Ambrosini: molto amareggiato per le critiche dei tifosi milanisti

[Willy Wonka]

Nella giornata di ieri Massimo Ambrosini ha partecipato alla presentazione di un libro, a margine dell'evento si è concesso ai microfoni di vari media, di seguito un estratto delle dichiarazioni:

"Il Milan è la mia vita. Tra poco farò 40 anni, e la metà esatta li ho passati con quei colori, per me è qualcosa di unico, speciale. Montella merita assolutamente la conferma in panchina, sta facendo un ottimo lavoro. Gigio? Donnarumma è pazzesco, non solo per le doti tecniche. Locatelli mi piace molto, non si è lasciato abbattere da qualche partita giocata peggio delle altre, ha personalità, sta bruciando le tappe come Donnarumma.
Il closing lo sto vivendo come tutti i tifosi, con molta curiosità, vogliamo tutti sapere come finirà questa storia.
Le critiche dei tifosi del Milan? Mi hanno stupito molto, hanno addirittura fatto una petizione contro di me. Ritengo queste critiche eccessive, e strane, e devo dire che ci son rimasto molto male, mi hanno proprio amareggiato. Sono sempre obiettivo, il Milan è la mia vita e vedere che qualcuno l'abbia usato come mezzo per insultarmi mi ha profondamente deluso."

 

[diavoloINme]

Nella giornata di ieri Massimo Ambrosini ha partecipato alla presentazione di un libro, a margine dell'evento si è concesso ai microfoni di vari media, di seguito un estratto delle dichiarazioni:

"Il Milan è la mia vita. Tra poco farò 40 anni, e la metà esatta li ho passati con quei colori, per me è qualcosa di unico, speciale. Montella merita assolutamente la conferma in panchina, sta facendo un ottimo lavoro. Gigio? Donnarumma è pazzesco, non solo per le doti tecniche. Locatelli mi piace molto, non si è lasciato abbattere da qualche partita giocata peggio delle altre, ha personalità, sta bruciando le tappe come Donnarumma.
Il closing lo sto vivendo come tutti i tifosi, con molta curiosità, vogliamo tutti sapere come finirà questa storia.
Le critiche dei tifosi del Milan? Mi hanno stupito molto, hanno addirittura fatto una petizione contro di me. Ritengo queste critiche eccessive, e strane, e devo dire che ci son rimasto molto male, mi hanno proprio amareggiato. Sono sempre obiettivo, il Milan è la mia vita e vedere che qualcuno l'abbia usato come mezzo per insultarmi mi ha profondamente deluso."

Sbaglio o ha parlato anche dell'addio al milan??
Senza girarci troppo attorno ambro ha detto che è stato messo alla porta da galliani.
Ecco, forse questo passaggio spiega molte cose.
Abbiati che va via un anno prima, ambro messo alla porta e montolivo che prende le chiavi dello spogliatoio.
Rinnovamento!!!!

 

[Milanforever26]

Non ho Sky quindi non so cosa dica Ambro ma non credo i tifosi siano stupidi...forse si è fatto anche lui prendere un po' la mano dall'ambiente in cui lavora e ha cercato di togliersi qualche sassolino..

 

[Milanforever26]

Senza girarci troppo attorno ambro ha detto che è stato messo alla porta da galliani.
Ecco, forse questo passaggio spiega molte cose.
Abbiati che va via un anno prima, ambro messo alla porta e montolivo che prende le chiavi dello spogliatoio.
Rinnovamento!!!!

Vabbé però posso dire? Non va mai bene nulla..quando abbiamo portato i senatori fino alla morte non andava bene, se abbiamo accompagnato sull'uscio due cadaveri nemmeno...
Forse sono anche certi nostri senatori che, forse presi dall'appellativo, si erano affezionati un po' troppo alle loro poltrone..

Io ho sempre in mente un esempio, si chiama Raul. Lui a MAdrid è stato TUTTO per anni e anni, ma quando ha capito che non poteva più essere un plus ma solo un handicap si è fatto da parte con eleganza ed è andato in una realtà minore continuando per altro a fare benissimo..Credo si debba prendere esempio, non tutti sono Maldini e Nesta che fino all'ultimo secondo erano utili a certi livelli..ambro oggettivamente era un giocatore bollito, Abbiati un ex da 3 anni..avrebbero dovuto loro per primi farsi da parte

 

[ghettoprollo]

Vabbé però posso dire? Non va mai bene nulla..quando abbiamo portato i senatori fino alla morte non andava bene, se abbiamo accompagnato sull'uscio due cadaveri nemmeno...
Forse sono anche certi nostri senatori che, forse presi dall'appellativo, si erano affezionati un po' troppo alle loro poltrone..

