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Come riporta Il Mattino,già prima del coronavirus c'erano sul tavolo del ministro dello sviluppo economico ben 149 pratiche di crisi aziendali che coinvolgono circa 250 mila persone.
Al momento non è possibile quantificare quante altre usciranno quando finirà il periodo di blocco licenziamenti di massa e cassa integrazione,ma è chiaro che aumenteranno nettamente con tante produzioni bloccate per due mesi e i segnali che arrivano da certe multinazioni non depongono bene.
Se prendessimo come riferimento il numero di lavoratori che al momento sta beneficiando di varie forme di cassa integrazione potrebbe scatenarsi una vera bomba socio-economica.
La percezione è che il settore più colpito possa essere la manifattura,baluardo del made in Italy e secondo in Europa
Al momento non è possibile quantificare quante altre usciranno quando finirà il periodo di blocco licenziamenti di massa e cassa integrazione,ma è chiaro che aumenteranno nettamente con tante produzioni bloccate per due mesi e i segnali che arrivano da certe multinazioni non depongono bene.
Se prendessimo come riferimento il numero di lavoratori che al momento sta beneficiando di varie forme di cassa integrazione potrebbe scatenarsi una vera bomba socio-economica.
La percezione è che il settore più colpito possa essere la manifattura,baluardo del made in Italy e secondo in Europa