Penso di non essermi mai espresso su Montella prima d'ora. Negli anni ho maturato l'idea di avere un buon istinto per valutare i giocatori mentre la mia ignoranza di tattica mi fa tendenzialmente preferire tacere riguardo gli allenatori.
Fatta questa doverosa premessa volevo condividere delle sensazioni che ho avuto dall'inizio della stagione, c'è stato un momento in cui arrivavano i risultati e Vincenzo veniva osanato ovunque come l'uomo dei miracoli.
Io non ero tanto convinto, semplicemente guardavo le partite ed avevo la sensazione che spesso semplicemente ci girava bene. Eravamo al 2° posto più per un misto di casualità e fortuna che per i miracoli del nostro allenatore. Ma osservavo e prendevo quel che arrivava, anche perchè sono convinto del fatto che vincere renda vincenti, si cambia il modo di pensare ed i giocatori senza neppure accorgersene rendono al di sopra delle proprie possibilità, che poi è quel che secondo me è accaduto dopo le prime partite.
Non ero convinto del salvatore, eppure me ne stavo zitto, e nella mia infinita ignoranza tattica avevo anche l'impressione che la squadra "provasse a fare gioco". Sembrava che il momento magico si potesse prolungare fino a diventare la normalità, poi però la fortuna ha voltato la faccia e le cose sono iniziate ad andare bene o male rispettando il nostro reale valore, anzi sotto al nostro reale valore secondo me (E Bonaventura ko è stata una perdita importante).
A me Montella sembra un allenatore normalissimo, anzi neppure fra il lotto dei migliori in Italia.
Le interviste a moto loro aziendalistiche (o di autodifesa preventiva) ricordano davvero il peggiore Inzaghi, non lasciano permeare la giusta dose di ambizione e di fame. Qualcuno dice che alla Juve con queste interviste non sarebbe durato un mese, forse è vero, "Vincere è l'unica cosa che conta", un approccio mentale incompatibile con "non posso rimproverare nulla ai ragazzi" e "Giocare con il vento conto ed il campo secco",...
Ad onor della cronaca nelle ulimissime partite secondo me ha anche ragione nel dire che abbiamo creato molto e concretizzato poco, la fortuna si sta riprendendo quello che ha dato all'inizio, avremmo meritato di fare qualche goal in più e sicuramente le critiche non sarebbero state così feroci.
Detto tutto ciò c'è da ricordare con quanta fermezza e chiarezza Fassone abbia confermato la piena fiducia in Montella durante la conferenza stampa di presentazione della nuova propietà, pertanto ritengo improbabile che Vincenzo venga esonerato, credo che lo lasceranno al comando tutta la prossima stagione. Anche se non lo ritengo un ottimo allenatore un po' mi va bene che non si cambi perchè o abbiamo in mente un successore del quale ci si fidi al 100% e per un progetto di almeno 3/4 stagioni oppure forse è meglio dare un po' di stabilità nella speranza che i nuovi innesti ci mettano il carisma che il mister non sembra avere.