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La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 20 novembre 2018, ha intervistato gli ex rossoneri Amelia e Cuoghi, tema il possibile ritorno di Ibra al Milan.
Amelia:"Inserire un fuoriclasse come Ibra è sempre una bella idea. Il dubbio non si pone con lui. Col tempo è sempre migliorato, si è paragonato a Benjamin Button ed ha ragione. Ha intelligenza calcistica straordinaria e conosce l'ambiente. La sua presenza alza l'asticella del lavoro quotidiano. E quando la squadra scende in campo la differenza si nota. E' un professionista esemplare ed un perfezionista. Non ci sta mai a perdere. Non molla mai, trascina il gruppo e tiene tutti sulla corda. Dove può arrivare il Milan con lui? Difficilmente un solo calciatore può spostare gli equilibri. E con l'eventuale arrivo a stagione in corso non si possono aspettare miracoli. Ma sarebbe comunque un'arma in più per puntare al quarto post".
Cuoghi:"Sinceramente non lo riprenderei. I ritorno non mi esaltano e in questo caso ancora meno. E' ora di guardare avanti. Io vado spesso controcorrente, mi piace dire ciò che penso senza pensare alla convenienza. Con Ibra si rallenterebbe la crescita di Cutrone. Con l'arrivo di Ibra lo spazio per Patrick si ridurrebbe ancora di più. Il Milan deve intervenire a centrocampo. Non ha giocatori all'altezza lì. Biglia e Kessie sono buoni, ma il livello in passato era più alto. Giocatori da Milan? Higuain di certo. I numeri li ha anche Cutrone. Aggiungo Donnarumma, Suso e Romagnoli.
Amelia:"Inserire un fuoriclasse come Ibra è sempre una bella idea. Il dubbio non si pone con lui. Col tempo è sempre migliorato, si è paragonato a Benjamin Button ed ha ragione. Ha intelligenza calcistica straordinaria e conosce l'ambiente. La sua presenza alza l'asticella del lavoro quotidiano. E quando la squadra scende in campo la differenza si nota. E' un professionista esemplare ed un perfezionista. Non ci sta mai a perdere. Non molla mai, trascina il gruppo e tiene tutti sulla corda. Dove può arrivare il Milan con lui? Difficilmente un solo calciatore può spostare gli equilibri. E con l'eventuale arrivo a stagione in corso non si possono aspettare miracoli. Ma sarebbe comunque un'arma in più per puntare al quarto post".
Cuoghi:"Sinceramente non lo riprenderei. I ritorno non mi esaltano e in questo caso ancora meno. E' ora di guardare avanti. Io vado spesso controcorrente, mi piace dire ciò che penso senza pensare alla convenienza. Con Ibra si rallenterebbe la crescita di Cutrone. Con l'arrivo di Ibra lo spazio per Patrick si ridurrebbe ancora di più. Il Milan deve intervenire a centrocampo. Non ha giocatori all'altezza lì. Biglia e Kessie sono buoni, ma il livello in passato era più alto. Giocatori da Milan? Higuain di certo. I numeri li ha anche Cutrone. Aggiungo Donnarumma, Suso e Romagnoli.
