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Che pacco!!!!
Tra i ragazzi comunque cose del genere succedono di frequente e non c'è da scandalizzarsi, ciò che è stata sbagliata è stata l'esposizione mediatica che non capisco sia stata gestita male oppure si sapeva tutto fin dal principio e si è solo giocato, scherzato per fare soldi a spese dei sogni di un ragazzo. Sogni comunque che ha venduto a buon prezzo.
Anni fa nella scuola calcio nella quale lavoravo avevamo uno dei migliori under 17 in circolazione che nei tornei nazionali e internazionali ai quali partecipavano anche le big vinceva sistematicamente il premio come miglior giocatore della manifestazione nonchè il titolo di capocannoniere. I video su youtube si sprecavano , come tutti erano certi che il grande calcio lo aspettava.
Il suo nome era sui taccuini di tutti gli osservatori e tutti volevano portarlo nella loro squadra primavera. 5-6 stages all'anno con roma, inter, lazio , chievo erano la normalità per lui.
Al momento di fare il salto tra i grandi e nel calcio che conta il ragazzo si è perso, un pò per debolezze fisiche , un pò per limiti mentali.
Oggi il ragazzo realizza caterve di gol nei campionati dilettantistici ma vedendo quei mezzi tecnici superiori alla media resta sempre il rimpianto per ciò che non è stato.
Nel calcio di oggi è molto più semplice emergere per chi ha grandi doti fisiche e discrete doti tecniche che non il contrario.
Tra i ragazzi comunque cose del genere succedono di frequente e non c'è da scandalizzarsi, ciò che è stata sbagliata è stata l'esposizione mediatica che non capisco sia stata gestita male oppure si sapeva tutto fin dal principio e si è solo giocato, scherzato per fare soldi a spese dei sogni di un ragazzo. Sogni comunque che ha venduto a buon prezzo.
Anni fa nella scuola calcio nella quale lavoravo avevamo uno dei migliori under 17 in circolazione che nei tornei nazionali e internazionali ai quali partecipavano anche le big vinceva sistematicamente il premio come miglior giocatore della manifestazione nonchè il titolo di capocannoniere. I video su youtube si sprecavano , come tutti erano certi che il grande calcio lo aspettava.
Il suo nome era sui taccuini di tutti gli osservatori e tutti volevano portarlo nella loro squadra primavera. 5-6 stages all'anno con roma, inter, lazio , chievo erano la normalità per lui.
Al momento di fare il salto tra i grandi e nel calcio che conta il ragazzo si è perso, un pò per debolezze fisiche , un pò per limiti mentali.
Oggi il ragazzo realizza caterve di gol nei campionati dilettantistici ma vedendo quei mezzi tecnici superiori alla media resta sempre il rimpianto per ciò che non è stato.
Nel calcio di oggi è molto più semplice emergere per chi ha grandi doti fisiche e discrete doti tecniche che non il contrario.