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martinmilan
Guest
Dopo 4 anni di fallimenti mi aspettavo che almeno Montella avesse capito quale fosse il problema...invece no...si continua sulla stessa linea...è un circolo vizioso allora...Ragazzi ma perdonatemi, se voi accettaste un'offerta di lavoro e firmaste un contratto da dipendente subordinato, dopo pochi giorni vi mettereste a criticare il modello di gestione che il vostro capo ha dato all'azienda?
Mi sembra quasi che negli ultimi anni il deludente andamento tecnico sul campo abbia distorto la visione corretta che un tifoso deve avere della squadra: noi dobbiamo esigere competitività, rispetto, trasparenza, investimenti e progetti tecnici validi.
Ma un allenatore, pagato (profumatamente) non può in alcun modo contestare tutto e tutti, soprattutto appena arrivato.
Per onestà intellettuale, qualora non fosse d'accordo con l'indirizzo della proprietà rispetto alla gestione, si dimette. Ma di certo non diventa proprietario solo perché responsabile tecnico.
Che poi tutti speriamo in un futuro in cui l'allenatore programmi il mercato di comune accordo con la proprietà e la dirigenza secondo direttive chiare e secondo un progetto preciso, mi pare palese.