Aggiornato
Bellinazzo:"Speriamo di essere alla svolta definitva. Domani la delegazione Finivest partirà per la Cina. Ci sarà l'incontro con Mr Bee ed i suoi 2-3 partner cinesi. Si dovrà trovare l'intesa sulla base del 48%. Ma c'è un'alta cordata che fa riferimento ad Alibaba, di proprietà di Jack Ma e proprietaria del Guangzhou, guarda caso l'ex club di Marcello Lippi. Siamo al dentro o fuori. Non si può più perdere tempo. Si tratta di uscire dall'equivoco. O si chiude con Mr Bee o si cercano nuovi acquirenti e si ricomincia daccapo. Si preferisce proprio la pista Mr Bee perchè con Jack Ma si ricomincerebbe tutto dall'inizio. In queste ore si è ipotizzata la vendita della maggioranza ma si è deciso di restare al 48% e poi per la quotazione in borsa. Ciò che è certo è che ora siamo al dentro o fuori. Non si può più perdere tempo. Anche per le dinamiche commerciali di sviluppo del brand in Cina".
Bellinazzo, pochi secondi fa, sul suo blog:
"Sono giorni cruciali per il futuro del Milan. Domani una delegazione Fininvest andrà a Shenzen, in Cina. Obiettivo? Chiudere definitivamente l'accordo per il passaggio del 48% del Milan alla cordata di Bee, per poi lasciare il lavoro burocratico agli avvocati in modo da effettuare il closing entro poi due settimane.
Gli ultimi sono stati giorni fondamentali, in cui addirittura si è paventata l'ipotesi del passaggio 100% delle quote del Milan, salvo poi ritornare all'accordo sul 48%.
Ma a Shenzhen (sede di una delle 3 borse valori della Cina), la strada è aperta anche ad una seconda cordata. Si parla di Huawei, gigante della telecomunicazione e già partner del Milan; o del colosso dell'e-commerce Alibaba, già proprietario del Guangzhou.
Bellinazzo sarà ospite a Tutti Convocati (trasmissione di Radio 24) alle 14:40, dove approfondirà la questione.
Aggiornamenti a seguire
Aggiornamento 1
Bellinazzo ha aggiornato il suo articolo on line. Ecco alcune specificazioni in riferimento alla seconda cordata: "Tra le società locali di maggior spessore troviamo il gigante delle telecomunicazioni Huawei, peraltro già partner del Milan dal novembre 2013, ma al momento si tratta di una semplice suggestione. Mr Bee, infatti, nella sua cordata ha due-tre partner cinesi intenzionati a chiudere il prima possibile, anche in considerazione dei tempi già abbastanza dilatati che ha assunto la trattativa. Inoltre si parla inoltre di un possibile inserimento del colosso dell’e-commerce Alibaba, già attivo nel mondo del calcio avendo acquistato il Guangzhou Evergrande