Non la trovo per nulla assurda come affermazione...
La mentalità britannica è ben più simile a quella americana, gelosa ed attaccatissima alle proprie libertà costituzionali sia che si sia di "destra" che di "sinistra" (motivo per cui - ad esempio - negli USA non si riesce a vietare la libera vendita delle armi in quanto garantita dal secondo emendamento)...
In tempi non sospetti sostenni che se il virus fosse arrivato in USA sarebbero stati cavoli amari, perché anche se il Presidente in persona avesse proclamato un lockdown totale gli americani se ne sarebbero ampiamente sbattuti.
In UK - che si ritengono in primi ad essersi dati/conquistati una carta delle libertà (e fondamentalmente è così) - l'atteggiamento è fondamentalmente il medesimo...
In Italia, invece, siamo più pecoroni, la massa neppure sa quali siano gli articoli della costituzione riguardanti le libertà personali e basta che venga alimentato il terrore della pandemia per far si che si giustifichino illegittime limitazioni dei diritti costituzionalmente garantiti, come sostanzialmente sta avvenendo da marzo...
Giusto per citarne alcuni.
Libertà di movimento. Art 16 Costituzione: "Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale,
salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche"
Libertà di riunione: "I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz'armi. Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che
possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica"
Diritto alla salute: "
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana"
Tra fine febbraio e inizio marzo è stato emanato un decreto legge dal Governo, poi convertito in legge dal Parlamento, conferendo alle amministrazioni locali e nazionali il potere di prevedere le limitazioni di cui sopra a tutela del bene supremo della salute.
Si può discutere sulla proporzionalità o meno, ma dire che limitazioni a quei diritti sono di per sé illegittime significa non conoscere la nostra Costituzione. Che, tutto sommato, può essere anche accettabile, ma sorprende che non li conosca proprio chi insulta 60milioni di persone accusandole di non conoscere gli articoli della Costituzione.