Ho notato che quasi tutti sono ipercritici con l'idea di un Milan molto Italiano ma stranamente questa volta non mi trovo in sintonia con il pensiero dominante su Milan World.
Qualche volta recentemente ho cercato di pensare a quali squadre siano state in grado di aprire dei cicli importanti di livello internazionale (non singole vittorie) e le prime che mi sono venute in mente sono state l' Ajax, il Milan ed il Barcellona, se andiamo a rivedere le formazioni troveremo che in tutti i casi c'era un grosso gruppo di giocatori Olandesi, Italiani o Spagnoli, e anche di giocatori (magari anche stranieri) ma che provenivano dal vivaio.
Ho riguardato le vecchie formazioni del leggendario Milan e, ma qualcuno mi contraddirà, trovo tantissimi Italiani che secondo me non erano dei campioni ma semplicemente buoni giocatori che giocando con campionissimi si sono trasformati in ottimi giocatori. Vincere rende vincenti.
Dai poster dell'epoca:
Dai francamente, quanti di questi Italiani che sono giocatori per noi storici erano dei fuoriclasse assoluti ? Dico la mia:
- Maldini: Fuoriclasse
- Antonioli: Mediocre
- G. Galli: Mediocre
- Tassotti: Buon giocatore
- Virdis: Discreto (l'ho adorato ai tempi)
- F. Galli: Mediocre
- Donadoni: Buon giocatore
- Costacurta: Buon giocatore (Attenzione, agli esordi me lo ricordo come una capra, ma ha avuto una crescita immensa giocando con Baresi)
- Mussi: Mediocre
- Evani: Mediocre
- Baresi: Fuoriclasse immenso
- Ancelotti: Buon giocatore
- Colombo: Mediocre
- Massaro: Discreto
Dove mediocre non vuole avere un'accezione negativa bensì dire che era un giocatore normale, nella media.
Io credo di poter affermare che ai tempi l'acquisto di un Donadoni tanto per dirne uno non fosse visto come un colpaccio clamoroso, abbiamo preso un Italiano che si colloca nel panorama mondiale nei top20 giocatori più forti.
Dico eresie ?
Lo stesso Albertini secondo me agli inizi non era sicuramente un gicatore top, ripeto forti si può anche diventare attorniati dal contesto giusto. Marco Simone era il Ronaldo dei tempi ? No.
Ecc... ecc... ecc...
Quindi tornando al punto iniziale io non sono a priori negativo all'idea di creare un gruppo italiano anche di giocatori che non siano considerati top universo, perchè i grandi cicli delle grandi squadre a quanto pare si sono sempre basati su gruppi nazionali anche di livello medio che poi la storia ed i successi ci fa ricordare come grandi campioni ma che in realtà fuoriclasse non erano.
Il punto chiave è puntellare però la rosa con alcuni elementi che siano davvero fuoriclasse assoluti, quello che sempre ai tempi erano i Baresi, Van Basten, Gullit, Rijkaard, Shevchenko, Kaka, Nesta, Pirlo, ...
Alla luce delle considerazioni espresse sopra, perchè siete così chiusi verso l'acquisto di giocatori "normali" Italiani ?