E anche oggi dare voti ai ragazzi diviene superfluo o quasi visto che il gioco ormai è diventato come una coperta che 'scalda' e protegge la prestazione di tutti.
Mi sono piaciuti praticamente tutti o quasi e la partita di ieri qualche spunto lo offre.
-Kjaer ormai è l'ibra della difesa. Leader emotivo, tecnico e carismatico indiscusso. Dominatore dell'area di rigore e regista nella prima impostazione. Speriamo che al suo fianco anche le prestazioni del capitato si impennino definitivamente.
-Theo ormai è una certezza. Dominante.
Ieri però a destarmi un'ottima impressione è stato Dalot. Il ragazzo si è limitato a giocare facile ma si vede che ha armi davvero importanti.
Innanzitutto è molto tecnico ed elegante, sempre ben coordinato, tocca, conduce e trasmette palla con facilità disarmanti.
Rispetto a calabria ha doti fisiche migliori e si gioca i duelli individuali in difesa con meno affanni.
Davanti lo abbiamo visto poco ma ha azzardato passi doppi e cross dal fondo da giocatore vero.
Molto molto curioso di scoprirlo.
Mi sa che Maldini ha trovato un altro signor terzino.
-Kessie ormai è il presidente. Migliore in campo ieri. Dominatore fisico e tecnico del centrocampo.
Tonali sta cercando di entrare in squadra in punta di piedi. Molto timido delle volte e commette qualche errore di troppo.
Ma il ragazzo è giovane ed ha talento, diamogli il tempo di acquisire i tempi e le giocate di un altro modulo e di scoprire cosa sia il milan.
Aspettiamolo, coccoliamolo, proteggiamolo.
Nel secondo tempo ha fatto intravedere lampi del suo repertorio, quei lampi devono divenire regolarità.
Bennacer è anche lui una certezza e appena entrato si è preso il centrocampo.
-Krunic come immaginavo e ho riportato ieri nelle riflessioni del pre-gara non era stato scelto per fare il vice rebic ma per essere schierato come vertice alto del centrocampo.
Le mie sensazioni si sono rivelate giuste.
Lo scopo di Pioli non era avere un mediano in fascia ma un uomo in più in mezzo al campo, visto che la regia di diaz era dirottata apparentemente sulla fascia ma nella fase di possesso l'ex madrid si spostava a suo piacimento in zona palla.
Tanto per intenderci si muoveva come faceva il primo isco nel real madrid di zidane.
Krunic credo abbia trovato una collocazione tattica nelle mente del mister come centrocampista aggressivo e dedito al primo pressing , pronto a dare una mano ai compagni ma dedito agli inserimenti senza palla.
Già nel derby ci aveva fatto ammirare un inserimento profondo, purtroppo non andato a buon fine, ieri invece è arrivato il gol.
Potrebbe essere il nocerino dei giorni moderni, come riportavo ieri.
-Diaz mi è piaciuto dai primi minuti che l'ho visto.
Non sarà mai un giocatore continuo e pulito perchè forza spesso le giocate ma quando la giocata gli riesce crea superiorità numerica.
E' il nostro folletto che galleggia tra le linee per creare scompiglio. Ci sarà non utile ma utilissimo.
Quando conduce palla per il difendente è un incubo perchè la controlla con un piede la conduce con l'altro, la sposta con una piede e poi va via dalla parte opposta.
Come ha fatto nell'azione del gol. Ambidestro totale.
-Samu finalmente ha offerto una prestazione degna del suo livello. Bentornato.
-Su ibra che dire? Non giocherà mai sotto il 6.5 perchè questa è la sua squadra, costruita su di lui.
-Hauge mi è molto piaciuto. L'ho visto correre con e senza palla e nell'azione del gol ci ha mostrato un saggio delle sue capacità : attacco alla linea, linea di corsa del difendente tagliata fuori, protezione della palla e tiro di sinistro a prendere sul tempo il portiere.
E abbiamo battezzato anche Gianpietro!!!
-Leao ieri anzichè giocare ha deciso di ciondolare, come gli capita delle volte.
Piccolo appunto sulla gestione del vantaggio : gestire i ritmi va bene ma non dovremmo mai perdere la nostra capacità di andare in porta in verticale con tre passaggi.
Ieri il celtic lo abbiamo annichilito ma la partita non doveva riaprirsi.