Prebozzio, dopo aver vinto il concorso per la scuola di dottorato a Macerata e rifiutato poiché non aveva ottenuto la borsa di studio, ha trovato lavoro presso un'agenzia formativa. Tiene lezioni ai così detti drop-out (ragazzi tra i 16 e i 18 anni, che hanno assolto l'obbligo scolastico ma sono ancora in età di diritto-dovere all'istruzione), fa colloqui di orientamento a giovani in cerca di lavoro e studenti delle scuole serali, è responsabile per la provincia di Lucca del punto informativo sulle agevolazioni per i giovani promosse dalla Regione Toscana
Diciamo che si guadagna da vivere onestamente (e, nel tempo libero, come già detto lavora all'edizione critica di un epistolario rinascimentale insieme a Paolo Procaccioli, colui che ha lavorato alle lettere di Pietro Aretino)