Allegri:"Tattica e schermi tutte putt...".

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Sono daccordo in gran parte con questa affermazione. Ogni grande squadra e' piu' famosa per i suoi interpreti che per il gioco espresso.

Anche il Milan di Sacchi, non ha rivoluzionato un cavolo, per piacere. Dopo di lui non e' che si e' cominciato a giocare un altro sport. Appena due anni dopo il Milan vinse uno scudetto con Capello segnando quando e se capitava. Il Milan di Sacchi era bello da vedere, certo, ma perche' erano tutti fortissimi fisicamente, tecnicamente e mentalmente. TUTTI.

Sacchi ci ha dato forma, non c'e' dubbio, e' stato un grande, grande allenatore. Pero' onestamente mi sono visto parecchie partite, quella squadra sovrastava tutti fisicamente e tecnicamente, era quasi comica la cosa. Soprattutto centrocampo e attacco era ridicolo.

E chi oggi dice che Klopp e' il motivo del successo del Liverpool ha ragione, ma non per chissa' che tattiche mirabolanti e innovative.
E' ben assemblata, gestita, allenata (nel senso che i giocatori sono sempre in condizione perfetta, al Liverpool sono molto avanti nel reparto fisico e mentale. Pure Messi mi pare in una intervista ha detto che Liverpool e' pioniere nel reparto). Stanno anche investento ulteriormente con un centro sportivo di 9200 metri quadri del costo di 50 milioni di sterline.
Inoltre hanno azzeccato ogni tassello della formazione, mi capita di vedere le partite, vivendo in UK. Sono macchine. E qui conta pure la fortuna. Quel fenomeno di Trent Alexander-Arnold se lo sono ritrovati in casa. Robertson l'hanno pagato 10 milioni.
Cosi' come noi ci ritrovammo in casa Maldini e Baresi e ci regalarono Pirlo e Seedorf. Fu Mazzone che disse a Pirlo: "ma se giocassi piu' indietro invece che avanti, sai com'e'...abbiamo gia Baggio in quel ruolo."

Trent A.A. ha riferito che Klopp gli ha suggerito di tirare di piu', e funziona. Ha fatto di quei goal bellissimi. Che innovazione! Tirare di piu'. Se solo qualcuno lo dicesse anche a Conti finirebbero i nostri guai.

In una intervista ad un certo giocatore (credo Pique non sono sicuro) ricordo che spiego' come Guardiola allena bene gli schemi fino alla trequarti. Spiega bene alla squadra come posizionarsi e portare palla fino alla trequarti e poi "fate quello che dovete per buttarla dentro." Con Messi, Aguero e De Bruyne tutto e' piu' facile, non ho dubbi.


Tutto questo per dire: l'allenatore e' importante, ma come gestore e capo. Non come genio matematico che inventa equazioni per buttarla in rete.

Però se pensi all'Atalanta che fa caterve di gol, e di campioni 0...
la verità sta sempre nel mezzo.
 

Milanforever26

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Bè è arrivato in una finale mondiale e poi praticamente a parte quel mezzo ritorno al Milan e quella piccola esperienza all'Atletico madrid non ha più allenato,Allegri con le sue uscite fà abbastanza ridere, sembra uno al bar che fa discorsi casuali.
E' chiaro che nel calcio ci voglia il fuoriclasse, è evidente, ma gli vorrei ricordare cosa era la Dinamo Kiev/Urss di un certo Valery Lobanovsky, senza nessun campione in squadra, o cosa sono le squadre di Gasperini..

Sacchi ai mondiali del '94 con la nazionale italiana più forte di sempre senza Baggio sarebbe uscito agli ottavi con la Nigeria..girone con Messico-Norvegia e Eire passato per miracolo come miglior terza del torneo!
Due anni dopo il "profeta" per dimostrare le sue teorie lasciò a casa Baggio (troppo solista probabilmente) e a Euro '96 se ne tornò a casa ai gironi (girone duro, va detto..ma con Baggio forse...)

Le altre sue esperienze come allenatore sono state dei mega flop , esonerato a madrid, disastroso ritorno al Milan e a parma è durato 20 giorni..
 

DMC

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Però se pensi all'Atalanta che fa caterve di gol, e di campioni 0...
la verità sta sempre nel mezzo.

Infatti non sanno piu' dove mettere i trofei.

L'Atalanta fa tanti goal da l'anno scorso. I primi due anni di Gasperini segnava tanto come le altre e come il Milan. Dall'anno scorso e' diventata una squadra SBILANCIATA in avanti, la differenza reti e' rimasta quella e non e' niente di eccezionale. Stessa cosa la Lazio di due anni fa che fece tipo 90 goal ma ne prese tantissimi e giustamente fini' quinta.

Gasperini mi piace sai, e' un buon allenatore. Ma prendi quest'anno: Miglior attacco, ma la difesa fa ridere 25 goal gia' subiti.

E in ogni caso scambierei tutto il centrocampo e l'attacco del Milan per Ilicic, Gomez e Zapata.
 

Lambro

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Sacchi ai mondiali del '94 con la nazionale italiana più forte di sempre senza Baggio sarebbe uscito agli ottavi con la Nigeria..girone con Messico-Norvegia e Eire passato per miracolo come miglior terza del torneo!
Due anni dopo il "profeta" per dimostrare le sue teorie lasciò a casa Baggio (troppo solista probabilmente) e a Euro '96 se ne tornò a casa ai gironi (girone duro, va detto..ma con Baggio forse...)

