Per me si. È quello il vero horror, quando è psicologico e non splatter. Fa più paura se giocato in cuffia.
Poi vabbè Sam Lake è un fottuto genio, un visionario, è il Lynch dei videogame, infatti la sua opera è stra influenzata dal regista.
È riuscito a creare una lore pazzesca, sconfinata che ingloba il primo capitolo, tutti i suoi dlc e Control (con annessi dlc). Ha creato una storia a dir poco folle dove c'è tutto, cinema, musica, musical, giallo, horror, paura, angoscia, incubo, psicologia, citazionismo.
È un'opera così complessa che è un peccato partire dal secondo capitolo senza aver giocato tutto l'universo Remedy.