Allegri al Milan: ci siamo. Oggi il sì? Le cifre.

[Roten1896]

Mi sa che questi non hanno capito niente...
La pressione al Milan l'anno prossimo sarà terribile.
Non e che deve semplicemente fare meglio del ottavo posto.
Deve tornare a lottare in alto.
Mica se ne può uscire con un sesto posto...
E per quanto mi riguarda, non se ne può nemmeno uscire con un quarto posto!

A me basterebbe che smascherasse e asfaltasse la dirigenza quando dovrà farlo come fece con Giuntoli, se è così può anche arrivare quattordicesimo sinceramente. Tanto con le alternative che arriverebbero al suo posto non vinci lo scudetto. Stiamo facendo ancora l'errore di giudicare solo il risultato del campo quando a chi ci comanda è l'ultima cosa a cui interessa.

 

[Freddiedevil]

Mi sa che questi non hanno capito niente...
La pressione al Milan l'anno prossimo sarà terribile.
Non e che deve semplicemente fare meglio del ottavo posto.
Deve tornare a lottare in alto.
Mica se ne può uscire con un sesto posto...
E per quanto mi riguarda, non se ne può nemmeno uscire con un quarto posto!

Perché non esponi uno striscione con scritta questa cosa sotto Casa Milan? Ma anche sotto casa mia se vuoi

 

[Ragnet_7]

Se veramente hanno intenzione di prenderlo, va messo una deadline per mettere pressione.

Hai 48 di tempo per rispondere. Non è che possiamo aspettare che Conte decida, Il Limone vada in Arabia ecc ecc.

C è una stagione da programmare e un mercato da fare come si deve in funzione del tecnico scelto

 

[Ecthelion]

Mi sa che questi non hanno capito niente...
La pressione al Milan l'anno prossimo sarà terribile.
Non e che deve semplicemente fare meglio del ottavo posto.
Deve tornare a lottare in alto.
Mica se ne può uscire con un sesto posto...
E per quanto mi riguarda, non se ne può nemmeno uscire con un quarto posto!

La squadra è da rifondare, il gruppo probabilmente da costruire da zero, la testa dei giocatori da resettare (leggi cosa ha detto Kijaer degli ex compagni). Quest'anno non si vince niente, il quarto posto è obiettivo più realistico. Allegri e Tare non faranno miracoli in due mesi.

 

[CS10]

La squadra è da rifondare, il gruppo probabilmente da costruire da zero, la testa dei giocatori da resettare (leggi cosa ha detto Kijaer degli ex compagni). Quest'anno non si vince niente, il quarto posto è obiettivo più realistico. Allegri e Tare non faranno miracoli in due mesi.

Però in effetti è il momento giusto per iniziare a ricostruire proprio per il singolo impegno settimanale.
Ci si può concentrare sui titolari, su una rosa ristretta e gestibile che abbia entusiasmo e qualità.
Io partirei dallo sfoltire cercando di sbolognare gente tipo Terracciano, Chukwu e RLC.

 

[Fiume in piena]

Questo, per me, è un ottimo buongiorno
Se le prime 2 mosse post ottavo posto sono: un uomo di calcio come Tare e un vincente come Allegri, tutto prima della fine di maggio
...Vuoi dire che hanno davvero capito qualcosa

 

[malos]

Immagino fine contestazione...

 

[Miro]

I quotidiani in edicola sul ritorno di Allegri al Milan

GDS: Allegri al Milan, ci siamo. Affondo rossonero. Avanti tutta su Max per chiudere subito. Il club ha fretta di arrivare all'accordo per tagliare fuori la concorrenza del Napoli. Contatti continui per l'intesa su un triennale già nei prossimi giorni.Il club rossonero considera Allegri un super top, alla pari di Conte. A Casa Milan c'è fiducia. La concorrenza del Napoli esiste, ma i rossoneri sono in vantaggio. L'ingaggio potrebbe aggirarsi sui 5 mln. Max viene considerato una garanzia per il ritorno in Champions, sa gestire campioni ed è forte anche mediaticamente. Lo sprinti decisivo può arrivare già nel week end.

CorSera: Il Milan ha incontrato segretamente a Milano Massimiliano Allegri, l'allenatore che ha già vinto uno scudetto in rossonero. Il colloquio di tre ore ha visto la presentazione di una bozza di intesa basata su un accordo triennale da 5 milioni di euro più bonus, diversa dalla proposta del Napoli (6 milioni più 2 di bonus per due anni). Allegri, che dovrà anche risolvere vecchie incomprensioni con Ibrahimovic, si è preso del tempo per riflettere. A Napoli, pur con responsabilità enormi dopo lo scudetto vinto contro avversari teoricamente più forti, avrebbe la possibilità di giocare la Champions League e di lavorare con una squadra che verrà rinforzata con gli arrivi di De Bruyne e probabilmente Jonathan David. A Milano, invece, pur senza coppe europee, avrebbe il vantaggio di operare in una città che conosce perfettamente e dove ha già casa, con tutti i suoi affetti vicini. Inoltre, migliorare l'ottavo posto di quest'anno non sarebbe certo un'impresa ardua in termini di pressione. Il Milan è fiducioso e spera nella fumata bianca già oggi.

