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La GDS in edicola: dopo una stagione deludente, il Milan ha affidato il nuovo progetto a Massimiliano Allegri, considerato l'uomo giusto per guidare la "rivoluzione" della squadra. Il club ha fiducia nelle capacità dell'allenatore di gestire e valorizzare la rosa.
Allegri è l'allenatore in attività con il maggior numero di scudetti vinti. La sua carriera dimostra che ha quasi sempre saputo ottenere il massimo dalle sue squadre.
Nella sua prima esperienza al Milan, ha vinto subito lo scudetto. Alla Juventus, ha saputo affrontare situazioni complesse (come la cessione di Ronaldo e il caso plusvalenze) senza far affondare la squadra.
Il Milan si affida ad Allegri per far rendere al meglio i giocatori che hanno deluso la scorsa stagione e per integrare rapidamente i nuovi acquisti. L'obiettivo principale è tornare tra le prime quattro per qualificarsi alla Champions League.
Il Milan continuerà a giocare con la difesa a tre, una soluzione che Allegri considera ormai un punto fermo per la stabilità della squadra. L'obiettivo principale è subire meno gol rispetto alla stagione precedente.
Allegri sta valutando di trasformare Rafael Leao in una punta centrale, un ruolo che può essere ricoperto anche da Christopher Nkunku e Santiago Gimenez.
Allegri ha a disposizione un centrocampo di alta qualità, con il suo pupillo Adrien Rabiot e il Pallone d'oro Luka Modric. Le mezzali, come Rabiot, Youssouf Fofana e Ruben Loftus-Cheek, avranno libertà di inserimento.
La missione di Allegri sarà quella di far "esplodere" definitivamente Leao e di consolidare una difesa che ha mostrato troppe lacune in passato.
Allegri è l'allenatore in attività con il maggior numero di scudetti vinti. La sua carriera dimostra che ha quasi sempre saputo ottenere il massimo dalle sue squadre.
Nella sua prima esperienza al Milan, ha vinto subito lo scudetto. Alla Juventus, ha saputo affrontare situazioni complesse (come la cessione di Ronaldo e il caso plusvalenze) senza far affondare la squadra.
Il Milan si affida ad Allegri per far rendere al meglio i giocatori che hanno deluso la scorsa stagione e per integrare rapidamente i nuovi acquisti. L'obiettivo principale è tornare tra le prime quattro per qualificarsi alla Champions League.
Il Milan continuerà a giocare con la difesa a tre, una soluzione che Allegri considera ormai un punto fermo per la stabilità della squadra. L'obiettivo principale è subire meno gol rispetto alla stagione precedente.
Allegri sta valutando di trasformare Rafael Leao in una punta centrale, un ruolo che può essere ricoperto anche da Christopher Nkunku e Santiago Gimenez.
Allegri ha a disposizione un centrocampo di alta qualità, con il suo pupillo Adrien Rabiot e il Pallone d'oro Luka Modric. Le mezzali, come Rabiot, Youssouf Fofana e Ruben Loftus-Cheek, avranno libertà di inserimento.
La missione di Allegri sarà quella di far "esplodere" definitivamente Leao e di consolidare una difesa che ha mostrato troppe lacune in passato.