Allegri contro Bernardeschi: "Non sei alla Fiorentina"

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Durante la partita tra Juve e Young Boys, Allegri si è scatenato contro Bernardeschi dopo aver sbagliato un'azione di gioco. Le parole dall'Audio registrato sulla Gazzetta, ripreso da un tifoso seduto in tribuna.

"E’ un passaggio, bisogna andare a fare gol. Ora se ne esce, c...o. Non siamo alla Fiorentina..."

Ovviamente ha fatto un' uscita da bullo e altezzoso e presuntuoso.

Non è che alla Fiorentina o altre squadre minori i giocatori possono cazzeggiare.

Però non ci vedo nulla di clamoroso, era un momento di rabbia e sopratutto puo' dire/fare quello che vuole, non sono questi i problemi.
 

AntaniPioco

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Vabbè, frasi che all'interno di uno spogliatoio si dicono anche per caricarsi
Ricordo quando ci fu una mezza polemica su mexes che in psv-Milan dei preliminari all'ingresso disse "dai questi sono tutti bambini", frasi che fanno intendere un ambiente competitivo
 

Ragnet_7

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si sente sempre dire "conta come si vince" cosa vuol dire di preciso x te?

significa mantenere uno stile elegante riconosciuto in tutto il mondo, uno stile che poi è proprio del Milan storico e ci ha contraddistinto. Significa avere sempre rispetto per i tuoi avversari, anche se di manifesta inferiorità, avere rispetto per il lavoro degli altri, che nonostante magari non porti i tuoi stessi risultati va sempre rispettato. Significa onorare i giocatori che mettono impegno, e sudore per la propria maglia, anche se c'è errore tecnico.

Non sorprendiamoci se poi quando nel mondo si parla di Milan si pensa allo stile e alla classe, mentre se si pensa alla Juve si pensa al doping degli anni 90, a Calciopoli e ad Asensio 4-1 è finita.
 
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significa mantenere uno stile elegante riconosciuto in tutto il mondo, uno stile che poi è proprio del Milan storico e ci ha contraddistinto. Significa avere sempre rispetto per i tuoi avversari, anche se di manifesta inferiorità, avere rispetto per il lavoro degli altri, che nonostante magari non porti i tuoi stessi risultati va sempre rispettato. Significa onorare i giocatori che mettono impegno, e sudore per la propria maglia, anche se c'è errore tecnico.

Non sorprendiamoci se poi quando nel mondo si parla di Milan si pensa allo stile e alla classe, mentre se si pensa alla Juve si pensa al doping degli anni 90, a Calciopoli e ad Asensio 4-1 è finita.
Sulla seconda parte sono daccordissimo con te..sul primo un po meno ma magari sbaglio io
 
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significa mantenere uno stile elegante riconosciuto in tutto il mondo, uno stile che poi è proprio del Milan storico e ci ha contraddistinto. Significa avere sempre rispetto per i tuoi avversari, anche se di manifesta inferiorità, avere rispetto per il lavoro degli altri, che nonostante magari non porti i tuoi stessi risultati va sempre rispettato. Significa onorare i giocatori che mettono impegno, e sudore per la propria maglia, anche se c'è errore tecnico.

Non sorprendiamoci se poi quando nel mondo si parla di Milan si pensa allo stile e alla classe, mentre se si pensa alla Juve si pensa al doping degli anni 90, a Calciopoli e ad Asensio 4-1 è finita.

Ormai non esiste più lo stile milan, peccato
 

gabri65

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significa mantenere uno stile elegante riconosciuto in tutto il mondo, uno stile che poi è proprio del Milan storico e ci ha contraddistinto. Significa avere sempre rispetto per i tuoi avversari, anche se di manifesta inferiorità, avere rispetto per il lavoro degli altri, che nonostante magari non porti i tuoi stessi risultati va sempre rispettato. Significa onorare i giocatori che mettono impegno, e sudore per la propria maglia, anche se c'è errore tecnico.

Non sorprendiamoci se poi quando nel mondo si parla di Milan si pensa allo stile e alla classe, mentre se si pensa alla Juve si pensa al doping degli anni 90, a Calciopoli e ad Asensio 4-1 è finita.

Assolutamente. E io sono orgoglioso di questa cosa, e ne vado più che fiero. Altrimenti saremmo una squadra come le altre. E tutto il mondo lo sa, certo, e siamo invidiati per questo. E' importante sottolinearlo e ricordarlo, perché fa parte del DNA del club. Perché altrimenti abbiamo voluto Maldini in dirigenza? Perché abbiamo odiato atteggiamenti come quello di Bonucci? I tempi cambiano, i clubs si trasformano in aziende e i giocatori bandiera sono sempre meno, ma se vengono a mancare questi tratti distintivi il Milan non sarà più il Milan.
 

Dominae

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Allegri è stato abbastanza chiaro in conferenza, anche se si capiva abbastanza cosa intendesse dire senza la necessità di dover puntualizzare.

Alla Juve, come in qualsiasi altra grande squadra che ambisce a determinati obiettivi, si gioca per vincere i trofei. Per poterli vincere è necessario limitare il più possibile gli errori.
La Fiorentina gioca per un posto in Europa League e quindi non richiede necessariamente un perfezionismo maniacale.

E' lo stesso ragionamento per cui un giocatore che eccelle in una piccola squadra non è detto che si ripeta se si trasferisce in una squadra più forte, dove il livello è più alto.

Se poi i tifosi della Fiorentina se la siano presa paizenza, d'altronde son tifosi. Anzi, siamo tifosi: chiunque si arrabbierebbe se la propria squadra del cuore venisse anche un minimo denigrata :)
 
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