A Nyon con il socio: Li ci prova. La delegazione rossonera.

[zlatan]

Inutile parlarne prima ragazzi aspettiamo se arriva l'ufficialità. Credo sia tardi per fare l'Europa, ma l'importante è che firmi questo socio

 

[Aron]

Portare il socio dall'UEFA ma tenerlo segreto al pubblico fino a fine mese.
Questa mi mancava.

 

[zlatan]

Portare il socio dall'UEFA ma tenerlo segreto al pubblico fino a fine mese.
Questa mi mancava.

No va bè ma è ovvio che se lo porta all'Uefa, lo svela anche. Il fine mese è perchè le possibilità che lo porti martedi, sono rasenti lo zero

 

[Moffus98]

Corriere della Sera: per il nuovo socio del Milan, in pole la pista americana. In calo le quotazione del malese portato da Mendes. Sicuramente non sarà un italiano.

Già che non è italiano è un bel passo avanti.

 

[Aron]

Già che non è italiano è un bel passo avanti.

In questi giorni si è parlato comunque di cordate, quindi è possibile che almeno un italiano ci sia.

 

[Toby rosso nero]

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 14 giugno 2018, ancora non ci sono certezze su chi sarà il nuovo socio del Milan (si parla di americani, le news precedenti QUI http://www.milanworld.net/il-milan-sta-per-diventare-americano-ci-sono-anche-gli-arabi-vt63656.html ). E' una missione ai limiti dell'impossibile, ma Yongong Li proverà a chiudere la questione e presentare il nuovo socio in occasione dell'incontro con la Uefa a Nyon, in programma il 19 giugno. Si proverà ad accelerare, in ogni caso il nuovo socio verrà presentato e svelato entro la fine di giugno.

Intanto il Milan si prepara all'incontro la Uefa. La delegazione rossonera sarà composta da Fassone, da Cappelli e da Lago. Potrebbe esserci anche un rappresentante di Elliott, ma la cosa è ancora da valutare. Ma tutto dipenderà dal nuovo socio. Se arriverà, il fondo Elliott uscirà di scena.


Corriere della Sera: per il nuovo socio del Milan, in pole la pista americana. In calo le quotazione del malese portato da Mendes. Sicuramente non sarà un italiano.

Come sempre aspetto di conoscere i nomi. Ma sicuramente la possibilità americana mi tranquillizza di più di eventuali sandokan malesani o refusi italiani di Forza Italia.

 

[Gunnar67]

Questi qui che fanno la griglia di partenza dei nuovi soci e mettono in "pole" oggi un malese ("malesiano" lol), domani un americano e dopodomani un arabo, stanno mettendo in ridicolo la storia mondiale del giornalismo e prendendo per il naso milioni di tifosi.

 

[Gunnar67]

Come sempre aspetto di conoscere i nomi. Ma sicuramente la possibilità americana mi tranquillizza di più di eventuali sandokan malesani o refusi italiani di Forza Italia.

Inutile fare la classifica per nazioni, visto che l'americano che si sono beccati a Roma, il Pallotta, si fa prestare il grano dall'Unicredit e voleva farsi costruire lo stadio dal solito palazzinaro furbetto del quartierino... La storia del socio di minoranza del Milan e' diventata ridicola prima ancora di concretizzarsi: sembra proprio una barzelletta. Non voglio menare gramo, anche perche' per come e' ridotto il Milan ci sto davvero male, ma se ci fosse in ballo davvero un grosso gruppo industriale lo sapremmo già. Quelli di Suning (che non sono il massimo della vita), prima di prendersi l'Inter si presentarono a San Siro e ad Appiano con uno staff notevole e un corteo di 7 o 8 SUV, comunicando chiaro e tondo che erano in trattativa con Tohir. Questi nostri nuovi soci invece mi sa che arriveranno con le valigette piene di mazzette, entrando dall'ingresso di servizio di qualche studio notarile a Milano la domenica pomeriggio in luglio, quando c'e' poca gente.

 

[Toby rosso nero]

Inutile fare la classifica per nazioni, visto che l'americano che si sono beccati a Roma, il Pallotta, si fa prestare il grano dall'Unicredit e voleva farsi costruire lo stadio dal solito palazzinaro furbetto del quartierino... La storia del socio di minoranza del Milan e' diventata ridicola prima ancora di concretizzarsi: sembra proprio una barzelletta. Non voglio menare gramo, anche perche' per come e' ridotto il Milan ci sto davvero male, ma se ci fosse in ballo davvero un grosso gruppo industriale lo sapremmo già. Quelli di Suning (che non sono il massimo della vita), prima di prendersi l'Inter si presentarono a San Siro e ad Appiano con uno staff notevole e un corteo di 7 o 8 SUV, comunicando chiaro e tondo che erano in trattativa con Tohir. Questi nostri nuovi soci invece mi sa che arriveranno con le valigette piene di mazzette, entrando dall'ingresso di servizio di qualche studio notarile a Milano la domenica pomeriggio in luglio, quando c'e' poca gente.

Però Pallotta, con tutti gli indiscutibili problemi che si porta dietro, ha comunque allestito una squadra che si qualifica in Champions senza problemi e arriva anche alle semifinali. Di questi tempi non è poco. A me interessano sempre e solo i risultati sportivi.
Ovviamente noi siamo il Milan e per ragioni storiche dobbiamo pretendere ben più di un Pallotta ma, per il momento e visti gli anni appena trascorsi, una proprietà così non mi dispiacerebbe.
In attesa di tempi migliori.

 

[Konrad]

Ma se il Socio slitta e si fa male...non socializza più?