ISS:"Sarà difficile far ripartire il calcio".

Rezza dell'ISS, intervistato dalla Rai, sulla questione calcio e coronavirus:"Far ripartire il calcio è una decisione difficile, non mi sembra che ci siano le condizioni per rischio zero. Il distanziamento sociale mi sembra scarsamente applicabile. Dal punto di vista tecnico il calcio implica il contatto diretto e quindi controlli molto stretti su un numero di persone molto ampi. L'assunto è che si gioca a porte chiuse, ma ci sono 22 giocatori in campo e ci sono almeno 200 persone che stanno intorno. I controlli da fare dovrebbero essere a cadenze molte strette".

Tutti i calciatori ed addetti ai lavori devono fare 15 giorni di isolamento, dopodichè tampone e se negativi tutti in ritiro. Il ritiro non può finire finchè non si conclude la stagione. Si deve creare una fase finale del campionato che duri al massimo un mesetto e mezzo, una sorta di formato mondiale. Sedi prestabilite per le gare. Ma ripeto: tutti in ritiro, dagli atleti, agli staff, ai giornalisti.

In maniera normale non vedo come questa stagione potrà mai avere un termine, mancano tantissime partite.

Jino ha scritto:

Tutti i calciatori ed addetti ai lavori devono fare 15 giorni di isolamento, dopodichè tampone e se negativi tutti in ritiro. Il ritiro non può finire finchè non si conclude la stagione. Si deve creare una fase finale del campionato che duri al massimo un mesetto e mezzo, una sorta di formato mondiale. Sedi prestabilite per le gare. Ma ripeto: tutti in ritiro, dagli atleti, agli staff, ai giornalisti.

In maniera normale non vedo come questa stagione potrà mai avere un termine, mancano tantissime partite.

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Sono degli assoluti asini, tutto lì.
Perché se uno poi va a pensare a cosa sarà quel calcio lì già capisce perché dobbiamo assolutamente smetterla di pensare ad un campionato falsato che riparte solo per il soldo.
17 squadre su 30 che giocano per niente, atleti totalmente fuori fase e senza più né testa né stimolo, temperature surreali e quarantene di gruppo, ma quello che fa capire bene è il prodotto calcio che ne verrebbe fuori, giocare 2 mesi di stagione in 1 mese massimo, con le porte chiuse, gli stadi vuoti vuol dire proporre un prodotto ogni 3 giorni TOTALMENTE scadente, quindi un prodotto free che non invoglia nessuno e sembra solo una grande pagliacciata proposta da persone che non possono essere scalfite dal virus (il virus fa rimandare un anno di sport mentre la Serie A e la lazietta devono giocare a giugno-luglio, ridicolo).
Un prodotto del genere non vale niente, potrebbero benissimo tirare fuori la scusa del "giochiamo per la gente" ma a me non mi fregano e so benissimo che si ripartirebbe solamente per poter mandare avanti la Champions (cioè chi perderebbe di più).
Il governo faccia il suo e non permetta simile scemenze.

Jino ha scritto:

Tutti i calciatori ed addetti ai lavori devono fare 15 giorni di isolamento, dopodichè tampone e se negativi tutti in ritiro. Il ritiro non può finire finchè non si conclude la stagione. Si deve creare una fase finale del campionato che duri al massimo un mesetto e mezzo, una sorta di formato mondiale. Sedi prestabilite per le gare. Ma ripeto: tutti in ritiro, dagli atleti, agli staff, ai giornalisti.

In maniera normale non vedo come questa stagione potrà mai avere un termine, mancano tantissime partite.

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Cuochi, massaggiatori, dirigenti, medici, inservienti....
saranno davvero 200 persone per club.

Chiudere 200 persone per squadra sotto una campana di vetro a me pare follia..

Voglio dire, se ci dovessimo vedere io e te non ti potrei invitare per un caffè e nemmeno per una birra, ti dovrei parlare a distanza di due metri con tanto di mascherine e guanti....
E poi loro giocano su un campo di calcio, si baciano, si marcano, si danno il 5, sputano in campo , si fanno la doccia assieme, mangiano e fanno riunione tecnica assieme??
A me pare un misto tra follia, privilegio, mondo parallelo.
I calciatori non possono idealmente stare due fasi davanti a noi.

