mistergao
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Torneremo mai quella squadra? Torneremo a vincere? La vedo dura e ti spiego perchè.
Il calcio sta cambiando giorno dopo giorno e i trofei si concentrano sempre di più nelle mani delle solite squadre. Ad oggi stiamo vivendo un lungo periodo di vittorie juventine, che ha seguito il quinquennio interista: al di là del 2010/2011 (che possiamo vedere come un'anomalia) il calcio italiano si sta assestando su una tendenza, ovvero quella della squadra lepre, con le altri che rincorrono. Il giorno in cui la lepre si fermerà sarà turno per le altre, ma non vedo un'alternanza nel breve termine (per breve termine intendo 10-15 anni).
Dunque, il problema è: come battiamo la lepre-Juventus? Con gli investimenti, innanzitutto: la Juve negli ultimi dieci anni ha speso, di soli cartellini, circa 800 milioni di euro (fonte Wikipedia, fate i calcoli se non ci credete) e, almeno da un certo punto in poi, è stata fortunata: prima si è suicidata l'Inter, poi il Milan. Inoltre hanno lavorato bene, commettendo un numero limitato di errori e programmando.
Quindi ha senso chiedersi: se la dirigenza juventina ha speso una media (media, eh, non ogni anno) di 80 milioni di euro in soli cartellini, costruendo lo stadio, andando a scovare giovani talenti italiani e bloccandoli solo per sottrarli alla concorrenza (Mandragora, la bizzarra situazione di Berardi, Sensi, ecc...) ed ha comunque dovuto sfruttare il suicidio delle milanesi, senza il quale tutto sarebbe stato molto più duro, quanto dovremo spendere noi in dieci anni per battere una lepre di questo tipo: un miliardo di euro? Uno e mezzo? Due? Non so, io la vedo male...
Forse è messa meglio l'Inter, che ha anche assunto Sabatini, lì però il problema mi pare più societario che economico o di forza della squadra.
Il calcio sta cambiando giorno dopo giorno e i trofei si concentrano sempre di più nelle mani delle solite squadre. Ad oggi stiamo vivendo un lungo periodo di vittorie juventine, che ha seguito il quinquennio interista: al di là del 2010/2011 (che possiamo vedere come un'anomalia) il calcio italiano si sta assestando su una tendenza, ovvero quella della squadra lepre, con le altri che rincorrono. Il giorno in cui la lepre si fermerà sarà turno per le altre, ma non vedo un'alternanza nel breve termine (per breve termine intendo 10-15 anni).
Dunque, il problema è: come battiamo la lepre-Juventus? Con gli investimenti, innanzitutto: la Juve negli ultimi dieci anni ha speso, di soli cartellini, circa 800 milioni di euro (fonte Wikipedia, fate i calcoli se non ci credete) e, almeno da un certo punto in poi, è stata fortunata: prima si è suicidata l'Inter, poi il Milan. Inoltre hanno lavorato bene, commettendo un numero limitato di errori e programmando.
Quindi ha senso chiedersi: se la dirigenza juventina ha speso una media (media, eh, non ogni anno) di 80 milioni di euro in soli cartellini, costruendo lo stadio, andando a scovare giovani talenti italiani e bloccandoli solo per sottrarli alla concorrenza (Mandragora, la bizzarra situazione di Berardi, Sensi, ecc...) ed ha comunque dovuto sfruttare il suicidio delle milanesi, senza il quale tutto sarebbe stato molto più duro, quanto dovremo spendere noi in dieci anni per battere una lepre di questo tipo: un miliardo di euro? Uno e mezzo? Due? Non so, io la vedo male...
Forse è messa meglio l'Inter, che ha anche assunto Sabatini, lì però il problema mi pare più societario che economico o di forza della squadra.