Repubblica: Il Milan e Massimiliano Allegri sono vicini a ricongiungersi. L'allenatore livornese è la scelta designata per il rilancio del club rossonero. Apprezzato per la sua figura di tecnico-manager, accentratore e con una forte personalità, Allegri è ritenuto capace di gestire i campioni e di portare risultati, grazie alla sua lunga esperienza e conoscenza della Serie A. Dal primo contatto formale di lunedì, il Milan ha accelerato per ottenere il suo sì. Il pressing del DS Tare ha prodotto una fumata bianca sempre più concreta, con un incontro martedì che ha ulteriormente avvicinato le parti. Il contratto pronto è un biennale da 5 milioni di euro a stagione, con opzione per il terzo anno. Allegri è la prima scelta dell'AD Furlani ed è molto stimato da Tare; le iniziali esitazioni sul suo nome sono svanite, anche per scongiurare l'inserimento di altre squadre. Allegri quest'anno non si è perso una partita del Milan. L'unica variabile impazzita resta l'Inter, per l'eventuale post Inzaghi.

Tuttosport: Il Milan sta accelerando per riavere Massimiliano Allegri come allenatore, con il neo direttore sportivo Igli Tare subito operativo. L'offerta rossonera per Allegri è di 5 milioni di euro annui per due anni, con opzione per il terzo, superando il precedente limite di budget. Questa mossa arriva mentre Vincenzo Italiano si avvicina al rinnovo con il Bologna. Il Milan spera di ottenere una risposta da Allegri entro 48 ore per sfruttare la sua situazione di stand-by con il Napoli e anticipare l'Inter. Il Napoli vede aumentare le probabilità di una permanenza di Antonio Conte, ma sarebbe pronto a prendere Allegri se Conte andasse alla Juventus. L'Inter potrebbe corteggiare Allegri in caso di separazione da Simone Inzaghi, tentato da un'offerta dall'Al-Hilal. Nonostante l'agente di Allegri, Giovanni Branchini, abbia cercato di minimizzare le voci, il Milan ha l'urgenza di definire la guida tecnica per la stagione 2025-26, puntando a un ritorno immediato in Champions League. Se l'accordo con Allegri non dovesse concretizzarsi, le opzioni si stringono, con pochi profili di alto livello disponibili. Sullo sfondo rimangono Thiago Motta, Roberto Mancini e Francesco Farioli, quest'ultimo libero dopo aver lasciato l'Ajax. Tare è costantemente al lavoro per chiudere la questione allenatore il prima possibile.

CorSport: Igli Tare, il nuovo direttore sportivo del Milan, sta cercando di anticipare il Napoli nella corsa per Massimiliano Allegri come nuovo allenatore rossonero. Allegri, un nome richiesto dai tifosi del Milan da tempo, è stato contattato da Tare martedì sera e mercoledì mattina, dopo che in passato sia Giorgio Furlani che Zlatan Ibrahimovic lo avevano ritenuto incompatibile con il progetto RedBird. La disastrosa stagione appena conclusa ha convinto il Milan della necessità di un allenatore di alto profilo, capace di gestire uno spogliatoio composto da giovani e campioni e di trasmettere una mentalità vincente. Allegri è considerato il profilo ideale. La proposta contrattuale del Milan si aggira intorno ai cinque milioni di euro per tre anni. Allegri ha dato la sua disponibilità, ma il suo futuro dipende dalla decisione di Antonio Conte riguardo alla panchina del Napoli. Se Conte dovesse lasciare, Allegri sarebbe il favorito di Aurelio De Laurentiis per succedergli. In tal caso, il Milan dovrebbe aumentare la sua offerta (una mossa considerata difficile per il club) o virare su altri profili disponibili, come Thiago Motta e Roberto Mancini. Il Milan spera di chiudere la questione allenatore entro metà della prossima settimana.

Calciomercato.com: Il Milan è a un passo dall’accordo con Allegri. Si può chiudere a 4,5 più bonus per tre anni.

Penso sia stato l'allenatore che meno ho sopportato negli ultimi 15 anni, soprattutto quando era da noi. Non mi aspetto nulla, anzi non penso migliori di molto la nostra situazione.

 

[Tifoso Di Tastiera]

Questo, per me, è un ottimo buongiorno
Se le prime 2 mosse post ottavo posto sono: un uomo di calcio come Tare e un vincente come Allegri, tutto prima della fine di maggio
...Vuoi dire che hanno davvero capito qualcosa

Per me due grandissimi 'Ma': Entrambi ormai sono disoccupati da anni. Tare per me ha potenziale, ma mi chiedo come mai nessuno lo abbia preso in questi 2 anni.

Su Allegri invece é da stendere un velo pietoso. Ha vinto titoli con la Juve plasmata da Conte. Titoli che avrebbe vinto anche un tizio qualsiasi preso dalla strada (grande lavoro in CHampions dove la sua filosofia invece ha portato a buonissimi risulati).
Praticamente disoccupato da 6 anni con la sola Juve disposta a riprenderlo....per fare figure orribili con comportamenti oltre il limite e pocchissima lucidita. Allegri da la fortissima impressione di essere rimasto molto fermo con la sua idea di calcio ('le partite le decidono i campioni, il resto devo correre e difendere'...buona fortuna con la nostra rosa, eh...) e poco disposta ad autocritica. A suon di scudetti senza avversarie credibili si é totalmente montato la testa.

Non perdonero mai la sua scelta di schierare un Thiago Silva acciaccato in un inutilissima semifinale di Coppa Italia con la Roma...quel infortunio peso come il gol di Muntari. Una pedina fondamentale per tutto il declino che parte da quella stagione e quel scudetto perso in modo incredibile.

 

[iceman.]

Deve vincere, punto. Una partita a settimana eh.

Con Conte che ha già vinto e ha praticamente impostato una mentalità sarà quasi impossibile vincere in Italia.