A che videogioco state giocando?

Toby rosso nero

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Ghost of Yotei l'ho appena finito.

Come gameplay bello come il primo, ma come storia e personaggi ho preferito Tsushima.
 

Toby rosso nero

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Io non capisco perché puntare su una donna in un contesto come quello giapponese classico-medievale
E dai..

Anch'io avevo criticato la scelta perchè sicuramente nella scelta della samurai donna (brutta) c'è la forzatura ideologica imposta da Sweet baby inc.
Ma in realtà narrativamente non è woke come pensavo, mi sono dovuto ricredere. La storia è ben contestualizzata, e si riesce ad empatizzare per la protagonista. E' una fusione di Aria Stark e la sposa di Kill Bill, che fa quello che fa e diventa quello che è per ragioni ben motivate.

La parte woke è dietro le quinte, nella scelta dell'attrice usata per il motion capture, che è una fluida mezza trans antifa, brutta come la fame e scelta proprio per il suo aspetto estetico, conosciuta principalmente per attivismo politico woke e anti Trump. Infatti ho messo il doppiaggio giapponese, per evitare la sua orribile voce da uomo in inglese.

La storia di Yotei l'ho trovata proprio deboluccia di suo, con un ritmo completamente fuori fase, preferendo quella di Tsushima, ma non per ragioni woke.
 
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Per me si. È quello il vero horror, quando è psicologico e non splatter. Fa più paura se giocato in cuffia.
Poi vabbè Sam Lake è un fottuto genio, un visionario, è il Lynch dei videogame, infatti la sua opera è stra influenzata dal regista.

È riuscito a creare una lore pazzesca, sconfinata che ingloba il primo capitolo, tutti i suoi dlc e Control (con annessi dlc). Ha creato una storia a dir poco folle dove c'è tutto, cinema, musica, musical, giallo, horror, paura, angoscia, incubo, psicologia, citazionismo.

È un'opera così complessa che è un peccato partire dal secondo capitolo senza aver giocato tutto l'universo Remedy.
 
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Per me si. È quello il vero horror, quando è psicologico e non splatter. Fa più paura se giocato in cuffia.
Poi vabbè Sam Lake è un fottuto genio, un visionario, è il Lynch dei videogame, infatti la sua opera è stra influenzata dal regista.

È riuscito a creare una lore pazzesca, sconfinata che ingloba il primo capitolo, tutti i suoi dlc e Control (con annessi dlc). Ha creato una storia a dir poco folle dove c'è tutto, cinema, musica, musical, giallo, horror, paura, angoscia, incubo, psicologia, citazionismo.

È un'opera così complessa che è un peccato partire dal secondo capitolo senza aver giocato tutto l'universo Remedy.
Eh si,Sam Lake un genio. È il papà dei Max Payne 🥰
 
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