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Allegri a DAZN sulla vittoria nel derby:"E' una bella vittoria. Partita bella e divertente. All'inizio siamo stati assenti e bloccati. Poi abbiamo fatto meglio. In 4-5 situazioni potevamo fare meglio negli ultimi metri e mettere in moto Saele e Pulisic. C'erano dei buchi per fare bene. E dobbiamo essere più bravi sui cross. Nel secondo tempo una volta fatto il gol ci siamo difesi in modo ordinato. Leao nell'uno contro uno è mancato un poco. Siamo stati bravi nelle marcature preventive. L'Inter ha avuto occasioni, noi abbiamo difeso bene. Gli scontri diretti vinti? E' una bella gioia. I punti che abbiamo sono quelli che meritiamo. Dobbiamo migliorare nella pressione offensiva. Miglioreremo anche nella condizione. Ultimamente ci siamo allenati poco. Maignan? E' il migliore in quel ruolo. E' meticoloso. Quando la partita è di alto livello sei costretto a tenere l'attenzione alta e sei più cattivo. Dobbiamo fare un passo in avanti quando giochiamo contro le piccole. Stasera il risultato è importante a livello psicologico. Potevamo andare a -5 e uscire dalle prime quattro. Pulisic e Leao? Ha funzionato bene ma aveva già funzionato in Australia".
Allegri in conferenzaHo ringraziato la squadra. Hanno vinto il derby e regalato una bella vittoria a tutti. Poi, domani bisogna riposare. Martedì riprendiamo e sabato abbiamo una partita difficile con la Lazio. Dobbiamo fare bene per non buttare a mare il risultato di stasera. Festeggiamo ma dobbiamo migliorare tante cose. Loro ci hanno assalto. Noi abbiamo sbagliato tecnicamente. Dovevamo fare meglio in 3-4 situazioni, quando dovevamo aprire meglio il gioco. Dobbiamo migliorare la condizione. Bella vittoria. Poi penseremo alla Lazio. Quando si inizia a lavorare bisogna avere la convinzione di fare il massimo. Vedremo a quanto riusciremo a girare. Ma dobbiamo migliorare. Dobbiamo crescere in certe situazioni, come accaduto a Parma. Si deve migliorare avendo rispetto anche con le piccole. Quando si rientra in campo non si devono subire così tante situazioni da gol da fallo laterale come successo con il Parma. Non è questione di sofferenza, ma che quando c'è da difendere devi essere aggressivo su ogni palla per rendere difficile la vita agli avversari. Quando non abbiamo la palla, non bisogna prendere gol. 0-1 come il mio primo dertby? Me l'hanno detto dopo la partita. Questa vittoria ci consente di rimanere nelle prime quattro. Cinque punti non erano tanti dalla prima, ma psicologicamente si poteva subire il contraccolpo".
Allegri a Telelombardia:"Testa subito alla Lazio? Assolutamente sì, altrimenti questo risultato è fine a sè stesso. Era importante fare un risultato positivo, meglo una vittoria che ci permette di restare tra le prime quattro. Da martedì penseremo subito alla Lazio. Mancano ancora tanti punti per arrivare al nostro obiettivo e arrivare a marzo in una buoan posizione. Vittoria di corto muso? Avrei preferito vincere 3-0 (ride, ndr). Ma nelle grandi partite è difficile vincere 3-0. Avevamo davanti un'Inter forte e ben allenata".
Pulisic:"Io ho fatto solo un gol facile. Maignan ha fatto tante parate. Mi sono trovato al posto giusto al momento giusto ed ho fatto gol. Dobbiamo mantenere questa intensità anche quando giochiamo contro le piccole".
Maignan:"La mia parata preferita? Tutte. Ognuna è stata importante. Abbiamo sofferto tutti insieme. Dobbiamo proseguire così e continuare a lavorare. Lo scudetto? Abbiamo vinto ma ci sono ancora tante partite".
Bartesaghi:"Sono contento di aver giocato questa partita. Era un sogno. Ho detto che era la mia occasione e doveva sfruttarla. Mi sto prendendo il posto da titolare? Non lo avrei mai immaginato ma sono tranquillo e sereno e cerco di dare il massimo. Da dove arriva la mia serenità? Con la Roma sono andato più in difficoltà ma abbiamo reagito tutti. Siamo una squadra. Sogno la nazionale? Certo. E' il sogno più grande che ho. Sto provando a renderlo realtà. Ma serve serenità, testa libera e continuare così. Grazie al progetto Milan Futuro sono riuscito a realizzare questo sogno. Non ho niente da perdere, ma tutto da dimostrare".
Saele in conferenza:"Io sempre titolare? È una cosa bellissima per me. Non potevo sognare un ritorno migliore al Milan. Sono stati due anni speciali per me via dal Milan. Io ho un grande amore per il Milan, ma ho imparato tanto, sono maturato e sono tornato con più responsabilità e con voglia di far vedere veramente chi ero. Sono molto contento e continuerò così. Lo scudetto? Dal primo giorno che sono arrivato al Milan mi hanno subito parlato del derby e mi è rimasto in testa. So che è una partita che non si deve giocare, ma vincere. Per questo ogni volta andiamo sul campo con questa mentalità e oggi l'abbiamo dimostrato. I tifosi ci chiedono tanto. Vedremo a fine stagione dove saremo. Tutti quest'anno se la giocheranno, poi si vedrà chi è più bravo sul campo. Noi non guardiamo tanto la classifica, ma lavoriamo tanto in settimana per preparare le partite, dimostrando di essere un gruppo unito. Vibes da scudetto? Beh, abbiamo un allenatore che ha vinto tanto e quindi sa cosa serve per vincere. E poi, il senso di famiglia che avevo trovato l'anno dello Scudetto, si ritrova tanto quest'anno. Sta a noi dimostrare che possiamo continuare così. Vincere contro le big fa sempre un po' più la differenza. Ora godiamoci questa vittoria, ma poi dobbiamo fare un clic mentale anche con le piccole".
