Visnadi:"Milan, prendi un italiano. Ma Fonseca...".

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Gianni Visnadi a Radio Rossonera:"Io penso che il Milan sia molto più forte di quello che ha dimostrato quest’anno, non vale 20 punti in meno dell’Inter e non vale 6 derby persi di fila contro l’Inter. Deve fare delle cose, è evidente. Quest’anno il centravanti lo prenderanno per forza, perché quello che avrebbe avuto 38 anni si è fatto da parte e obbliga così la proprietà a prenderlo. Ed è la prima cosa da fare. Poi un giocatore per reparto, come si dice sempre, è una cosa giusta. Ma l’altra cosa molto importante che dovrà fare il prossimo allenatore sarà riportare i giocatori della difesa al loro vero valore. In questi mesi non credo che Tomori, Kalulu e lo stesso Thiaw abbiano disimparato a giocare. Credo sia necessario un reset tecnico-tattico e questo da solo porterà energia e linfa nuove. Il Milan non è una squadra da rifare o che deve comprare 5 titolari per lottare per lo Scudetto. Il Milan deve indovinare l’allenatore”.

A questo proposito, quali caratteristiche dovrebbe avere? Hai qualche notizia in merito?

“Io penso che notizie con la N maiuscola, ve lo dico onestamente, non le abbia nessuno. Penso che il Milan in queste settimane ha fatto uscire quel che ha voluto, Lopetegui compreso, perché gli faceva comodo. Mi piacerebbe pensare che la brusca sterzata non sia dovuta alla petizione e alla sollevazione social, ma che semplicemente era una valutazione chiusa lì. Detto questo, come caratteristica principale io vorrei che fosse un allenatore italiano o che conosca la Serie A. Tra i nomi stranieri che si fanno penso Fonseca sia il più adatto: è stato in Italia recentemente, conosce il calcio italiano e per lui sarebbe più facile che per gli altri. La Juventus si è mossa per prima e ha preso il migliore che c’è sulla piazza (Thiago Motta, ndr). Non riesco sinceramente a capire perché il Milan non pensi a Sarri o a Italiano. Li vedrei meglio e davanti a Fonseca. Dico che il portoghese è il meglio perché, tra quelli che escono, mi sembra il più convincente. Però prenderei un italiano”.

 

[diavoloINme]

Motta è l'astro nascente dei giovani allenatori ma su una big da allenatore ancora non c'è mai stato.
Capisco che il presente condizioni sempre più del passato ma per me oggi Motta a momenti non vale un de zerbi come percorso o , grosso modo, siamo lì.
Conte e Sarri per me sono di categoria superiore e Gasperini è uno che fa il suo e lo fa da tantissimi anni.

Il Milan ha una linea societaria molto particolare.
Per me prima che un valido allenatore manca un signor ds.
Maldini è stato il padre adottivo di questi ragazzi orfani di società.

Se ne sono accorti pure i ciechi ma forse quello scudetto vinto ha dato fastidio ai piani alti perché ha interrotto un piano decennale di calcoli e tagli.

 

[rossonero71]

Gianni Visnadi a Radio Rossonera:"Io penso che il Milan sia molto più forte di quello che ha dimostrato quest’anno, non vale 20 punti in meno dell’Inter e non vale 6 derby persi di fila contro l’Inter. Deve fare delle cose, è evidente. Quest’anno il centravanti lo prenderanno per forza, perché quello che avrebbe avuto 38 anni si è fatto da parte e obbliga così la proprietà a prenderlo. Ed è la prima cosa da fare. Poi un giocatore per reparto, come si dice sempre, è una cosa giusta. Ma l’altra cosa molto importante che dovrà fare il prossimo allenatore sarà riportare i giocatori della difesa al loro vero valore. In questi mesi non credo che Tomori, Kalulu e lo stesso Thiaw abbiano disimparato a giocare. Credo sia necessario un reset tecnico-tattico e questo da solo porterà energia e linfa nuove. Il Milan non è una squadra da rifare o che deve comprare 5 titolari per lottare per lo Scudetto. Il Milan deve indovinare l’allenatore”.

A questo proposito, quali caratteristiche dovrebbe avere? Hai qualche notizia in merito?

“Io penso che notizie con la N maiuscola, ve lo dico onestamente, non le abbia nessuno. Penso che il Milan in queste settimane ha fatto uscire quel che ha voluto, Lopetegui compreso, perché gli faceva comodo. Mi piacerebbe pensare che la brusca sterzata non sia dovuta alla petizione e alla sollevazione social, ma che semplicemente era una valutazione chiusa lì. Detto questo, come caratteristica principale io vorrei che fosse un allenatore italiano o che conosca la Serie A. Tra i nomi stranieri che si fanno penso Fonseca sia il più adatto: è stato in Italia recentemente, conosce il calcio italiano e per lui sarebbe più facile che per gli altri. La Juventus si è mossa per prima e ha preso il migliore che c’è sulla piazza (Thiago Motta, ndr). Non riesco sinceramente a capire perché il Milan non pensi a Sarri o a Italiano. Li vedrei meglio e davanti a Fonseca. Dico che il portoghese è il meglio perché, tra quelli che escono, mi sembra il più convincente. Però prenderei un italiano”.

ha iniziato bene e poi è finito in un fosso