Acerbi: nessuna sanzione. È stato assolto.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Mika

Senior Member
Registrato
29 Aprile 2017
Messaggi
16,229
Reaction score
8,957
Potentissimo, questo non lo scopriamo certo oggi, è quasi alla pari con Thanos + guanto :asd:
Penso che siamo tutti d'accordo sul fatto che l'insulto razzista ci sia stato nel 99% dei casi (facciamo anche 100%), però è inutile, se vuoi punire con tot giornate di squalifica servono le prove.
Poi che siano audio o video è ininfluente, però qualcosa devi avere tra le mani.
Qui l'arbitro non ha sentito, i compagni di JJ non hanno sentito, l'arbitro non ha sentito, i vari microfoni posizionati sul campo di gioco non hanno sentito e le telecamere non hanno visto nulla.

Come fai a squalificare in queste condizioni?
Se avessero dato 2-3 giornate di squalifica (come paventava Zazzaroni e qualche altro) sarebbe stato ancora peggio, perchè non lo squalifichi per razzismo, ma per condotta antisportiva, e sempre per sentito dire.
La parte in grassetto è il motivo per cui è stato scagionato, perché avrebbe creato un precedente, ovvero il giocatore viene insultato con parole che con il labiale potrebbero apparire razziste e denunciare l'insulto e fare squalificare per 10 giornate l'avversario. Giusto non averlo squalificato per quanto detesti Acerbi.
 

Giek

Junior Member
Registrato
5 Maggio 2016
Messaggi
3,042
Reaction score
3,375
Ultim'ora: nessuna sanzione dal Giudice Sportivo per Acerbi dopo quanto accaduto con Jesus. Il.difensore è stato assolto da accuse di razzismo per mancanza di prove.

Il comunicato.

Vista la documentazione pervenuta dalla Procura Federale, in particolare i verbali di audizione dei diretti interessati, compreso il video dello scontro di gioco depositato dal calciatore Juan Jesus, nonché lo stralcio della registrazione dei pertinenti colloqui Arbitro/Sala VAR;

Sentito il Direttore di gara sullo svolgersi dei fatti in campo;

Ritenuto di dover premettere che l’odierno procedimento si è incardinato presso il Giudice sportivo nazionale a norma degli artt. 65, 66 e 68 CGS, sulla base dunque delle risultanze dei documenti ufficiali e in particolare di quanto riportato nel referto del Direttore di gara circa gli accadimenti in campo al minuto 13° del secondo tempo di gara, puntualmente rappresentati dall’Arbitro medesimo, che riferiva in particolare: quanto segnalatogli dal calciatore Juan Jesus circa le presunte espressioni offensive di discriminazione razziale da parte del calciatore Francesco Acerbi; la piena disponibilità manifestata dall’Arbitro stesso per ogni eventuale e conseguente decisione; l’interruzione del gioco al fine di consentire un chiarimento tra i calciatori; la ripresa del gioco infine (dopo un’interruzione durata circa un minuto e trenta secondi) in seguito al confronto tra i calciatori e non avendo espresso il calciatore Juan Jesus alcun dissenso al riguardo;

Rilevato che la sequenza dei fatti in campo, ricostruita in base ai documenti ufficiali, con l’ausilio del Direttore di gara e comunque visibile in video, muovendo necessariamente dallo scontro di gioco e dall’atto del proferimento di alcune parole da parte dell’Acerbi nei confronti di Juan Jesus è sicuramente compatibile con l’espressione di offese rivolte, peraltro non platealmente (con modalità tali cioè da non essere percepite dagli altri calciatori in campo, dagli Ufficiali di gara o dai rappresentanti della Procura a bordo del recinto di giuoco), dal calciatore interista, e non disconosciute nel loro tenore offensivo e minaccioso dal medesimo “offendente”, il cui contenuto discriminatorio però, senza che per questo venga messa in discussione la buona fede del calciatore della Soc. Napoli, risulta essere stato percepito dal solo calciatore “offeso” (Juan Jesus), senza dunque il supporto di alcun riscontro probatorio esterno, che sia audio, video e finanche testimoniale;

Vedi l'allegato 7150
Benissimo così.
Spero che la mancata squalifica possa in qualche modo tornare contro all’Inter.
Il razzismo può smuovere poteri anche più forti di Marmotta.
Bene
 

Commodore06

Well-known member
Registrato
1 Ottobre 2023
Messaggi
3,191
Reaction score
3,216
Ultim'ora: nessuna sanzione dal Giudice Sportivo per Acerbi dopo quanto accaduto con Jesus. Il.difensore è stato assolto da accuse di razzismo.
Gran brutto colpo per tutti i "nero è bello, bianco è Hitler".