In aggiornamento con tutte le dichiarazioni
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Allegri in conferenzaHo ringraziato la squadra. Hanno vinto il derby e regalato una bella vittoria a tutti. Poi, domani bisogna riposare. Martedì riprendiamo e sabato abbiamo una partita difficile con la Lazio. Dobbiamo fare bene per non buttare a mare il risultato di stasera. Festeggiamo ma dobbiamo migliorare tante cose. Loro ci hanno assalto. Noi abbiamo sbagliato tecnicamente. Dovevamo fare meglio in 3-4 situazioni, quando dovevamo aprire meglio il gioco. Dobbiamo migliorare la condizione. Bella vittoria. Poi penseremo alla Lazio. Quando si inizia a lavorare bisogna avere la convinzione di fare il massimo. Vedremo a quanto riusciremo a girare. Ma dobbiamo migliorare. Dobbiamo crescere in certe situazioni, come accaduto a Parma. Si deve migliorare avendo rispetto anche con le piccole. Quando si rientra in campo non si devono subire così tante situazioni da gol da fallo laterale come successo con il Parma. Non è questione di sofferenza, ma che quando c'è da difendere devi essere aggressivo su ogni palla per rendere difficile la vita agli avversari. Quando non abbiamo la palla, non bisogna prendere gol. 0-1 come il mio primo dertby? Me l'hanno detto dopo la partita. Questa vittoria ci consente di rimanere nelle prime quattro. Cinque punti non erano tanti dalla prima, ma psicologicamente si poteva subire il contraccolpo".
Allegri a Telelombardia:"Testa subito alla Lazio? Assolutamente sì, altrimenti questo risultato è fine a sè stesso. Era importante fare un risultato positivo, meglo una vittoria che ci permette di restare tra le prime quattro. Da martedì penseremo subito alla Lazio. Mancano ancora tanti punti per arrivare al nostro obiettivo e arrivare a marzo in una buoan posizione. Vittoria di corto muso? Avrei preferito vincere 3-0 (ride, ndr). Ma nelle grandi partite è difficile vincere 3-0. Avevamo davanti un'Inter forte e ben allenata".
Pulisic:"Io ho fatto solo un gol facile. Maignan ha fatto tante parate. Mi sono trovato al posto giusto al momento giusto ed ho fatto gol. Dobbiamo mantenere questa intensità anche quando giochiamo contro le piccole".
Maignan:"La mia parata preferita? Tutte. Ognuna è stata importante. Abbiamo sofferto tutti insieme. Dobbiamo proseguire così e continuare a lavorare. Lo scudetto? Abbiamo vinto ma ci sono ancora tante partite".
Bartesaghi:"Sono contento di aver giocato questa partita. Era un sogno. Ho detto che era la mia occasione e doveva sfruttarla. Mi sto prendendo il posto da titolare? Non lo avrei mai immaginato ma sono tranquillo e sereno e cerco di dare il massimo. Da dove arriva la mia serenità? Con la Roma sono andato più in difficoltà ma abbiamo reagito tutti. Siamo una squadra. Sogno la nazionale? Certo. E' il sogno più grande che ho. Sto provando a renderlo realtà. Ma serve serenità, testa libera e continuare così. Grazie al progetto Milan Futuro sono riuscito a realizzare questo sogno. Non ho niente da perdere, ma tutto da dimostrare".
Saele in conferenza:"Io sempre titolare? È una cosa bellissima per me. Non potevo sognare un ritorno migliore al Milan. Sono stati due anni speciali per me via dal Milan. Io ho un grande amore per il Milan, ma ho imparato tanto, sono maturato e sono tornato con più responsabilità e con voglia di far vedere veramente chi ero. Sono molto contento e continuerò così. Lo scudetto? Dal primo giorno che sono arrivato al Milan mi hanno subito parlato del derby e mi è rimasto in testa. So che è una partita che non si deve giocare, ma vincere. Per questo ogni volta andiamo sul campo con questa mentalità e oggi l'abbiamo dimostrato. I tifosi ci chiedono tanto. Vedremo a fine stagione dove saremo. Tutti quest'anno se la giocheranno, poi si vedrà chi è più bravo sul campo. Noi non guardiamo tanto la classifica, ma lavoriamo tanto in settimana per preparare le partite, dimostrando di essere un gruppo unito. Vibes da scudetto? Beh, abbiamo un allenatore che ha vinto tanto e quindi sa cosa serve per vincere. E poi, il senso di famiglia che avevo trovato l'anno dello Scudetto, si ritrova tanto quest'anno. Sta a noi dimostrare che possiamo continuare così. Vincere contro le big fa sempre un po' più la differenza. Ora godiamoci questa vittoria, ma poi dobbiamo fare un clic mentale anche con le piccole".
In aggiornamento con tutte le dichiarazioni
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