Ambrosini:"L'addio al Milan? Un pugno nello stomaco":

Il Rosso e il Nero

Il Milan è una fede
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Allora a me dispiace per il trattamento che fu riservato ad ambrosini, però...
torniamo a quel tempo:
tutti noi abbiamo sempre criticato il Milan per il mancato ringiovanimento della rosa e per aver portato una squadra di campioni fino allo stremo per poi ritrovarsi un gruppo troppo vecchio e logoro..
Ma la responsabilità dei senatori qui non c'è? Ambro alla fine poteva ritirarsi in grande stile quell'anno..invece voleva un rinnovo che il Milan non poteva concedere..
E alla fine che ha concluso? Un annetto a Firenze e si è ritirato..era davvero necessario quell'anno in più?
E se aveva tanta voglia di giocare (e si perché poi i senatori, lui, seedorf, Inzaghi volevano anche giocare mica solo stare in gruppo...e che ingaggi..) poteva salutare due anni prima..

Io ricordo sempre a tutti un nome: RAUL

741 partite e 323 gol con la maglia del Real Madrid ma ha saputo quando era il momento di farsi da parte, ha scelto di giocare e lo ha fatto altrove perché a Madrid ormai c'era di meglio

Viva le bandiere, ma devono anche sapere quando un grande club ha bisogno di cambiare.

Io sono completamente d'accordo, ma questo non toglie che Galliani si sia comportato in modo vergognoso, annunciando il mancato rinnovo mentre il Milan era in crociera con gli sponsor, senza aver parlato prima con il giocatore. E quella conferenza che desolazione...
 

Milanforever26

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Io sono completamente d'accordo, ma questo non toglie che Galliani si sia comportato in modo vergognoso, annunciando il mancato rinnovo mentre il Milan era in crociera con gli sponsor, senza aver parlato prima con il giocatore. E quella conferenza che desolazione...

Forse la verità è solo che al Milan avevano sottovalutato il ruolo di Ambrosini..
Mi spiego meglio, alla fine è stato un senatore di lunga data ma quasi mai un protagonista in campo delle grande vittorie a cui tutti noi siamo legati..
Certo ricordo alcuni suoi gol memorabili, e credo anche gli infortuni l'abbiano limitato molto nella carriera (infatti in nazionale ha giocato pochissimo)..però il gruppo dei grandi senatori era un altro e forse anche lui avrebbe dovuto lasciare con loro anziché tirare avanti un'anno in più..
Forse la società fu colta un po' in contropiede dalla reazione di Ambrosini che invece pensava di meritare altro..

Poi sia chiaro, io non difendo certo Galliani, perché poteva anche presentarsi con ambro..però non è nemmeno facile sedersi lì di fianco a uno che hai appena lasciato a piedi ed essere credibile quando dici che è stato un grande e gli vuoi bene..
 

numero 3

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Allora a me dispiace per il trattamento che fu riservato ad ambrosini, però...
torniamo a quel tempo:
tutti noi abbiamo sempre criticato il Milan per il mancato ringiovanimento della rosa e per aver portato una squadra di campioni fino allo stremo per poi ritrovarsi un gruppo troppo vecchio e logoro..
Ma la responsabilità dei senatori qui non c'è? Ambro alla fine poteva ritirarsi in grande stile quell'anno..invece voleva un rinnovo che il Milan non poteva concedere..
E alla fine che ha concluso? Un annetto a Firenze e si è ritirato..era davvero necessario quell'anno in più?
E se aveva tanta voglia di giocare (e si perché poi i senatori, lui, seedorf, Inzaghi volevano anche giocare mica solo stare in gruppo...e che ingaggi..) poteva salutare due anni prima..

Io ricordo sempre a tutti un nome: RAUL

741 partite e 323 gol con la maglia del Real Madrid ma ha saputo quando era il momento di farsi da parte, ha scelto di giocare e lo ha fatto altrove perché a Madrid ormai c'era di meglio

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Vero...quoto tutto ,andare alla Fiorentina poi ...club noto a tutti come antimilan con il falso Della Valle paladino dell'allora antiberlusconismo ( calcistico), sinceramente come per Pirlo con queste scelte per me hanno cancellato quasi tutto il buono fatto per noi.
 

Lineker10

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Allora a me dispiace per il trattamento che fu riservato ad ambrosini, però...
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tutti noi abbiamo sempre criticato il Milan per il mancato ringiovanimento della rosa e per aver portato una squadra di campioni fino allo stremo per poi ritrovarsi un gruppo troppo vecchio e logoro..
Ma la responsabilità dei senatori qui non c'è? Ambro alla fine poteva ritirarsi in grande stile quell'anno..invece voleva un rinnovo che il Milan non poteva concedere..
E alla fine che ha concluso? Un annetto a Firenze e si è ritirato..era davvero necessario quell'anno in più?
E se aveva tanta voglia di giocare (e si perché poi i senatori, lui, seedorf, Inzaghi volevano anche giocare mica solo stare in gruppo...e che ingaggi..) poteva salutare due anni prima..

Io ricordo sempre a tutti un nome: RAUL

741 partite e 323 gol con la maglia del Real Madrid ma ha saputo quando era il momento di farsi da parte, ha scelto di giocare e lo ha fatto altrove perché a Madrid ormai c'era di meglio

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Il ritiro è una decisione complicata e personale. Difficile fare paragoni.

Comunque Ambro è sempre stato ineccepibile, giocatore di cui i tifosi devono andare fieri (con l'apice del famoso striscione dopo la vittoria di Atene :)).
Il malinconico addio fu una pena a prescindere. Doveva essere gestito meglio.
 