Altrimenti mandiamo in ritiro/campana di vetro pure i turisti di un villaggio turistico . Cosa cambia?
200 tamponi per club x 20 squadre a settimana?? Follia.
Il calcio dentro una fase due non ci sta.

diavoloINme ha scritto:

Cuochi, massaggiatori, dirigenti, medici, inservienti....
saranno davvero 200 persone per club.

Chiudere 200 persone per squadra sotto una campana di vetro a me pare follia..

Voglio dire, se ci dovessimo vedere io e te non ti potrei invitare per un caffè e nemmeno per una birra, ti dovrei parlare a distanza di due metri con tanto di mascherine e guanti....
E poi loro giocano su un campo di calcio, si baciano, si marcano, si danno il 5, sputano in campo , si fanno la doccia assieme, mangiano e fanno riunione tecnica assieme??
A me pare un misto tra follia, privilegio, mondo parallelo.
I calciatori non possono idealmente stare due fasi davanti a noi.

Altrimenti mandiamo in ritiro/campana di vetro pure i turisti di un villaggio turistico . Cosa cambia?
200 tamponi per club x 20 squadre a settimana?? Follia.
Il calcio dentro una fase due non ci sta.

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Certo che è follia, ma come sostengo da settimane, se vuoi finire questa stagione calcistica devi ragionare fuori dall'ordinario. Mancano se non erro 12 partite, sono tre mesi di gare quasi, le devi racchiudere in poco più di un mese giocando ogni tre giorni, con le temperature estive, senza un'adeguata preparazione atletica alle spalle. Anche solo sportivamente parlando non c'è la condizione per finire la stagione in maniera regolare. Oltre a questo, ma non meno importante, mettici i rischi del contagio.

Ripeto, si siedano con le tivù e ragionino come creare un finale di stagione appetibile ma in formato ridotto. Tanto alla fine a chi paga i diritti poco frega di avere un sacco di partite inutili, vuole vedere dei big match...ed è quello che il calcio gli deve dare...

Jino ha scritto:

Certo che è follia, ma come sostengo da settimane, se vuoi finire questa stagione calcistica devi ragionare fuori dall'ordinario. Mancano se non erro 12 partite, sono tre mesi di gare quasi, le devi racchiudere in poco più di un mese giocando ogni tre giorni, con le temperature estive, senza un'adeguata preparazione atletica alle spalle. Anche solo sportivamente parlando non c'è la condizione per finire la stagione in maniera regolare. Oltre a questo, ma non meno importante, mettici i rischi del contagio.

Ripeto, si siedano con le tivù e ragionino come creare un finale di stagione appetibile ma in formato ridotto. Tanto alla fine a chi paga i diritti poco frega di avere un sacco di partite inutili, vuole vedere dei big match...ed è quello che il calcio gli deve dare...

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E' finita amico, è finita.
E' saltato il nostro campionato amatoriale, sta saltando il lavoro per milioni di italiani, forse ci salta l'estate e ci saltano mesi 'di vita'.
Il calcio è saltato, stop.
Si mettessero il cuore in pace e pensassero piuttosto a come ripartire dentro una fase 3-4.
Capisco che delle volte posso passare per antipatico perchè mi impunto su dei concetti ma io ne faccio una questione ovvia , scientifica, equa : in una fase che non consente assembramenti il calcio non ci può stare.

Non ci può stare e non si devono fare eccezioni.
Perchè il campionato di serie A non vale più di una stagione estiva per milioni di lavoratori e non vale più delle nostre normali vite.

Insistono a parlare di "calcio", ma sono patetici.
L' unico "calcio" che può permettersi di ripartire con queste norme è la serie A, forse forse forse la serie B ma non credo possano permetterselo, dalla C in giù è assurdo anche solo pensarlo.
Che si fa si congela tutte le promozioni e le retrocessioni esclusa la serie A? I campionati del prossimo anno dovranno essere sfalsati aspettando i comodi della serie A?
Come giustamente dicevate qua sopra, impossibile tenere in una campana di vetro 200 persone per squadra e fargli tamponi e controlli a tappeto, l' unica soluzione che mi viene in mente è che la Figc si compri un laboratorio di analisi staccato dal SSN e facciano tutto da soli a pagamento.
Ma poi con che coraggio uno deve festeggiare uno scudetto ad Agosto in uno stadio vuoto e senza tifosi o caroselli per strada? Forse solo la Juve potrebbe soprassedere in quanto sono abituati ma immaginate la Lazio che vince uno scudetto e non lo può festeggiare, ma che gusto c'è?
Sarà sempre ricordata come la stagione falsata dal Covid, che alla lunga sarà controproducente per l' immagine di chi lo vince come lo scudetto di cartone dell' Inter o la Coppa dell' Heysel.
Se devono finire per forza per avere i soldi e non fallire, spero che il governo gli dia lo stop forzato proprio per veder fallire e crollare questo sistema marcio e schifoso

diavoloINme ha scritto:

