Ambrosini:"Questo Milan è continuo, quello del 99 ha sorpreso all'ul

[Lineker10]

Verissimo però quel Milan era anche nettamente più forte di questo. In rosa c'erano giocatori di livello mondiale come Maldini, Costacurta, Albertini, Boban, Leonardo, Weah e Biehroff. Nel girone d'andata abbiamo pagato le scelte di Zaccheroni di applicare un 3-4-3 integralista con Weah addirittura a fare l'esterno ma una volta assimilati i suoi schemi e soprattutto spostato Boban come trequartista centrale le qualità sono emerse ed abbiamo fatto 40 punti in 17 partite. La Lazio era più forte ma stiamo parlando del resto di una serie A di livello assoluto, in cui l'Inter con Ronaldo (seppur per poche partite), Baggio, Zamorano, Zanetti e Recoba rischiò quasi di retrocedere dopo aver raggiunto i quarti di Champions.

Si io lo ricordo come uno dei campionati piu equilibrati e rocamboleschi di sempre, anche perchè la Juve di Lippi, che era la grande favorita, crollo per fine ciclo e le nuove pretendenti, Lazio e Parma su tutte, erano acerbe e discontinue.

Quel campionato fu guidato per quasi l'intero girone di andata dalla Fiorentina di Batistuta, fino all'episodio assurdo di Edmundo che scappo al carnevale di Rio e l'infortunio del Bati proprio contro di noi, in uno 0-0 a Firenze soffertissimo. Li in pratica la Fiorentina crollo e venne fuori la Lazio, la quale domino fino appunto a 7 giornate dalla fine quando rientrammo noi clamorosamente, rimasti a fari spenti e sottovalutati da tutti fino a quel punto.

Una delle vittorie piu emozionanti per me proprio per l'andamenti sofferto, imprevisto e rocambolesco dell'intero campionato.

Questa stagione, francamente, la vedo molto diversa. In comune ci sono le difficoltà della Juve e l'equilibrio generale.

 

[-Lionard-]

Appunto, ti sei risposto da solo, quella Serie A era il campionato più forte di sempre, eoni superiore anche all’attuale Premier. Il Parma aveva in rosa gente come Buffon, Thuram, Cannavaro, Veròn, Crespo e Chiesa e arrivò a dieci punti da noi, una squadra che oggi sarebbe da vittoria della Champions.

Detto questo, per me questo Milan è molto sottovalutato, la sua vera forza penso che si capirà nei prossimi anni. Ora siamo sottovalutati perché a parte Ibra e Marione siamo composti da gente che non ha ancora vinto nulla, ma nei prossimi anni la narrativa cambierà, ne sono certo.

Detto questo, quel Milan sarà anche potuto essere più forte di questo in senso assoluto, ma relativamente alla concorrenza di quell’anno era nettamente più debole di quanto questo lo sia risorto alla concorrenza che abbiamo quest’anno (sia Parma che Lazio come rosa erano nettissimamemente superiori, e per me pure i gobbi nonostante arrivarono settimi. E pensa un po’, i gobbi settimi uscirono solo alle semifinali in Champions con lo United del Triplete, pensiamo a cosa era la Serie A).

Il Milan di quest’anno non è certamente il più forte di sempre ma è certamente il più sottovalutato (causa non mancanza di forza oggettiva ma mancanza di “figurine”). Io dico solo ad esempio che se noi fossimo a -3 dall’Inda avendo avuto i titolari a disposizione tutta la stagione con loro che hanno giocato decimati per 17 partite su 18 già disputate, mi vergognerei non poco (a buon intenditor poche parole ).

Quello che intendevo dire è che quella rosa era comunque da scudetto ma che condizioni particolari e contingenti (un 10 e 11 posto nei due anni precedenti, l'arrivo di un allenatore dalla provincia, la concorrenza spietata delle altre) hanno fatto sì che venisse considerata una sorpresa. Se rileggi oggi i nomi di quella formazione ti rendi conto che in campo c'erano giocatori che avevano già vinto tutto in Italia ed all'estero in top club e a volte anche in nazionale.

Oggi è diverso perchè hai un gruppo di giovanissimi capitanati da Ibra. Anche Kjaer è esperto ma non è un Costacurta che si era già fatto 5 finali di Champions e 3 mondiali. In un certo senso il Milan attuale mi ricorda più l'Atletico del 2014 ossia un gruppo formato da giovani che grazie ad un collettivo motivato ed unito è riuscito ad andare oltre le proprie possibilità. E con questo non voglio svalutare assolutamente questi ragazzi che anche io ritengo ingiustamente sottovalutati e sul cui futuro concordo pienamente con te. Del resto è quello che è successo a quell'Atletico e basta guardare alla carriera dei vari Diego Costa, Courtois, Koke e Gimenez per capire che non fu un semplice miracolo alla Leicester.