Gas

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Ambrosini non accettò di ritirarsi, a differenza di altri campioni come Seedorf e Maldini.
Inutile che riporti ora il suo rancore, visto che allora parlò di un addio sereno.

Ognuno è libero di decidere quel che vuole fare e Ambro era libero di decidere di voler continuare a giocare.
La società con lui si è comportata come un bambino rancoroso che fa le ripicche e gli ha regalato l'umiliazione di una conferenza stampa appositamente ridicola, una vergogna. Normale che lui da quel momento in poi si sia risentito con il club.
Mi spiace ma lo "stile Milan" non deve cadere mai. Non concordiamo sul rinnovo ? Non importa, sei stato una mia bandiera ed io società Milan ti vorrò sempre bene e lo dimostro.
 

Toby rosso nero

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Massimo Ambrosini, a Sky, ha svelato un retroscena sul suo addio addio al Milan:"Fu traumatico. Come ho capito che avrei lasciato il Milan? L'ho capito da una telefonata, che feci io. E' stato come un pugno nello stomaco".

Per quanto ora Ambrosini non mi stia simpaticissimo, non riesce proprio a nascondere il suo dente avvelenato, reputo il suo addio una delle pagine più vergognose dell'ultima gestione dirigenziale.
 

Milanforever26

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Ognuno è libero di decidere quel che vuole fare e Ambro era libero di decidere di voler continuare a giocare.
La società con lui si è comportata come un bambino rancoroso che fa le ripicche e gli ha regalato l'umiliazione di una conferenza stampa appositamente ridicola, una vergogna. Normale che lui da quel momento in poi si sia risentito con il club.
Mi spiace ma lo "stile Milan" non deve cadere mai. Non concordiamo sul rinnovo ? Non importa, sei stato una mia bandiera ed io società Milan ti vorrò sempre bene e lo dimostro.

Va anche detto che non è che ogni ritiro va fatta la conferenza stampa..Ambro poteva salutare in privato..mi sa che è un po' lui che ci teneva a far vedere che era stato messo alla porta male
 

DrHouse

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Allora a me dispiace per il trattamento che fu riservato ad ambrosini, però...
torniamo a quel tempo:
tutti noi abbiamo sempre criticato il Milan per il mancato ringiovanimento della rosa e per aver portato una squadra di campioni fino allo stremo per poi ritrovarsi un gruppo troppo vecchio e logoro..
Ma la responsabilità dei senatori qui non c'è? Ambro alla fine poteva ritirarsi in grande stile quell'anno..invece voleva un rinnovo che il Milan non poteva concedere..
E alla fine che ha concluso? Un annetto a Firenze e si è ritirato..era davvero necessario quell'anno in più?
E se aveva tanta voglia di giocare (e si perché poi i senatori, lui, seedorf, Inzaghi volevano anche giocare mica solo stare in gruppo...e che ingaggi..) poteva salutare due anni prima..

Io ricordo sempre a tutti un nome: RAUL

741 partite e 323 gol con la maglia del Real Madrid ma ha saputo quando era il momento di farsi da parte, ha scelto di giocare e lo ha fatto altrove perché a Madrid ormai c'era di meglio

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io concordo pienamente...

tra l'altro quello fu un periodo più che strano.
per qualche anno ai senatori furono elargiti rinnovi pluriennali senza distinzione alcuna. fu una fortuna che l'80% delle bandiere erano fenomeni intorno ai 30 anni, quindi ancora competitivi.
poi, sempre senza distinzione alcuna, vi fu il diktat "agli over 30 rinnovi di anno in anno": questo diktat fu una manna per gli Inzaghi, i Serginho, anche gli Ambrosini... riserve e quasi sempre out per acciacchi. purtroppo (in maniera molto meschina) segnò l'addio di Pirlo, quando a rigor di logica al bresciano si poteva concedere una deroga al diktat, dato che era il più giovane dei senatori, e l'unico titolare fisso.

Ambrosini poi incappò nell'anno sbagliato: dopo il rinnovo annuale automatico senza distinzioni, capitò a scadenza l'anno dopo il ritiro di tutto il gruppo, e quell'anno la società chiuse i rubinetti per quei (folli, sic) rinnovi.
E Ambrosini venne accompagnato (malamente) all'uscita.

Ripeto: trattamento poco carino, ma era giusto troncare.
a 36 anni, fisicamente malridotto, non puoi giocare in un Milan da Champions.
 

Zenos

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Allora a me dispiace per il trattamento che fu riservato ad ambrosini, però...
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E alla fine che ha concluso? Un annetto a Firenze e si è ritirato..era davvero necessario quell'anno in più?
E se aveva tanta voglia di giocare (e si perché poi i senatori, lui, seedorf, Inzaghi volevano anche giocare mica solo stare in gruppo...e che ingaggi..) poteva salutare due anni prima..

Io ricordo sempre a tutti un nome: RAUL

741 partite e 323 gol con la maglia del Real Madrid ma ha saputo quando era il momento di farsi da parte, ha scelto di giocare e lo ha fatto altrove perché a Madrid ormai c'era di meglio

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Io invece ricordo un certo Manuel Rui Costa,1 anno in panchina senza fiatare consapevole che stava per nascere una nuova stella del calcio.
Manuel vero campione in campo e fuori.
 
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Massimo Ambrosini, a Sky, ha svelato un retroscena sul suo addio addio al Milan:"Fu traumatico. Come ho capito che avrei lasciato il Milan? L'ho capito da una telefonata, che feci io. E' stato come un pugno nello stomaco".

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