Demetrio Albertini ha rilasciato le sue prime importanti dichiarazioni dopo il fallimento delle elezioni per la presidenza della FIGC. L'ex-centrocampista ha espresso molte parole al riguardo del Milan e dei suoi dirigenti, allontanando però un possibile ingresso in società: ''Sono molto felice della stima di Barbara Berlusconi. E' sicuramente una stima che ricambio. Galliani? Aveva detto che mi avrebbe sostenuto, ma poi ha fatto una scelta diversa, sostenendo Tavecchio. Non ho rancore, va bene così. Nel Calcio è difficile che i dirigenti, specie in quello italiano, abbiano le idee chiare e siano coerenti. Un possibile ingresso in società? Lavorare con Galliani è qualcosa che non mi chiedo. La situazione attuale del Milan? Ai miei tempi tutta la rosa era formata da calciatori milanesi, si potevano avere solo tre stranieri e quelli che si prendevano erano dei fuoriclasse. Nel Milan di oggi la situazione è completamente capovolta. Ci sono stranieri non così eccelsi e pochi italiani. Ma è colpa del calcio italiano che ancora una volta ha scelto di non rinnovarsi e non puntare a costruire nuovi talenti.''
beh gli italiani non sono neanche pochissimi dai, ci puoi schierare quasi una formazione intera... abbiati, abate, bonera, de sciglio, albertazzi, poli, montolivo, saponara, bonaventura, pazzini, el shaarawy (+ agazzi, zaccardo, mastour)