Gli alieni è una di quelle cose con una probabilità talmente insignificante da essere l'ultima cosa a cui dovremmo pensare.
Non vi rendete conto delle distanze galattiche forse quanto sono enormi e quanto è difficile individuare una qualsiasi forma di vita nell' immensità di corpi celesti esistenti.
Facciamo un calcolo semplicissimo.
La cometa viaggia a 244 milioni di km/h. È una velocità enorme, ma lontanissima dalla velocità della luce.
L'oggetto proviene da fuori la nostra galassia. La via lattea ha tipo un diametro di tipo 100 000 anni luce. Immaginiamo che questi fantomatici alieni stavano proprio fuori la nostra galassia, significa che hanno dovuto percorrere almeno 50 000 anni luce.
Per coprire queste distanze con la velocità attuale sarebbero dovuti partire 221 Mila anni fa.
Quindi, stiamo assumendo che questi alieni siano partiti durante il Pleistocene medio, poco dopo la prima comparsa dell' homo sapiens sul pianeta.
Quindi, stiamo assumendo che questi tizi a distanze cosmiche si siano accorti che una mezza scimmia sotto sviluppata si stava evolvendo su questo pianeta anonimo,come altri milioni presenti ovunque nell' universo, e che abbiano scelto di intraprendere un viaggio lunghissimo sperando che per quando arrivavano il corpo celeste era ancora li intanto.
Questo assumendo che la velocità attuale riescano ad averla fin dal giorno 0, e che siano proprio poco fuori dalla Via Lattea.
Poi se vogliamo ipotizzare che questi abbiano strumenti talmente avanzati per rilevare qualcosa che si muove alla velocità della luce (che su distanza cosmiche e lenta), in modo più veloce della luce stessa alzo le mani.
Se fossero così avanzati probabilmente non viaggerebbero su una astronava che fa solo a quella velocità, ma saprebbero già piegare lo spazio tempo a loro vantaggio. Il che significa che potevano andare ovunque volessero, prendere qualsiasi pianeta tra i miliardi con condizioni migliori della terra, che tra 4 miliardi ricordo verrà assorbito dal sole.
Fantascienza amici miei