E' finita amico, è finita.
E' saltato il nostro campionato amatoriale, sta saltando il lavoro per milioni di italiani, forse ci salta l'estate e ci saltano mesi 'di vita'.
Il calcio è saltato, stop.
Si mettessero il cuore in pace e pensassero piuttosto a come ripartire dentro una fase 3-4.
Capisco che delle volte posso passare per antipatico perchè mi impunto su dei concetti ma io ne faccio una questione ovvia , scientifica, equa : in una fase che non consente assembramenti il calcio non ci può stare.

Non ci può stare e non si devono fare eccezioni.
Perchè il campionato di serie A non vale più di una stagione estiva per milioni di lavoratori e non vale più delle nostre normali vite.

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Ma guarda che io sono un sostenitore che questa stagione sia finita, che anzi, non andrei mai ad intaccare la prossima pur di finire questa. Preferisco una non conclusa che due stagioni fatte male.

Ma è ovvio che qui di sport non ci sia nulla, le altre discipline meno ricche non a caso hanno già chiuso i battenti senza ragionarci tanto. Il calcio deve solo non perdere soldi, poi se giocano ogni tre giorni alle 15 sotto il sole di luglio, se lo spettacolo fa schifo, se le motivazioni non ci sono non frega nulla a nessuno...l'importante è finirlo per i diritti tivù...pensassero invece a dei paracaduti economici all'interno della federazione per non far morire decine di club...

Oppure ripeto, ci possono esser tante idee per mandare avanti la stagione, ma devono essere fuori dall'ordinario. Un'altra idea può essere quella di far ripartire la prossima stagione da qui, fare una sorta di stagione e mezza, con calendari un pò tutti da rivedere....magari far finire la stagione da settembre, poi da dicembre fare una sorta di fasi finali... ripeto, se non pensano fuori dall'ordinario non ne escono.

Admin ha scritto:

Rezza dell'ISS, intervistato dalla Rai, sulla questione calcio e coronavirus:"Far ripartire il calcio è una decisione difficile, non mi sembra che ci siano le condizioni per rischio zero. Il distanziamento sociale mi sembra scarsamente applicabile. Dal punto di vista tecnico il calcio implica il contatto diretto e quindi controlli molto stretti su un numero di persone molto ampi. L'assunto è che si gioca a porte chiuse, ma ci sono 22 giocatori in campo e ci sono almeno 200 persone che stanno intorno. I controlli da fare dovrebbero essere a cadenze molte strette".

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E' palese che il calcio non possa ripartire per lungo tempo, ma pecunia non olet. Come al solito in questo Paese, servirà un morto tra calciatori o staff per ficcare un minimo di coscienza nei cervelli di chi sta ai piani alti della FIGC.

Jino ha scritto:

Ma guarda che io sono un sostenitore che questa stagione sia finita, che anzi, non andrei mai ad intaccare la prossima pur di finire questa. Preferisco una non conclusa che due stagioni fatte male.

Ma è ovvio che qui di sport non ci sia nulla, le altre discipline meno ricche non a caso hanno già chiuso i battenti senza ragionarci tanto. Il calcio deve solo non perdere soldi, poi se giocano ogni tre giorni alle 15 sotto il sole di luglio, se lo spettacolo fa schifo, se le motivazioni non ci sono non frega nulla a nessuno...l'importante è finirlo per i diritti tivù...pensassero invece a dei paracaduti economici all'interno della federazione per non far morire decine di club...

Oppure ripeto, ci possono esser tante idee per mandare avanti la stagione, ma devono essere fuori dall'ordinario. Un'altra idea può essere quella di far ripartire la prossima stagione da qui, fare una sorta di stagione e mezza, con calendari un pò tutti da rivedere....magari far finire la stagione da settembre, poi da dicembre fare una sorta di fasi finali... ripeto, se non pensano fuori dall'ordinario non ne escono.

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Purtroppo far collimare tempi e scadenze dei campionati nazionali con le date delle competizioni europee è impossibile.
Ti vorrei ricordare che a luglio in genere partono i turni preliminari della champions.
Non se ne esce mai.