 

[A.C Milan 1899]

Quello che intendevo dire è che quella rosa era comunque da scudetto ma che condizioni particolari e contingenti (un 10 e 11 posto nei due anni precedenti, l'arrivo di un allenatore dalla provincia, la concorrenza spietata delle altre) hanno fatto sì che venisse considerata una sorpresa. Se rileggi oggi i nomi di quella formazione ti rendi conto che in campo c'erano giocatori che avevano già vinto tutto in Italia ed all'estero in top club e a volte anche in nazionale.

Oggi è diverso perchè hai un gruppo di giovanissimi capitanati da Ibra. Anche Kjaer è esperto ma non è un Costacurta che si era già fatto 5 finali di Champions e 3 mondiali. In un certo senso il Milan attuale mi ricorda più l'Atletico del 2014 ossia un gruppo formato da giovani che grazie ad un collettivo motivato ed unito è riuscito ad andare oltre le proprie possibilità. E con questo non voglio svalutare assolutamente questi ragazzi che anche io ritengo ingiustamente sottovalutati e sul cui futuro concordo pienamente con te. Del resto è quello che è successo a quell'Atletico e basta guardare alla carriera dei vari Diego Costa, Courtois, Koke e Gimenez per capire che non fu un semplice miracolo alla Leicester.

No no aspetta, quella rosa la ricordo perfettamente e concordo che fosse di assoluto valore, però Lazio, Parma e Gobbi per me erano nettamente superiori a quel Milan, che era ormai lontano parente di quello di Sacchi e Capello.

In questo senso quella rosa non la ritenevo da scudetto, solo per la concorrenza pazzesca che avevamo quell’anno.

Ma come rosa in sé era di valore, assolutamente. Anche se sicuramente ci mancavano elementi per avviare un ciclo (perlomeno in quel contesto) infatti dall’anno successivo a quello sparimmo fino al 2002/2003.

Si io lo ricordo come uno dei campionati piu equilibrati e rocamboleschi di sempre, anche perchè la Juve di Lippi, che era la grande favorita, crollo per fine ciclo e le nuove pretendenti, Lazio e Parma su tutte, erano acerbe e discontinue.

Quel campionato fu guidato per quasi l'intero girone di andata dalla Fiorentina di Batistuta, fino all'episodio assurdo di Edmundo che scappo al carnevale di Rio e l'infortunio del Bati proprio contro di noi, in uno 0-0 a Firenze soffertissimo. Li in pratica la Fiorentina crollo e venne fuori la Lazio, la quale domino fino appunto a 7 giornate dalla fine quando rientrammo noi clamorosamente, rimasti a fari spenti e sottovalutati da tutti fino a quel punto.

Una delle vittorie piu emozionanti per me proprio per l'andamenti sofferto, imprevisto e rocambolesco dell'intero campionato.

Questa stagione, francamente, la vedo molto diversa. In comune ci sono le difficoltà della Juve e l'equilibrio generale.

Juve peraltro che, nonostante le difficoltà, come dicevo si spinse fino alle semifinali con lo United del Triplete, e peraltro fu davvero ad un passo dalla finale, perché dopo l’1-1 dell’andata al ritorno passò in vantaggio per 2-0 con Superpippo, suicidandosi poi (@Admin spero non sia un problema mettere questo video), grazie a Dio, altrimenti avrebbe giocato la quarta finale consecutiva (e probabilmente contro il Bayern l’avrebbe vinta).

Che roba che era la Serie A, non ci sarà probabilmente mai più un campionato come quello italiano da metà anni ‘80 a metà anni 2000, mai più, anche la Premier attuale è nulla al confronto.

 

[-Lionard-]

No no aspetta, quella rosa la ricordo perfettamente e concordo che fosse di assoluto valore, però Lazio, Parma e Gobbi per me erano nettamente superiori a quel Milan, che era ormai lontano parente di quello di Sacchi e Capello.

In questo senso quella rosa non la ritenevo da scudetto, solo per la concorrenza pazzesca che avevamo quell’anno.

Ma come rosa in sé era di valore, assolutamente.

So benissimo cosa intendevi dire ma volevo sottolineare come secondo me il paragone sia sbagliato perchè il Milan di Zac, come lui stesso ha più volte ribadito, puntasse molto sull'orgoglio ferito di grandi giocatori al tramonto mentre questo viva sulle ali dell'entusiasmo e sulla fame che solo un gruppo giovane può avere. Quel Milan infatti fu il canto del cigno di Boban, Leonardo, Biehroff e Weah che nel giro di 3 anni si ritirarono tutti o di Albertini che dopo quel campionato non tornò mai più a quei livelli e finì bocciato da Ancelotti solo 3 estati dopo. Questo gruppo si spera invece che possa solo crescere e migliorare ed una sua eventuale vittoria, tenendo conto delle differenze di budget e di fatturato oggi esistenti, sarebbe molto più sorprendente di quella. Sarebbe forse l'impresa più grande nella storia di questo club se metti insieme investimenti effettuati, qualità della rosa e risultato ottenuto.

