione ti possa servire come approfondimento e miglioramento.

Il mito dello stesso tempo di percorrenza è purtroppo un luogo comune falso; sarebbe necessaria una grande differenza di curvatura, cosa che nelle vele, come puoi constatare, è trascurabile. Se le velocità delle particelle di aria fossero tali che esse si ricongiungono sul bordo di uscita, la "circolazione" sarebbe nulla e quindi anche la portanza.

Secondariamente, anche qui con eccesso di suggestione popolare, si ricorre alla spiegazione della differenza di pressione (teorema di Bernoulli) per spiegare la portanza. Anche stavolta non è corretto. La portanza è essenzialmente generata dall'incidenza dell'angolo di attacco (effetto Coanda), che provoca la deviazione verso il basso delle linee di corrente del fluido.

Appuntamento ad anno nuovo per le sfide decisive.
 
Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
Non ti sforzare di spiegargli certe cose, purtroppo è limitato, rischi di confonderlo. :asd:

Caro Zosimo, non te la prendere, apprezzo il tuo intervento, ma purtroppo ciò che scrivi non è corretto. Spero che la mia spiegazione ti possa servire come approfondimento e miglioramento.

Il mito dello stesso tempo di percorrenza è purtroppo un luogo comune falso; sarebbe necessaria una grande differenza di curvatura, cosa che nelle vele, come puoi constatare, è trascurabile. Se le velocità delle particelle di aria fossero tali che esse si ricongiungono sul bordo di uscita, la "circolazione" sarebbe nulla e quindi anche la portanza.

Secondariamente, anche qui con eccesso di suggestione popolare, si ricorre alla spiegazione della differenza di pressione (teorema di Bernoulli) per spiegare la portanza. Anche stavolta non è corretto. La portanza è essenzialmente generata dall'incidenza dell'angolo di attacco (effetto Coanda), che provoca la deviazione verso il basso delle linee di corrente del fluido.

Appuntamento ad anno nuovo per le sfide decisive.

Grazie per la spiegazione.
Io ero rimasto al teorema di Bernoulli delle reminiscenze del corso di Fisica tecnica 30 anni fa...

Quali sono le tue sensazioni sul risultato finale.

A sentire le dichiarazioni di Sibello, penso che molti team abbiano tenuto alcune armi in faretra.
Mi sembra che Luna Rossa sia molto competitiva con vento debole intorno ai 10-12 nodi, che New Zealand guadagni molto nelle manovre quando bisogna evitare di perdere velocitá e ripartire velocemente e che gli americani siano estremamente competitivi con un equipaggio top.

Gli inglesi se ci sono meno di 12 nodi affondano.
 
Registrato
23 Giugno 2018
Messaggi
10,085
Reaction score
6,083
Non ti sforzare di spiegargli certe cose, purtroppo è limitato, rischi di confonderlo. :asd:

Puoi tranquillamente eliminare la faccina sorridente. Al liceo ero il Ricardo Oliveira della fisica.
Ricordo giusto un paio di cose che dovetti studiare per passare un complementare da pochi crediti il primo anno d'Università.
Però avresti potuto concedermi almeno l'onore delle armi per non aver proposto soluzioni per migliorare le prestazioni di Luna Rossa. Dote rara nel 2020 in Italia... :asd:
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
21,210
Reaction score
16,048
Puoi tranquillamente eliminare la faccina sorridente. Al liceo ero il Ricardo Oliveira della fisica.
Ricordo giusto un paio di cose che dovetti studiare per passare un complementare da pochi crediti il primo anno d'Università.
Però avresti potuto concedermi almeno l'onore delle armi per non aver proposto soluzioni per migliorare le prestazioni di Luna Rossa. Dote rara nel 2020 in Italia... :asd:

Piuttosto che concedertene l'onore, ti ci farei passare, per le armi. :asd:

Grazie per la spiegazione.
Io ero rimasto al teorema di Bernoulli delle reminiscenze del corso di Fisica tecnica 30 anni fa...

Quali sono le tue sensazioni sul risultato finale.

A sentire le dichiarazioni di Sibello, penso che molti team abbiano tenuto alcune armi in faretra.
Mi sembra che Luna Rossa sia molto competitiva con vento debole intorno ai 10-12 nodi, che New Zealand guadagni molto nelle manovre quando bisogna evitare di perdere velocitá e ripartire velocemente e che gli americani siano estremamente competitivi con un equipaggio top.

Gli inglesi se ci sono meno di 12 nodi affondano.

Figurati.

Le mie sensazioni sono contraddittorie. Credo, come detto anche da molti, che ci sia stata anche molta pretattica. Alla fine si saranno sforzati di acquisire il massimo dimostrando il minimo.

Sono d'accordo sul fatto che LR sembri andare meglio con venti leggeri. Probabilmente è un setup della barca in vista di marzo, dove sono previste condizioni meteo di un certo tipo. E' piacevole vedere che hanno fatto manovre notevoli in alcune circostanze senza commettere grossi errori.

Comunque i neozelandesi sono assolutamente i migliori, sono sempre un po' più avanti, sarà durissima. Gli inglesi sembrano messi male, gli americani invece sono molto competitivi. Credo che adesso tutti lavoreranno molto alacremente per affinare le armi.

Vedremo. Tutto aperto ancora.
 
Alto
head>