avete tutta la ragione del mondo sulla questione dell'organizzazione di gioco e su Allegri, ma un giocatore bravo tecnicamente si distingue anche in mezzo al caos... tant'è vero che giocatori come in teoria dovrebbe essere Mortolivo vengono anche chiamati "organizzatori di gioco".
Ok, non sa fare la differenza, ma almeno giocare in maniera sufficiente? Fa errori banalissimi, si muove male, non crea nulla, sbaglia passaggi elementari... tutte cose che vanno OLTRE l'organizzazione di gioco generale. Quante volte abbiamo visto Mortolivo fare un passaggio in profondità per bene? Quante volte lo abbiamo visto "illuminare la scena"? Quante volte ha fatto una giocata, un'invenzione? Quante volte, in mezzo alle bestemmie per Muntari, abbiamo potuto dire "Eeeeh, però vedi Montolivo come sa trattare bene il pallone?". MAI.
D'altronde è un giocatore da sempre pompatissimo dai media e dagli allenatori che hanno peso mediatico come Brandelli.
La maglia pesa, la fascia ancor di più.
Ripeto: nella mia squadra non ci sarebbe posto per lui. Tant'è vero che lamentiamo tutti l'assenza di DUE centrocampisti di spessore da affiancare a De Jong.
detto questo: c'è una questione tattica da affrontare. Mortolivo NON PUO' giocare con De Jong. L'uno è l'alternativa all'altro (caratteristiche diverse da poter sfruttare in base all'avversario che si ha davanti), ma farli giocare insieme è un suicidio. Superata la linea mediana, Montolivo diventa ancor più mediocre di quello che è.
Vergognoso... Ancora ho negli occhi "l'appoggio" a De Sciglio sul fallo laterale lunedì sera.
p.s. in mezzo alla mer.da i giocatori bravi emergono sempre in un modo o nell'altro. Vedi Kakà, vedi Poli, vedi Balo, vedi de Sciglio, vedi De Jong....