Io ho sempre in mente un esempio, si chiama Raul. Lui a MAdrid è stato TUTTO per anni e anni, ma quando ha capito che non poteva più essere un plus ma solo un handicap si è fatto da parte con eleganza ed è andato in una realtà minore continuando per altro a fare benissimo..Credo si debba prendere esempio, non tutti sono Maldini e Nesta che fino all'ultimo secondo erano utili a certi livelli..ambro oggettivamente era un giocatore bollito, Abbiati un ex da 3 anni..avrebbero dovuto loro per primi farsi da parte

Quasi del tutto d'accordo con te, mi spiego: eravamo abituati bene ai tempi in cui potevamo permetterci di criticare i Seedorf, Ambrosini ecc.. Giocatori che avevano dato tutto ormai ed erano al passo d'addio. Andava fatto un ricambio generazionale e su questo siamo d'accordo.
Ma nell'anno dell'addio ai senatori c'è stato un vero e proprio taglio del personale, hanno mandato tutti a casa in un colpo solo e si è interrotto quel filone di tradizione e valori esemplari che si tramandavano nel nostro spogliatoio da generazioni di campioni.
Da lì non ci siamo più ripresi e sono saliti alla ribalta crestati e pantagonnati.

 

[Toby rosso nero]

Non ho Sky quindi non so cosa dica Ambro ma non credo i tifosi siano stupidi...forse si è fatto anche lui prendere un po' la mano dall'ambiente in cui lavora e ha cercato di togliersi qualche sassolino..

Io quando si parla di faziosità di stampa ci vado giù con molto giudizio e non sparo subito sugli ex-giocatori come fanno in tanti... ma garantisco che le telecronache e i commenti di Ambrosini sono faziosi al 100%
Forse dipende dal fatto che da milanista si sforza troppo di apparire imparziale, e provoca l'effetto contrario. Non lo so.
Ma le sue telecronache non sono sincere, si avverte chiaramente che c'è qualcosa che non va.

Vabbé però posso dire? Non va mai bene nulla..quando abbiamo portato i senatori fino alla morte non andava bene, se abbiamo accompagnato sull'uscio due cadaveri nemmeno...
Forse sono anche certi nostri senatori che, forse presi dall'appellativo, si erano affezionati un po' troppo alle loro poltrone..

Più che altro penso che il problema non sia stato l'accantonamento in sè, ma la modalità di accantonamento... l'hanno proprio trattato come un barbone.
Il tempo di quei giocatori era ormai finito, ma la società proprio non ha mostrato rispetto.

 

[Milanforever26]

Quasi del tutto d'accordo con te, mi spiego: eravamo abituati bene ai tempi in cui potevamo permetterci di criticare i Seedorf, Ambrosini ecc.. Giocatori che avevano dato tutto ormai ed erano al passo d'addio. Andava fatto un ricambio generazionale e su questo siamo d'accordo.
Ma nell'anno dell'addio ai senatori c'è stato un vero e proprio taglio del personale, hanno mandato tutti a casa in un colpo solo e si è interrotto quel filone di tradizione e valori esemplari che si tramandavano nel nostro spogliatoio da generazioni di campioni.
Da lì non ci siamo più ripresi e sono saliti alla ribalta crestati e pantagonnati.

Bé abbiati e Bonera c'erano ancora..non credo che un Ambro in più avrebbe cambiato qualcosa..
Sono venuti a mancare i campioni e quindi nello spogliatoio ognuno si faceva i fatti suoi..

 

[IDRIVE]

Tra lui e Tacconi, qui mi sembra che tutti abbiano adottato il metodo di sparare veleno sul Milan sempre e comunque per poi addirittura fare gli offesi quando la gente giustamente dice la sua su di loro.... A questo punto non mi stupirei se anche quella m.erda di Pirlo se ne uscisse fuori con un'intervista dove asserisce che: "Non capisco le critiche dei tifosi del Milan nei miei confronti, ci sono rimasto male".
Poveri cocchi...

 

[ringhiodell'anima]

Semper fidelis!

 

[James Watson]

Io sto dalla sua parte.