Le altre sue esperienze come allenatore sono state dei mega flop , esonerato a madrid, disastroso ritorno al Milan e a parma è durato 20 giorni..

Ma veramente stai contestando uno dei più grandi di sempre? Con quali motivazioni poi.
 
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Allegri ancora contro i filosofi ed i maestri di calcio. Ecco le dichiarazioni del tecnico:"L'allenatore deve mettere gli altri giocatori in una posizione ideale per portare la palla a campioni come Ronaldo, Dybala, Seedorf, Ronaldinho o Pirlo, poi una volta che hanno la palla decidono loro cosa farne, qual è la decisione migliore. Mio figlio ha 8 anni e ogni tanto andiamo su YouTube e guardiamo i grandi giocatori, le cose fantastiche che fanno in attacco e in difesa, perché il calcio è arte. In Italia si parla solo di tattica, di schemi, sono tutte putt.... Il calcio è arte e gli artisti sono i giocatori di livello mondiale. Non devi insegnare loro nulla, basta ammirarli. Tutto ciò che devi fare è metterli nelle migliori condizioni per fare bene".

Questo è ovvio, mica si vince senza qualità.
Poi ci sono gli allenatori che lasciano carta bianca ai giocatori , quelli che li immettono dentro un discorso di squadra, ecc ecc.
In buona sostanza ci sono quelli che giocano per l'1-0 mettendo il guinzaglio ai giocatori e quelli che mirano a offrire qualcosa di diverso.
Allegri appartiene alla categoria degli speculatori.
Meraviglioso speculatore, per carità, ma pur sempre speculatore.
Perchè forse Allegri può anche amare i campioni ma non credo i campioni possano amare Allegri.
Resta comunque uno dei più forti in circolazione nel creare una squadra tosta ed equilibrata.
 
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Sacchi ai mondiali del '94 con la nazionale italiana più forte di sempre senza Baggio sarebbe uscito agli ottavi con la Nigeria..girone con Messico-Norvegia e Eire passato per miracolo come miglior terza del torneo!
Due anni dopo il "profeta" per dimostrare le sue teorie lasciò a casa Baggio (troppo solista probabilmente) e a Euro '96 se ne tornò a casa ai gironi (girone duro, va detto..ma con Baggio forse...)

Le altre sue esperienze come allenatore sono state dei mega flop , esonerato a madrid, disastroso ritorno al Milan e a parma è durato 20 giorni..

Sacchi va giudicato per altro.
Ha rivoluzionato il calcio. Almeno noi milanisti dovremmo esserne fieri.
C'è un calcio prima di sacchi e uno dopo di sacchi. Basta questo concetto per capire che ha combinato Arrigo.
 

Jino

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Capite perchè uno cosi al Milan non ci può tornare? Ha la semplice colpa di pensare che siano i grandi giocatori a rendere grandi le squadre e non viceversa, quando a Milano hanno cominciato a pensare che si potessero trasformare gli asini in cavalli, quando si sono cominciate a creare squadre dell'asilo nido, non solo non si è più vinto, ma addirittura non si va nemmeno più a giocare la coppa dei campioni.
 

sipno

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Questo non merita nemmeno di allenare una squadra di paese.

Ma presto arriverà pure per lui la mazzata... Allenatore con più **** che anima, ma ora voglio vedere chi allenerà....

Attendo con ansia il suo cadavere sulla riva del fiume... Arriva arriva...

Di Juve non ce ne sono più...
 

Djici

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Sacchi ai mondiali del '94 con la nazionale italiana più forte di sempre senza Baggio sarebbe uscito agli ottavi con la Nigeria..girone con Messico-Norvegia e Eire passato per miracolo come miglior terza del torneo!
Due anni dopo il "profeta" per dimostrare le sue teorie lasciò a casa Baggio (troppo solista probabilmente) e a Euro '96 se ne tornò a casa ai gironi (girone duro, va detto..ma con Baggio forse...)

Le altre sue esperienze come allenatore sono state dei mega flop , esonerato a madrid, disastroso ritorno al Milan e a parma è durato 20 giorni..

Nessuno vince coppe del mondo o champions con giocatori scarsi.
Ci sono qualche eccezioni come la Grecia che vince l'Europeo ad esempio ma sono casi particolarissimi.
Pero sentire quello che stai dicendo su Sacchi e folle. O forse non hai presente quello che si faceva prima di lui... Sul pressing, sul fuorigioco... Che poi certamente doveva avere giocatore in grado di correre ma cavalli... Nessuno lo mette in dubbio. E pure giocatori capaci di saltare l'avversario con una magia e segnare... E tutto più semplice. Però un allenatore deve puntare a fare l'allenatore. Se poi è fortunato ad avere fenomeni in rosa allora deve essere capace di essere più morbido con loro.

In America tutto e stato più difficile anche per colpa di quella espulsione folle di Pagliuca.
Nel 96 sbaglia a lasciare Roby... Ma esce per quel rigore calciato sul palo da Zola (un piccolo Baggio pure lui con le dovute proporzioni ovviamente) contro la Germania che poi andò a vincere l'Europeo.
In Spagna non l'ho seguito.
A Parma e durato poco per colpa della salute.

Siamo stati fortunati ad avere i giocatori giusti allenati da l'allenatore giusto.
Perche Sacchi e un allenatore. Allegri non entra nemmeno in quella categoria.
 
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