 

[A.C Milan 1899]

So benissimo cosa intendevi dire ma volevo sottolineare come secondo me il paragone sia sbagliato perchè il Milan di Zac, come lui stesso ha più volte ribadito, puntasse molto sull'orgoglio ferito di grandi giocatori al tramonto mentre questo viva sulle ali dell'entusiasmo e sulla fame che solo un gruppo giovane può avere. Quel Milan infatti fu il canto del cigno di Boban, Leonardo, Biehroff e Weah che nel giro di 3 anni si ritirarono tutti o di Albertini che dopo quel campionato non tornò mai più a quei livelli e finì bocciato da Ancelotti solo 3 estati dopo. Questo gruppo si spera invece che possa solo crescere e migliorare ed una sua eventuale vittoria, tenendo conto delle differenze di budget e di fatturato oggi esistenti, sarebbe molto più sorprendente di quella. Sarebbe forse l'impresa più grande nella storia di questo club se metti insieme investimenti effettuati, qualità della rosa e risultato ottenuto.

Infatti ho detto nel primo post nella pagina precedente che questo campionato ha poco a che vedere con quello del Milan di Zac, sia per l’andamento del campionato in sé che per il contesto differente.

 

[willcoyote85]

Verso la decima giornata prendemmo una ripassata 4-0 a Parma che fece addirittura traballare la panchina di Zac

io c'ero. un incubo.

 

[willcoyote85]

Infatti i paragoni col Milan di Zac reggono fin lì: il Milan di Zac non fu mai primo in classifica fino alla trentatreesima giornata (su un campionato di 34 giornate), mai. E a sette giornate dalla fine del campionato era distante sette punti dalla Lazzie. Questo è primo da inizio campionato.

Comunque se dovessi scegliere tra perdere questo campionato e aprire un ciclo dal prossimo anno o fare come il Milan di Zac, cioè vincere quest’anno e poi sparire ancora per quattro anni, sceglierei la prima senza dubbio. Anche perché il Milan di Zac veniva da tre anni di digiuno, noi ora veniamo da dieci anni tra i più umilianti della nostra storia, forse anche più del periodo 1979-1986 (sotto certi aspetti, e posso dirlo avendoli vissuti entrambi), nei quali abbiamo vissuto la fine e il crollo dell’impero col Giannino che per me è stato la peggior incarnazione di sempre del Milan, peggio anche del Milan di Farina e dei matrimoni a Milanello.

P.s: comunque aldilà di tutto non voglio perderlo quest’anno per nessuna ragione, anche per via della funesta alternativa che si imporrebbe in caso di non vittoria del Milan, alternativa funesta più di qualunque altra, almeno per me. Se fosse una situazione come quella del ‘99, dove ce lo giocammo con la Lazzie, che peraltro era riconosciuta da Ferguson come la squadra più forte del mondo (Ferguson qualche anno dopo disse che l’unico rimpianto che aveva era la Supercoppa europea persa contro la Lazio nel ‘99, Lazio da lui ritenuta la squadra più forte del mondo, e consideriamo che quello era il Manchester United del Triplete, eh), sarebbe meno pesante, ma contro gli indegni finti onesti no, non lo accetterei.

si è capito abbastanza direi. ma anche vincere quest'anno e poi portare le carte in tribunale forse. basta vincere quest'anno.

 

[A.C Milan 1899]

si è capito abbastanza direi. ma anche vincere quest'anno e poi portare le carte in tribunale forse. basta vincere quest'anno.

Io ho detto che se dovessi scegliere tra vincere quest’anno e poi sparire per quasi un lustro come fece il Milan di Zac o perdere quest’anno e aprire un ciclo dal prossimo sceglierei perdere quest’anno e aprire un ciclo dal prossimo.

Ovviamente preferisco vincere quest’anno e aprire subito un ciclo, cosa che penso possa essere fatta con un po’ di fortuna.

 

[willcoyote85]

Io ho detto che se dovessi scegliere tra vincere quest’anno e poi sparire per quasi un lustro come fece il Milan di Zac o perdere quest’anno e aprire un ciclo dal prossimo sceglierei perdere quest’anno e aprire un ciclo dal prossimo.

Ovviamente preferisco vincere quest’anno e aprire subito un ciclo, cosa che penso possa essere fatta con un po’ di fortuna.

scusa ma avevo capito l'esatto opposto.....

 

[A.C Milan 1899]

scusa ma avevo capito l'esatto opposto.....

Figurati, ci si può fraintendere a volte.