Come riportato da Repubblica in edicola, negli spettatori sta calando la passione per il calcio. Tornei nazionali troppo lunghi e spesso scontati. Per il futuro si pensa all'introduzione dei playoff dopo il mondiale del 2022. L'idea è quella di un girone unico (senza più andata e ritorno) e poi partite da dentro o fuori a eliminazione diretta. Meglio meno incontri, ma più belli e avvincenti. Anche per gli sponsor e per le tv. Cambierebbero anche i calendari: 5 mesi per i campionati. Nei tre successivi playoff e coppe. Partite delle nazionali concentrate in un mese e mezzo.
I campionati sono morti per colpa di come vengono divisi i soldi delle pay tv, per il fpf e per le coppe , non di certo per colpa degli spettatori disinnamorati.
La premier league non a caso è un campionato eccezionale che appassiona inglesi e che vale una fortuna in termini di diritti televisivi.
Il fpf, i bilanci, le plus-valenze e tutti i magheggi a bilancio hanno fatto nascere dei rapporti tra big e piccole provinciali che di fatto distruggono la competizione perchè tutte le realtà hanno trovato il loro posto nel mondo.
E cosi per una juve che domina e vince abbiamo un genoa a cui della competizione e dei risultati sportivi frega meno di zero, l'importante è vivacchiare, rendersi utile ai padroni e sopravvivere.
La competizione sportiva la si rende feroce solo mirando alla vittoria.
E solo cosi il prodotto migliora.
Una volta anche la lotta per la salvezza era una guerra, oggi tra paracadute , amici e favori è tutta una farsa.
Lo step numero uno per me deve essere la spartizione equa dei diritti televisivi.
Lo step numero due deve essere la possibilità per tutti di costruire lo stadio di proprietà.
La serie A è sempre stata meravigliosa per l'opportunità unica che il calcio offriva di far confrontare città , abitudini, culture diverse.
In serie A serve la storia della juve, la grandezza europea del milan , servono inter, lazio, roma, napoli, cagliari, palermo, lecce, firenze, ecc ecc.
Non vi sarà mai sport senza competizione alla pari.
Non è possibile che la juve abbia fagocitato il calcio italiano costruendo un sistema che li premia per la loro storia e la loro grandezza.