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Quando Berlusconi prese il Milan disse per prima cosa, abbiamo due strade, o costruire una squadra per vincere subito con giocatori esperti o puntare ad aprire un ciclo con i migliori giovani, scelse la seconda e arrivarono:
Massaro, Donadoni, Van Basten, Gullit, confermo tutti i migliori giovani in squadra e per aggiungere un pizzico d'esperienza prese unicamente Ancellotti. Credo che nessuno ebbe da lamentarsene,
al contrario la prova del rimbambimento della dirigenza fu quando iniziò ad arrivare una sfilza infinita di figurine ormai scoppiate.
Ho capito, ma prendere all' epoca Gullit e Van Basten è come andare a prendere adesso Neymar e Dybala.
Grazie al razzo
Firmerei pure io