Trattori sotto sede UE. Bruxelles batte in ritirata

Andris

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I trattori continuano a macinare km e paesi europei, sono giunti ora sotto il palazzo delle istituzioni europee.

Polizia e militari in assetto di combattimento a tutela delle istituzioni.

Intanto nei palazzi si batte in ritirata e portavoce di Commissione UE parla già di una deroga di un anno al piano agricolo secondo cui sarebbero dovuti marcire interi campi tenendoli non produttivi per non inquinare

Gli agricoltori protestano anche per i costi insostenibili del carburante e taglio di sussidi


Ansa
 

Giek

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I trattori continuano a macinare km e paesi europei, sono giunti ora sotto il palazzo delle istituzioni europee.

Polizia e militari in assetto di combattimento a tutela delle istituzioni.

Intanto nei palazzi si batte in ritirata e portavoce di Commissione UE parla già di una deroga di un anno al piano agricolo secondo cui sarebbero dovuti marcire interi campi tenendoli non produttivi per non inquinare

Gli agricoltori protestano anche per i costi insostenibili del carburante e taglio di sussidi


Ansa
Essendo figlio di agricoltori sono di parte.
Posso confermare che ci stanno portando sull’orlo del burrone.
Ormai dobbiamo competere con prodotti importati da est Europeo e Asiatico che vengono coltivati con manodopera schiava e con concimi e diserbanti ormai vietati da noi che permettono di ridurre ancora di più i costi di produzione e aumentare la resa.
Che poi l’Italiano mangi sempre più melma non interessa mica a Europa, Stato Italiano e Multinazionali.
Per noi poi si inventano obblighi come misuratori di portata che l’’agricoltore , a sue spese ovviamente , deve posizionare ad ogni bocchetta di regolazione per garantire la portata minima vitale per i pesci dei fossi…
O le stazioni meteorologiche.
Non parliamo poi di prezzi di carburante e sementi ormai fuori controllo.
E prezzi di vendita di riso, mais etc più bassi di quelli di inizio anni 90.
Un bagno di sangue
 

fabri47

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Guardatevi il documentario "No farmers, no food", dove tra l'altro si ipotizza che tutte queste leggi da regime comunista, in realtà siano dovute al fatto che vogliono incentivare le industrie che producono insetti da mangiare.
 

admin

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I trattori continuano a macinare km e paesi europei, sono giunti ora sotto il palazzo delle istituzioni europee.

Polizia e militari in assetto di combattimento a tutela delle istituzioni.

Intanto nei palazzi si batte in ritirata e portavoce di Commissione UE parla già di una deroga di un anno al piano agricolo secondo cui sarebbero dovuti marcire interi campi tenendoli non produttivi per non inquinare

Gli agricoltori protestano anche per i costi insostenibili del carburante e taglio di sussidi


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Forza! Rompete il deretano a questi criminali.

Speriamo che in Francia impalino quel maledetto di Micron.
 
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Guardatevi il documentario "No farmers, no food", dove tra l'altro si ipotizza che tutte queste leggi da regime comunista, in realtà siano dovute al fatto che vogliono incentivare le industrie che producono insetti da mangiare.

ma gli insetti saranno lo 0,000001% del mercato agricolo. Il big deal è la produzione in laboratorio di carne e ogni genere di cibo, e che ci piaccia o meno, sostituirà in toto l'agricoltura tradizionale. Proprio una questione di costi a cui si aggiungeranno le Gretine sul clima. E te lo dico da figlio di agricoltori da generazioni.
 

fabri47

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Tra siccità e regole Ue , voglio vedere cosa dobbiamo mangiare tra qualche giorno
Insetti, a quanto pare è fatto apposta. Vedi il documentario citato da me in questo topic. Si trova sottotitolato in italiano.
 

fabri47

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ma gli insetti saranno lo 0,000001% del mercato agricolo. Il big deal è la produzione in laboratorio di carne e ogni genere di cibo, e che ci piaccia o meno, sostituirà in toto l'agricoltura tradizionale. Proprio una questione di costi a cui si aggiungeranno le Gretine sul clima. E te lo dico da figlio di agricoltori da generazioni.
Sì, ovviamente insetti e anche e soprattutto finta carne.
 
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