Non è questione di lentezza. Anzi, la prima stagione era paradossalmente ancora più lenta.
Ma, d'altra parte, c'era tutto il resto. Una sceneggiatura di altissimo livello, dialoghi MAI banali ma profondissimi, personaggi caratterizzati alla perfezioni con un background dietro molto molto consistente, una storia e una trama che, per quanto complicata, era bellissima e molto dark. Cast azzeccatissimo.
A sto giro, invece, personaggi sempliciotti e pieni di cliché e mai profondi ma sempre banali, dialoghi inconsistenti e vuoti (qualche battuta a parte), e una storia molto poco accattivante (lotti, appalti, sindaci, ecc...). Del cast salvo Colin Farrell, un po' la McAdams, mentre assolutamente no Kitsch, attoruncolo da 4 soldi con espressioni ridicole.
Dietro la prima stagione si vedeva chiaramente che c'era un lavoro profondo e frutto di tantissima dedizione. Questa stagione mi sembra messa lì quasi a caso.
In ogni caso si sente anche molto il cambio alla regia.