Attenzione che, secondo me, non è finita qui. Netflix, Melmaset, Disney, movimenti Lgbt, Pd con l'ectomorfo, movimenti di cancel culture si stanno già mobilitando per una manifestazione con inginocchiamenti vari contro la sentenza del giudice sportivo. Alla protesta porteranno la terza maglia fucsia fluida della nostra squadra come simbolo del loro dissenso :asd:
 
Registrato
10 Marzo 2021
Messaggi
17,750
Reaction score
20,207
@Divoratore Di Stelle Io contesto proprio questa "assenza di prove": com'è che nessuno ha sentito (c'erano 3-4 giocatori a distanza minima, Dimarco che fa da paciere e Barella lì a fianco), l'arbitro non ha scritto nulla sul referto (pur avendo fermato il gioco più di 1') e nessun microfono direzionale/telecamera ha trovato niente. Ci crediamo eh...

.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Wetter

Member
Registrato
22 Maggio 2018
Messaggi
1,758
Reaction score
679
Ultim'ora: nessuna sanzione dal Giudice Sportivo per Acerbi dopo quanto accaduto con Jesus. Il.difensore è stato assolto da accuse di razzismo per mancanza di prove.

Il comunicato.

Vista la documentazione pervenuta dalla Procura Federale, in particolare i verbali di audizione dei diretti interessati, compreso il video dello scontro di gioco depositato dal calciatore Juan Jesus, nonché lo stralcio della registrazione dei pertinenti colloqui Arbitro/Sala VAR;

Sentito il Direttore di gara sullo svolgersi dei fatti in campo;

Ritenuto di dover premettere che l’odierno procedimento si è incardinato presso il Giudice sportivo nazionale a norma degli artt. 65, 66 e 68 CGS, sulla base dunque delle risultanze dei documenti ufficiali e in particolare di quanto riportato nel referto del Direttore di gara circa gli accadimenti in campo al minuto 13° del secondo tempo di gara, puntualmente rappresentati dall’Arbitro medesimo, che riferiva in particolare: quanto segnalatogli dal calciatore Juan Jesus circa le presunte espressioni offensive di discriminazione razziale da parte del calciatore Francesco Acerbi; la piena disponibilità manifestata dall’Arbitro stesso per ogni eventuale e conseguente decisione; l’interruzione del gioco al fine di consentire un chiarimento tra i calciatori; la ripresa del gioco infine (dopo un’interruzione durata circa un minuto e trenta secondi) in seguito al confronto tra i calciatori e non avendo espresso il calciatore Juan Jesus alcun dissenso al riguardo;

Rilevato che la sequenza dei fatti in campo, ricostruita in base ai documenti ufficiali, con l’ausilio del Direttore di gara e comunque visibile in video, muovendo necessariamente dallo scontro di gioco e dall’atto del proferimento di alcune parole da parte dell’Acerbi nei confronti di Juan Jesus è sicuramente compatibile con l’espressione di offese rivolte, peraltro non platealmente (con modalità tali cioè da non essere percepite dagli altri calciatori in campo, dagli Ufficiali di gara o dai rappresentanti della Procura a bordo del recinto di giuoco), dal calciatore interista, e non disconosciute nel loro tenore offensivo e minaccioso dal medesimo “offendente”, il cui contenuto discriminatorio però, senza che per questo venga messa in discussione la buona fede del calciatore della Soc. Napoli, risulta essere stato percepito dal solo calciatore “offeso” (Juan Jesus), senza dunque il supporto di alcun riscontro probatorio esterno, che sia audio, video e finanche testimoniale;

Vedi l'allegato 7150
Onestamente giusto così, se non ci sono le prove, se non c'è una singola immagine televisiva a supporto non si può condannare un calciatore.

Faccio un esempio, qualora ci fosse stata una condanna ad Acerbi, con squalifica di 10 giornate e la (probabile) successiva presa di provvedimenti da parte della sua società, si sarebbe rovinata la carriera ad un calciatore senza la minima prova. Questo avrebbe creato un pericolosissimo precedente; perchè da quel momento in poi qualsiasi calciatore avrebbe potuto volontariamente diffamare e rovinare un collega senza l'ausilio di alcuna prova tv.
 
Registrato
8 Febbraio 2019
Messaggi
18,060
Reaction score
10,103
Alla fine è giusto così. Per me vale sempre il principio che una persona è innocente fino a quando la colpevolezza è provata e non il contrario. In questo caso è la parola di Acerbi vs Jesus, anche se non ho dubbi che Jesus dica il vero.
 

alexpozzi90

Well-known member
Registrato
22 Marzo 2022
Messaggi
4,720
Reaction score
2,555
Onestamente giusto così, se non ci sono le prove, se non c'è una singola immagine televisiva a supporto non si può condannare un calciatore.

Faccio un esempio, qualora ci fosse stata una condanna ad Acerbi, con squalifica di 10 giornate e la (probabile) successiva presa di provvedimenti da parte della sua società, si sarebbe rovinata la carriera ad un calciatore senza la minima prova. Questo avrebbe creato un pericolosissimo precedente; perchè da quel momento in poi qualsiasi calciatore avrebbe potuto volontariamente diffamare e rovinare un collega senza l'ausilio di alcuna prova tv.
Mai visto i giocatori accusarsi di cose così gravi senza che ci fosse un motivo, qui semplicemente ci si è voluti nascondere dietro "l'insufficienza" (vera o presunta) di prove.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto